Alimentazione......

[Laustorre]

x matgale.....guarda io ho buttato un'occhiata...effettivamente nessuno si sbilancia a dire che le carote non sono digeribili.
Faccio una rapida e veloce premessa cosi ci capiamo.Il cibo è composto da parte edibile e non.La parte edibile viene digerita e scissa in nutrienti(che siano proteine,grassi,carboidrati,sali minerali,vitamine.....) il resto è acqua o sostanza non edibili espulse con le feci(cellulosa,resine,ammoni...eccetera) o tramite urina.OK??...
Ora...l'alimento edibile quasi al 90% è l'uovo di gallina.Quello edibile al 94% è il latte materno......punto.
A seconda di cosa cerchi nell'alimento,lo cucini.
La carota cruda....minerali,e fibre non idrosolubili.Quindi una badilata di sali minerali essenziali e una badilata di .....cacca bella(ahahahaha....è la verità).
La carota cotta a vapore....minerali e betacarotene....ma perdi la consistenza delle feci....e i sali minerali.
La carota saltata in padella o al burro....non vale nulla,bruci tutto.
La carota bollita.....rimane tutto nell'acqua di bollitura e la carota non vale nulla....ma noi la mangiamo,vero??...e se va bene beviamo il brodo,ma quanti bevono il brodo vegetale??
Ora,scegli tu.

x Lariano

Non funziona cosi,magari.
Ma se hai voglia e tempo di leggere anche nel vecchio forum,trovi cose interessanti.
L'alimentazione nello sportivo generico non è cosi fondamentale.
Un alpinista "invernale" in genere ha una alimentazione ricca in grassi e proteine,recupera dallo sforzo con carboidrati veloci,tipo la cioccolata, mentre nel lungo periodo se può inserisce riso,della frutta,del pesce,olio extravergine.Poco sale.....anzi,non sala proprio.
Comunque,butta un'occhio in questo forum(all'inizio della discussione....) e in quello vecchio e qualcosa di interessante lo trovi.
Scusate la brevità,ma sono al lavoro.....

Abbraccio

[Lariano]

Ok grazie!
non cerco formule magiche ma mi incuriosisce il fatto che anche gli esperti tra loro non sono in accordo.
Ad esempio alcuni dicono che dopo lo sforzo il fisico non ha la forza di digerire e quindi non vale la pena di mangiare un pasto completo, mentre ad esempio ai ciclisti non permettono nemmeno di scendere di sella se non con la bocca piena....
Ciao

[ONURB]

io credo che in un argomento cosi' controverso e opinabile come l'alimentazione ,in cui neanche la scienza o presunta tale ha una tesi univoca,sia impossibile avere la verita' ultima....... ormai l'alimentazione e' diventata un "must" ..... nei media non si parla d'altro.....le trasmissioni che parlano di cucina crescono come i funghi.....ci sono i carnivori,i vegetariani,i vegani ....addirittura i pescovegetariani ,cioe' chi mangia tutto,tranne la carne.......c'e' di tutto e ogni setta porta a supporto della propria dottrina solo alcuni argomenti,"dimenticandosene" altri che vanno nella direzione opposta......purtroppo io credo che il problema principale sia uno solo,cioe' che ormai di SANO non mangiamo piu' niente......la carne e' siringata,piena di antibiotici....bistecche che dopo la cottura si ritirano della meta' della dimensione iniziale.....i polli di allevamento che nel giro di un mese,diventano il doppio,gonfiati a dismisura non si sa di cosa......e frutta e verdura? ripetuti trattamenti con pesticidi per rendere piu' bella la frutta.... e le verdure? con che acqua vengono irrigati i campi? quella dei fossi,inquinata all'inverosimile con scarichi industriali e agricoli di ogni tipo..... forse il pesce....mah,....i mari come sono? ma di cosa stiamo parlando? vegetariani,vegani,carnivori....sempre merda introitiamo...... allora ci si butta sul biologico...e ogni tanto si scoprono aziende agricole che di biologico hanno solo i prezzi alle stelle,per il resto e' frutta "normale" con qualche ammaccatura che fa tanto biologico ma che e' la sorella brutta dell'altra ......forse gli ultimi uomini che hanno mangiato sano sono stati quelli dell'eta' preindustriale.....morivano prima e' vero,ma non per l'alimetazione ma perche' la medicina era ancora agli albori.........nessuna ha la verita' ultima in questo campo.......

