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Caratteristiche

  • Facile.
  • Per la salita, occorre calcolare circa 20 minuti dall’attacco della ferrata ("F2") e circa 50' partendo dalla zona di parcheggio dell’auto. Per la discesa, calcolare circa 20' dal termine della ("F2") per raggiungere la stessa zona di parcheggio dell’auto.
  • Il dislivello in altezza, dal punto di attacco (1570m
    circa) al termine della ferrata (1700m circa), è di 130
    metri circa, mentre lo sviluppo sulla parete è di circa
    250 metri.
  • abitato di Gressoney Saint Jean
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Media valutazioni

Difficoltà tecniche 1.3
Esposizione 1.4
Varietà passaggi 1.5
Impegno fisico 1
Interesse paesaggistico 2
Numero votazioni 28
VALUTAZIONE FERRATA GOOGLE.MAPS

Via Ferrata dei BAMBINI

FERRATA F2

segnalata da ENEA FIORENTINI - 2003 

PERCORSO STRADALE

Da Aosta, si segue la S.S. n.26 fino a Pont Saint Martin, ai confini della Valle d’Aosta con il Piemonte (circa 50 km da Aosta). La stessa località si raggiunge con l’autostrada A5 sia da Aosta (circa 45 km) sia dal Piemonte e da altre regioni, uscendo al casello autostradale di Pont Saint Martin. Sia provenendo dalla S.S. n.26 sia dalla A5, in breve si raggiunge l’imbocco della valle di Gressoney (la valle del torrente Lys). Si penetra in questa bella valle laterale (la prima a destra entrando in Valle d’Aosta), seguendo la strada regionale SR44 (ex S.S. 505), lungo un percorso articolato con molti tornanti, che supera molti paesi famosi per il turismo estivo ed invernale (Lillianes, Fontainemore, Issime, Gaby) fino a raggiungere Gressoney Saint Jean -1385m- a circa 27 km da Pont Saint Martin. Si tratta di un’impegnativa ferrata, creata e gestita dalla Società delle Guide di Gressoney, che supera le verticali pareti di un grande sperone roccioso che s’innalza sopra il piccolo lago di Gover, situato all’interno dell’omonimo parco all’interno dell’abitato di Gressoney Saint Jean. La ferrata inizia sul bordo destro della nuova palestra di roccia di Gressoney Saint Jean. A circa un terzo di salita, all’altezza dell’attraversamento di una cengia obliqua, questa ferrata incrocia la "Ferrata dei Bambini" (che segue la cengia verso sinistra) e poi prosegue in verticale.

AVVICINAMENTO

Nella zona del parcheggio, si notano a sinistra il Ristorante-Bar Jäger e a destra una casa in legno chiaro che ospita la Scuola di Sci di Fondo. Di fronte (ovest) c’è l’ingresso alle piste di sci di fondo ma,durante il periodo senza neve, è un accesso rapido al piccolo lago di Gover. A piedi, si sfrutta questo passaggio e si contorna il lago, passando accanto ad una costruzione in legno scuro (bar e servizi vari) e si raggiunge la sponda ovest del lago (quella a ridosso della montagna).

LA FERRATA

La "Ferrata dei Bambini" ("F2") è dotata di pochi gradini in acciaio infissi nella roccia ed è protetta da un cavo d’acciaio rivestito con una guarnizione in plastica di colore verde (che la contraddistingue dalla ferrata "Jose Angster" o ("F1") che ha il cavo rivestito con una guarnizione di colore giallo) . La via segue una grande cengia obliqua, da destra salendo verso sinistra, che attraversa tutta la parete sotto la fascia più ripida dello sperone roccioso, e si avvicina ad un evidente spigolo che chiude a sinistra la parete. A circa metà traversata sulla cengia, la "Ferrata dei Bambini" o ("F2") incrocia la ferrata "Jose Angster" o ("F1") e si notano i due cavi di protezione incrociarsi nello stesso anello d’acciaio ancorato alla roccia . Si trascura la ("F1") e si continua sulla ("F2"), percorrendo la cengia sempre verso sinistra. Alla fine del traverso, la ferrata supera lo spigolo con un passaggio "aereo"   su alcuni gradini e raggiunge una zona più facile con tracce di sentiero. Oltre lo spigolo, la ferrata ("F2") prosegue ancora ripidamente sfruttando alcuni tratti con tracce di sentiero fino a raggiungere la zona delle vie "alte" di arrampicata sportiva. In questo ultimo tratto, il cavo d’acciaio della ferrata ha una guaina di colore giallo-arancio. Per tracce di sentiero, protetti dal cavo d’acciaio della ferrata, si raggiunge il suo termine in un piccolo spiazzo . Guardando in alto, si possono notare pareti verticali su cui si innalzano numerose vie di arrampicata. Alla quota di circa 1700m, la ferrata ("F2") termina raggiungendo un piccolo sentiero che, sulla sinistra, si raccorda dopo circa 50m, sul più ampio sentiero 4A. Dall’attacco di questa ferrata al suo termine occorre calcolare un tempo di circa 15-20 minuti.

