Bravo Sky, la normale al Civetta è una gran bella salita. Complimenti per il tuo primo "3000".
Da quanto scrivi, il tuo mi pare proprio un caso di lieve "mal di montagna". Hai fatto bene a scendere e la prova è che scendendo di quota i sintomi sono spariti.
Può capitare se non si è abituati e non ci si è acclimatati a sufficienza prima di intraprendere una salita.
Inoltre non siamo tutti uguali. Ciascuno di noi reagisce in maniera diversa all' "aria sottile" (sappi che c'è chi ha problemi già sotto ai 2000...).
Evidentemente "al momento" la tua soglia personale di tollerabilità "a secco" (ipotizzo che tu sia partito dalla pianura e salito direttamente in vetta) si aggira intorno alle quote dove hai percepito i primi disturbi.
Scrivo "al momento" perchè tale soglia può variare a seconda delle condizioni di salute e dell'età, ma anche in base all'assuefazione.
Mi ricordo che, quando facevo attività "seria"
, una volta partii dalla pianura per dormire al monte Viòz e a Pejo presi pure l'impianto di risalita. Quanto di peggio si possa fare, eppure non ebbi alcun problema perchè ero già abituato alla quota e il mio fisico ci si adattava molto rapidamente.
Quindi, se vuoi alzare la tua "soglia", ti consiglio di fare più attività in quota ma soprattutto di arrivarci in modo più graduale. E anche di dormirci più spesso, su in quota (rifugio o bivacco che sia, e non necessariamente a 3000 metri, va bene anche più in basso come ti ha testè scritto Xtreme...).
Scommetto che se tu avessi pernottato al Coldai, il giorno dopo avresti avuto meno problemi.
Sempre a mio parere, avresti avuto meno problemi anche se non ti fossi messo a fare il "fenomeno" (passami il termine), correndo dietro a chi in Montagna ci vive e lavora. Hai stressato troppo il tuo fisico con un'andatura per lui non sostenibile, e così ti ha presentato il conto.
Giusto per completezza, ci sono anche dei farmaci che possono aiutare per il mal di quota. Ma, sia per motivi "etici" che di opportunità, non ritengo sia il caso di approfondire qui questo tema.
Sei giovane e hai entusiasmo, non hai bisogno di prendere "scorciatoie". Devi solo imparare a gestirti e a conoscere meglio te stesso e la Montagna.
"Piccoli passi portano a grandi traguardi" [cit.]
Buone Montagne,
dokkodo