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Caratteristiche

Media valutazioni

Difficoltà tecniche 2
Esposizione 2
Varietà passaggi 2
Impegno fisico 2.6
Interesse paesaggistico 3.8
Numero votazioni 13
VALUTAZIONE FERRATA PHOTOGALLERY Relazione GOOGLE.MAPS1- Via Normale su VIENORMALI.it2- Via Normale su VIENORMALI.it

Via Ferrata VENTRICINI

SELLA DUE CORNI

segnalata da SIMONE CACCIAMANI - 2006

PERCORSO STRADALE

Prendere la A24 Autostrada dei Parchi Roma-l'Aquila-Teramo ed uscire presso il casello di S.Gabriele-Colledara. Seguire le indicazioni per Prati di Tivo -45'- dove, una volta arrivati -1500m, si parcheggia nel piazzale per prendere la seggiovia della Madonnina (aperta da Giugno a Settembre e solo nei week-end ad Ottobre).

AVVICINAMENTO

Una volta scesi dalla seggiovia -  2000m, si prende il sentiero alla sinistra della Madonnina  in direzione del rifugio Franchetti; dopo 10 minuti di cammino prendere un evidente sentiero che si stacca verso destra in prossimità di un cartello . E' da qui che inizia il Ventricini che, nella parte inziale, percorre tutto il fianco nord del Corno Piccolo su di un facile sentiero  con segni rosso-bianchi che ci accompagneranno per tutto il percorso. Procedere per circa 30 minuti sino a raggiungere dei paletti conficcati nell'erba  che indicano la direzione da seguire. L'ultimo di questi paletti si trova all'ingresso di una conca nella quale bisogna scendere. Conviene indossare l'imbragatura e tutto l'occorrente a questo punto. Entrati nella conca, seguire i segni che portano all'attacco del sentiero attrezzato  che si trova dalla parte opposta della conca stessa - 45'.

LA FERRATA

La prima parte della ferrata si sviluppa in discesa per superare una paretina rocciosa    che scende nel Canale del Tesoro Nascosto. Continuare a scendere  seguendo i segni rosso-bianchi. Raggiungere il secondo attacco della ferrata  che porta verso l'alto  attraverso l'utilizzo di scalette metalliche    e cavo    che marcano ottimamente il percorso da seguire sino ad arrivare in cima alla prima sella sul fianco ovest del Corno Piccolo. Da qui, sempre seguendo i segni rosso-bianchi, si procede per sali e scendi   sempre sul fianco ovest superando tratti molto ripidi non attrezzati che richiedono anche l'utilizzo delle mani (ma mai esposti). Nella parte finale del sentiero si incontra ancora un breve tratto attrezzato con corda   che conduce in un passaggio fra due rocce superabile attraverso due scalette  . Il passaggio è molto stretto ed è necessario togliersi l'eventuale zaino. Si prosegue ancora lungo i tratti erbosi ai piedi della parete rocciosa che ci sovrasta  lasciandoci a sinistra dapprima i segni circolari della via normale al Corno Piccolo e successivamente i segni, sempre a sinistra, per la ferrata Danesi al Corno Piccolo . E' possibile a questo punto assistere alle frotte di scalatori impegnati sulle varie pareti. Proseguire in salita per sentiero ripido sino a raggiungere la Sella dei Due Corni. Spettacolare vista ovunque si guardi .

DISCESA

A questo punto si procede a est scendendo verso il rifugio Franchetti visibile già dalla Sella dei Due Corni  e successivamente, in 1.00h circa,si ritorna alla seggiovia della Madonnina passando attraverso rocce e massi con evidenti segni di sentiero  ed un piccolo tratto esposto ma attrezzato .

CONSIDERAZIONI

Questo itinerario è un sentiero attrezzato piuttosto che una ferrata vera e propria. Permette di fare il giro del Corno Piccolo effettuando un anello completo. E' possibile associare anche la salita al Corno Piccolo attraverso la ferrata Danesi che si incontra lungo il percorso per poi scendere dalla via normale. Carta topografica ufficiale:Carta dei Sentieri del Gran Sasso d'Italia 1:25000 a cura del CAI dell'Aquila. 

Commenti   

+12 #11 Giulio Colandrea 2017-08-15 03:05
Percorse entrambe le vie Ventricini e Danese il 14/08/2017...entrambie sono state riattrezzate molto molto bene...la Ventricini è diventata foro inserendo un passaggio traverso molto più "ferrata", mentre per La Danesi hanno elimato il passaggio nel più esposto è un poco più tecnico però molto più sicuro...anche tutte le scalette sono state sostituite ad entrambe le vie...consiglio vivamente entrambe da fare nella stessa giornata per un escursionista che abbia un minimo di dimestichezza con la disciplina...lunghezza del giro completo inserendo anche le soste si sta tra le 6/7 ore con un passo tranquillo...ultima nota accortezza nel primo tratto di discesa della via normale dalla vetta del Corno piccolo soprattutto se vi prende nebbia...buon divertimento!!!
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+2 #10 Andrea 2016-08-13 22:39
Percorsa il 13/08/2016 ferrata Danesi e sentiero Ventricini in discesa. La prima piacevole su bel calcare anche se i tratti attrezzati sono veramente pochi, in particolare sarebbe utile il cavo in un passaggio esposto prima del tunnel. Nel secondo segnalo che il cavo, ancorato a tasselli ad espansione, è fissato con dadi di acciaio privi di autobloccante che si possono svitare facilmente. Prestare attenzione ad alcuni tratti di sentiero stretto, esposto e senza cavo
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+5 #9 Luca 2015-07-19 11:59
Percorsa il 18/07/2015 in discesa dal Corno piccolo. Non è affatto banale se percorsa in discesa, richiede attenzione e concentrazione continua (come sempre). Vorrei solo segnalare lo stato di poca manutenzione in cui versa per cui in alcuni punti è quasi inutile assicurarsi tanto è lasco il cavo sulla parete. Vari agganci alla parete sono stati spezzati dalla neve e devono essere sostituiti. Basta davvero poco per rimetterla in sicurezza.
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+2 #8 Stefano Francioni 2015-01-23 00:00
Percorsa il 14/09/2014 il sentiero è molto bello con dei panorami mozzafiato, un po' impegnativo ma lo consiglio a tutti. Se si aggiunge la salita al Corno Piccolo la via Danesi è molto impegnativa con dei passaggi esposti e con l'ausilio della forza.
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+2 #7 Fernando Conti 2015-01-23 00:00
Percorsa in estate 2011.Bella via per iniziare le escursioni in ferrata. sentiero lungo e faticoso specie nel tratto finale alla sella dei Due Corni.
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+1 #6 Massimo Lanci 2015-01-23 00:00
08/2009 E' stata la mia prima ferrata negli Appennini dopo averne fatte in Dolomiti: percorso molto interessante!.
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+2 #5 Paolo Delle Fontane 2015-01-23 00:00
28/08/2011 Un sentiero che offre panorami davvero ottimali senza nessun tipo di difficoltà.
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+1 #4 Mario Beccaceci 2015-01-23 00:00
09/08/2011 Percorso bello e tranquillo.
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+1 #3 Valentina Cicconi 2015-01-23 00:00
Via attrezzata piu' che ferrata,semplice e divertente da fare come allenamento.
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+2 #2 Alessandro Neri 2015-01-23 00:00
Via semplice nel complesso con un unico passaggio leggermente impegnativo. Occhio alla caduta sassi.
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