Cerca
Caratteristiche
- Moderatamente difficile.
- - 3.00h per la sola salita
- 5.30h ca. complessivamente. - totale salita 1000mt ca.
- rifugio Prati di Croda Rossa
- 0474-710372
- STAMPA
- versione PDF
- Seguici su Facebook
Media valutazioni
Difficoltà tecniche | 1.8 |
Esposizione | 1.6 |
Varietà passaggi | 2.2 |
Impegno fisico | 2.7 |
Interesse paesaggistico | 4 |
Numero votazioni | 16 |
Links
VALUTAZIONE DELLA FERRATA GOOGLE.MAPSVia Ferrata ai COSTONI di CRODA ROSSA
CIMA CRODA ROSSA
segnalata da DAVIDE ONOFRI
\
PERCORSO STRADALE
\
AVVICINAMENTO
Da Bagni di Moso saliamo in funivia sino ai Prati di Croda Rossa ove sorge l’omonimo rifugio (1925mt). Da qui possiamo osservare l’imponente cima; notiamo al di sotto della vetta il grande catino, innevato fino a estate inoltrata,attraverso il quale passa la nostra via. Il sentiero sale ora attraverso gli erti spuntoni rocciosi che caratterizzano il Costone di Croda Rossa sino a portarsi alla base del ripido gradino roccioso sotto la conca innevata.
LA FERRATA
Una serie di scale metalliche ci consentono di guadagnare rapidamente quota. La prima è la più ripida ed esposta (attenzione all’eventuale caduta di sassi);ne seguono altre più brevi sino alla conca parzialmente innevata. La rimontiamo prima su facili ghiaioni,quindi su roccette (funi metalliche) sino ad una stretta forcella. Procediamo a tornanti con poche difficoltà sino a un’ampia terrazza ghiaiosa con resti di baraccamenti in legno della prima guerra mondiale (circa 2650mt). Senza lasciarci fuorviare dalle tracce a sinistra,procediamo davanti a noi in breve discesa e in lieve esposizione sulla destra (non attrezzato).Poco oltre saliamo a sinistra transitando presso altri trinceramenti (2700mt).Qui si apre uno splendido panorama soprattutto verso Cima Undici e le Tre Cime di Lavaredo,mentre è ormai visibile,sopra di noi,la sommità della Croda Rossa. Resta da scalare un ripido zoccolo roccioso,ma soltanto una paretina alta circa 20 metri assicurata con corde fisse richiede prudenza e piede fermo per l’esposizione (punto più impegnativo della ferrata). La roccia è comunque ricca d’appigli ed è ben gradinata sino all’uscita presso la Forcella Alta da dove,in qualche minuto,guadagniamo la sommità (2965mt-3.00h dalla partenza).
DISCESA
Ritorno da percorrere esattamente a ritroso.
CONSIDERAZIONI
Una ferrata piuttosto semplice e adatta anche agli inesperti. I passaggi esposti sono brevi e i tratti attrezzati si alternano a lunghi settori di sentiero normale. Il percorso è però da evitarsi in condizioni di tempo instabile per via dell’elevata quota che si raggiunge. Spesso è presente neve sino a luglio inoltrato per via dell'esposizione della via verso settentrione. Informarsi sulla fattibilità del percorso presso la stazione a monte della funivia. Prestare attenzione nel settore inferiore del percorso ai sassi mobili,particolarmente nel tratto iniziale su scale quasi verticali.
Commenti
RSS feed dei commenti di questo post.