DISCESA

Dalla fine del cavo della "Ferrata dei Bambini" o ("F2"), si stacca un piccolo sentiero che piega a sinistra nel bosco. In circa 50m, questo sentiero si congiunge con il sentiero 4A che proviene dalla sommità dello sperone roccioso e che è di servizio per le vie "alte" di arrampicata e per la ferrata ("F1"). Si segue il sentiero 4A che continua a scendere nel bosco a sinistra e si percorrono molti tornanti perdendo quota rapidamente. Si continua a scendere nel bosco fino a raggiungere di nuovo il sentiero n.15, lo si attraversa seguendo il tratto di sentiero 4A già percorso all’andata e in breve si raggiunge la sponda ovest del laghetto di Gover , dopo circa 15 minuti di cammino. In ulteriori 5 minuti, costeggiando il laghetto, si torna alla zona di sosta dell’auto. Qui si incontra un sentiero  (è quello n.4A) che sale leggermente a sinistra mentre sulla destra si notano alcune case in pietra: su una di queste c’è il nome della frazione di Gover. Si segue il sentiero A4 a sinistra e, dopo poche decine di metri, esso si dirige ripidamente verso la montagna, inoltrandosi nel fitto bosco di pini e larici. Un cartello indica la direzione per la palestra di roccia e per la ferrata. Il numero 4A compare più volte sui sassi: con scritta nera in tondo giallo oppure in rosso su fondo bianco. Dopo pochi tornanti sul sentiero 4A, si raggiunge il sentiero n.15, conosciuto localmente anche con il nome di "Sentiero della Regina" che transita a mezzacosta nel bosco in falsopiano. Qui, si abbandona il sentiero 4A che continua a salire con molti tornanti nel bosco (e che verrà utilizzato per la discesa) e si segue il sentiero n.15 verso destra (nord) per circa 100 metri, fino a raggiungere una grande pietraia. Sul bordo sinistro di quest’ultima, si incontra un altro cartello indicatore della ferrata e una tabella esplicativa della stessa. Si abbandona il sentiero n.15 (che continua in falsopiano) e si sale sul bordo sinistro della pietraia, seguendo tracce di sentiero e segni gialli (piccole frecce) verniciati sui sassi e sugli alberi. Si raggiunge una piccola costruzione in legno (di colore scuro) di servizio alla palestra di roccia che si trova ormai a ridosso della parete verticale con molte vie di arrampicata. Ci si sposta di circa 80 metri a destra della costruzione di legno sempre su tracce di sentiero e si arriva all’attacco della ferrata "Jose Angster" ("F1"), si tralascia il breve sentierino che porta al suo attacco e si prosegue ancora verso destra, in falsopiano, per altri 80 metri circa. Qui il sentiero piega a sinistra e inizia a salire ripidamente seguendo diversi tornanti. Si passa sotto il cavo d’acciaio posto quasi orizzontalmente tra le pareti rocciose e si raggiunge finalmente l’attacco della "Ferrata dei Bambini" o ("F2"),a circa 1570mt e a 5-10 minuti di cammino dall’attacco della ("F1"); a circa 20-30 minuti dalla zona di parcheggio dell’auto.

CONSIDERAZIONI

Considerazioni generali sul percorso: si tratta di una facile ferrata, creata e gestita dalla Società delle Guide di Gressoney, che supera una cengia obliqua che attraversa la stessa parete rocciosa dove è stata costruita la ferrata "Jose Angster" o ("F1"). Questa "ferrata dei Bambini" o ("F2") interseca la ("F1") proprio sulla cengia ad un terzo di salita della ("F1"). Essa è indicata per i bambini ma anche per chiunque vuole cimentarsi per la prima volta con le ferrate. Infatti essa non presenta pericoli di sorta ed è solo un po’ esposta nel superamento dello spigolo di sinistra della parete rocciosa, quasi verso il termine della cengia. In ogni caso, si raccomanda a chiunque voglia cimentarsi con questa facile ferrata di utilizzare l’attrezzatura e l’equipaggiamento idoneo e "standard" come per salire una ferrata più impegnativa. Se si vuole,le guide di Gressoney possono accompagnare gli escursionisti anche su questa ferrata. Le tariffe (alla data di maggio 2003) sono le seguenti: 57 Euro a persona + 10 Euro per ogni persona in più. Raggiunto il capoluogo di Gressoney Saint Jean, si possono chiedere informazioni ed ottenere qualche dépliant (preparato dalle Guide) all’Ufficio Informazioni. Volendo salire con una guida si possono chiedere informazioni e tariffe in questo Ufficio. Esso si trova quasi in fondo al paese (in direzione di Gressoney La Trinité), appena superato un largo ponte (a sinistra) sul torrente Lys,con un ampio parcheggio sul lato destro della strada regionale.

Commenti   

+1 #3 Giorgio U. 2019-08-24 14:07
Percorsa il 24/08/2019 La ferrata F2 non è affatto facile e adatta a bambini.
La valutazione “difficoltà tecniche” =1 ed “esposizione”=1 è in netto contrasto con la media di valutazioni (tutte corrette) date ad altre ferrate, vedi Sentiero vasche, Direttissima Grignetta, Pizzetti, Buco Carlotta, Centenario, ecc.
A me sembra che “difficoltà tecniche” debba essere = 1,8 ed “Esposizione” almeno =2,5
Ci sono almeno 3 passaggi chiave che richiedono attenzione per individuare come procedere e utilizzare appoggi lontani non raggiungibili da bambini.
Adesso il nuovo cavo di acciaio non ha guaina colorata.
Il tempo di percorrenza di 15-30 minuti è corretto.
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0 #2 Nicola Catella 2015-01-23 00:00
Facile per chi vuole cominciare.
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0 #1 Giuliano 2015-01-23 00:00
Utilizzata come discesa attrezzata della Josè Angster (vedi relazione).
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