[Laustorre]

Spero di non essere frainteso una volta per tutte.
L'uomo è nato carnivoro,o meglio si è cibato per milioni di anni di carne,pesce,uova,bacche,radici,frutta che trovava dove viveva.
E' sintomatico che l'evoluzione ancora NON ripeto NON abbia fatto cambiare radicalmente il modo di digerire.Perchè??....perchè il cervello,che regola tutte le funzioni corporee NON ha informazioni circa la digestione degli amidi farinacei,degli zuccheri semplici,del latte e derivati di qualsivoglia animale.RIPUNTO.
e qui,se qualcuno mi smentisce ma fa una cortesia,magari argomentando.
Dopodichè....se mangiate mozzarella e pomodoro...vi piace...bene....MA NON LA DIGERITE, o meglio....lo stomaco e i vari settori dell'intestino,tritano,sminuzzano,riciclano,assorbono in parte e poi buttano via sotto forma di gas intetsinali,urea,feci,la gra parte della vostra mozzarella e pomodoro.Idem pizza,pane,pasta,latte,formaggi,quasi tutta la frutta,parecchia verdura.....
Vi piacciono??...mangiateli e chissenefrega.
Ma....ma....e strama.....non rompete poi i coglioni a dire che la coca cola è una porcata....che il sale fa male, che lo zucchero è la morte bianca....perchè mangiate cose INUTILI pensando di essere sani e non lo siete.
Mi piacerebbe vedervi mangiare soia,insalata,mozzarella fresca,l'ananas fresca ,3...4 giorni e poi farvi per 2-3 giorni 3000 metri di dislivello al giorno o 250 km di bicicletta al di.
E non ditemi che basterebbe mangiare il riso o la pasta,perchè a 4000 metri se mangiate solo pasta vi portano giù a calci in culo e se solo con la vostra pasta o la polenta avete velleità di andare a correre dopo il lavoro in fabbrica,vi tirano su con il cucchiaino.Dico balle.....??.....provate.....
Ciao

[ONURB]

Laus, io ho un amico che e' vegetariano,se puo' evita anche i formaggi .....viene in montagna con me ,ha la mia eta',51 anni,va come un treno ,si fa tranquillamente i dislivelli che ci sono da fare.....1000 ? 1300? 1500? anche 1800 mt dislivello di sola salita e poi altrettanti di discesa.....nessun problema di nessun tipo,ne di digestione come dici tu ne di nient'altro.........sta benissimo e da quando e' diventato vegetariano cioe' da circa 5 anni e' dimagrito e ha prestazioni migliori......quindi?....................anzi,aveva la pressione alta e prendeva la pastiglia giornaliera,ora dopo il cambio di alimentazione gli si e' abassata e non prende neanche piu' la pillola.......quindi? .......io ho la prova vivente con lui .......io invece mangio di tutto.......poca carne....tanto pesce.......tantissima verdura,pasta,pane riso.......la frutta poca perche'mi muove l'intestino e mi fa andare al cesso,cosi' come il latte che l'ho completamente tolto da anni dalla mia alimentazione.....ognuno conosce se stesso e il proprio corpo e sa come regolarsi.....io e il mio amico abbiamo quindi due alimentazioni diverse,la stessa eta' e pero le stesse prestazioni......quindi?...............io mangio pasta,pane,riso,verdura cioe quello che tu definisci essere merda.....da una parte hai ragione ma perche oggi e' tutta roba raffinata e lavorata( il pane bisognerebbe farselo in casa.....) ma qua allora torniamo al discorso che ho fatto io l'altro giorno e cioe' che di SANO non mangiamo piu' niente,a prescindere se e' carne o pasta o verdua ecc.ecc.......il discorso che hai fatto del dislivello ( 3000 mt dsl e 250 km bici ecc.) casomai e' un discorso di allenamento,poco ha a che fare con l'alimentazione...chiaramente stiamo parlando di alimentrsi con intelligenza e buon senso...chiaro che se mangio porcate,e mi abbuffo di porcherie non vado piu' su e il mio fisico ne risente.......io dall'inizio dell'anno 2015 fino ad oggi ho fatto 50.000 mt di dislivello di sola salita e altrettanti di discesa in 42 uscite....mangiando pane,pasta,riso,verdura....poca carne,tanto pesce,zero latte.........il mio amico qualcosa in meno perche' e' andato meno x monti ma piu' o meno........quindi?...............

ciao

[dokkodo54]

Grazie Laustorre per le risposte. Scusa il ritardo ma ero "assente giustificato" (tre giorni di arrampicata in val d'Adige con un tempo stre-pi-to-so e una bella cordata di vecchietti, di cui io ero il più giovane. Difatti mi è toccata la parte del "bocia" e ho portato quasi sempre io lo zaino, tranne sui tiri più duri, dove, chissà perchè, i miei compagni si ricordavano che "era ora di alleggerirmi un pò" per farmi salire da primo... ).
Ma ho visto che gli interventi non sono mancati: matgale, Beloot, Lariano, ONURB... e la cosa mi fa molto piacere.

Tornando a tema, ti ho chiesto delle carote perchè mi piacciono e le mangio praticamente tutto l'anno, crude o nel minestrone (ma non quello industriale, eh, quello che faccio io).
Quanto allo zucchero, posso essere d'accordo con te che sia una sostanza di cui è meglio non abusare (come tante altre...), ma da qui a dire che mangiare zucchero equivale a mangiare calce, permettimi, ce ne passa...
E' vero che la calce (calcio idrossido) viene usata nella raffinazione dello zucchero, come anche l'anidride solforosa se è per questo. Ma mica restano nel prodotto finale, che deve essere puro oltre il 99%.
Poi possiamo discutere se le componenti eliminate dalla raffinazione, invece, sarebbe meglio lasciarle dove sono, se vuoi, ma l'equazione zucchero = calce mi sembra abbia lo stesso fondamento di carne = sigarette.
E poi cosa vuol dire che lo zucchero bianco in natura non esiste, scusami... La forma cristallina e il colore bianco sono l'aspetto naturale del saccarosio a temperatura/pressione normali.
Sarà, ma io di zucchero raffinato ne uso pochissimo, secondo me già ce n'è abbastanza negli alimenti senza bisogno di aggiungerne altro.

E qui vengo dalla parte di ONURB.
Una volta c'erano i negozietti di alimentari. C'era il macellaio. C'era il lattaio, il fruttivendolo, eccetera.
Li conoscevi e con loro c'era un rapporto di fiducia. Le cose che mangiavi tu le mangiavano anche loro e generalmente provenivano da poco lontano.
Adesso, nelle città per lo meno, è tutto in mano alla grande distribuzione.
Grande distribuzione di cosa ?
Ma di prodotti "industriali" e "multinazionali", è ovvio.
Non voglio certo far passare l'equazione industriale = nocivo, ma non è certo un segreto che l'obbiettivo primario dell'industria è far soldi e su larga scala.
Non certo la salute della gente o la preservazione dell'ambiente (che, non facendo parte dei costi di produzione, viene sistematicamente saccheggiato).
Una volta pensavo che vivere in un paese di collina fosse un grande svantaggio e invidiavo i miei amici che abitavano in città.
Ora lo ritengo una fortuna, perchè gran parte delle cose che mangio viene prodotta da persone che conosco, in luoghi e con modi che conosco.
Quanti, che fanno la spesa al supermercato, possono dire altrettanto ?

Per finire, caro Laustorre, una piccola provocazione, altrimenti non sarei il dokkodo.
Spesso, la sera prima di una "prestazione" (chiamiamola così), sia essa una salita importante oppure un giro in bicicletta (quando non sono in Montagna, faccio giri in bicicletta in appennino sui 100/120Km e 500-900m di dislivello), io mi faccio un bel piatto di pasta, diciamo 100-110g, pasta all'uovo o meglio di grano duro, solitamente condita con pancetta e grana. Poi una camminatina per mettere in moto la digestione.
Non sempre faccio così, ma quando lo faccio, il giorno dopo la differenza la sento, eccome. In meglio. Sento che nel motore c'è più benzina.
Sbaglio ? E' solo suggestione o c'è una base fisiologica ?

Un saluto,
dokkodo

[michelin75]

Stiamo tutti tralasciando l'importanza dell'acqua.

Abituatevi a bere dai 2 a 3 litri di acqua al giorno, anche d'inverno, vedrete quanti alimenti diventano digeribili...Se vuoi un organismo che funzioni come un orologio, mangia vario, fresco, e come detto bevi acqua...L'organismo ringrazia...

Ciao...

Dimenticavo : e magari non abbuffarti, ma alzati da tavola anche con un pò di fame ogni tanto, verai che dopo mezz'ora ti sentirai comunque sazio....

[matgale]

La digeribilità dei cibi penso che vada vista anche su un'ottica più a lungo termine.
Nel senso che, se un alimento viene digerito "bene" il nostro organismo nel corso del tempo lavora meno e tende a funzionare di più o meglio,...penso.
L'ottica di capire quali siano quelli alimenti con cui si va più daccordo è solo soggettiva o oggettiva?
Il discorso di Laustorre parte da una base scientifica, poi le scuole di pensiero e di studio sono anche diverse, vedi la letteratura vegana e vegetariana ad esempio e che non conosco.
Il mio intento è soltanto capire meglio se basta avere equilibrio e conoscersi o se invece come dice Laustorre partendo da distinzioni ben precise sia meglio seguire una linea più definita.

Saluti

[dokkodo54]

Ahi, ahi, mi sa che questa discussione è tornata a dormire...
E io non saprò mai se faccio bene ad abbuffarmi di pasta prima di una salita in Montagna.
Pazienza, continuerò così basandomi sui risultati.

Peccato, però, perchè avevo qualche altra domandina sullo zucchero.
Ad esempio, lo zucchero di canna fa meno male di quello bianco raffinato ?
C'è un amico mio che se lo porta sempre dietro, lo zucchero di canna, con quello strano colore giallino. Lui afferma che fa molto meno male di quello bianco perchè, a differenza di quello raffinato, non è stato privato dei principi nutritivi.
Quindi lo usa dappertutto, nel tè, nel caffè, ci fa le torte, i biscotti, eccetera.
Secondo me ne abusa un pò troppo, difatti non è che sia proprio magro magro, ma lui è così convinto...
Però a me piacerebbe capirci qualcosa, se qualcuno avesse voglia di spiegare. Per il mio amico.

Un saluto,
dokkodo

[Laustorre]

Ciao Dokkodo,scusa ma è un periodo cosi cosi.
Sinteticamente....
Non è mai quello che hai mangiato oggi,ieri o ieri l'altro a dare la giusta enegia per l'attività fisica,ma quello che si è accumulato nel tempo.Il corpo umano non funziona come il serbatoio di una macchina.
In linea generale,in un sforzo fisico dove il battito cardiaco rimane entro una soglia definita e costante nel tempo,il consumo delle fonti energetiche(carboidrati-grassi-proteine) viene attinto in diversa misura.In soglia che definirei aerobica(fai sforzo ma riesci a tenere una conversazione in maniera abbastanza agevole,senza avere fiatone....) vengono consumati i carboidrati presenti nel fegato,successivamente nei muscoli,fino ad una certa quota che definirei d'allarme.Dopodichè il cervello stacca tutto prediligendo gli acidi grassi(il tessuto adiposo per intenderci).Più o meno questo discorso vale per chi va in montagna.
Chiaro che i carboidarti di cui parliamo devono essere al 100 % complessi e lo zucchero,anzi qualsiasi zucchero non lo è,trattasi di carboidrati semplici....entrano subito in circolo nel sangue e se non vengono immediatamente usati diventano.....tessuto adiposo.
Ehi......è una spiegazione all'acqua di rose....che sicuramente trovi ampliata nei testi medici di scienza dell'alimentazione.

Mi ricollego un attimo al consumo di carne....o di proteine in generale.

I grassi che assumi con la dieta,come forma di energia vengono riconvertiti in.....grassi.
I carboidrati assunti,possono essere convertiti in.....zuccheri composti o grassi.
Le proteine.....possono esssere trasformate in carboidrati,proteine,grassi.

Ora forse si spiega perchè asserisco che l'uomo è ed è ancora essenzialmente carnivoro o comunque sbilanciato verso quote proteiche e grasse.

Lo zucchero.....è ininfluente nella dieta,inutile,anzi dannoso.Quello di canna non è un surrogato come quello da tavola,ma comunque dannoso.Detto questo,anch'io nel caffè....nel tea.....ci mancherebbe.

Vedi,io non dico questo si e quello no.....io bevo coca cola e mangio pizza....ma se domani ho in programma di allenarmi,una gara o una corsa,vado a letto con una insalatina leggera due uova e mezzo litro d'acqua.

Mi ricollego al discorso dell'amico sopra....l'acqua....senza acqua ad esempio non si può bruciare tessuto adiposo,tantevvero che il fenomeno in chimica si chiama "lipolisi"....quanta??....2 litri in inverno se non mi alleno....3 se mi alleno......3 in estate senza allenamento, 5 in alenamento.
A presto,Andrea.