Cerca
Caratteristiche
- Facile.
- 2.00h con ritorno.
- 300m
- Comune di Arco di trento
- STAMPA
- versione PDF
- Seguici su Facebook
Media valutazioni
Difficoltà tecniche | 1.1 |
Esposizione | 1.4 |
Varietà passaggi | 1.2 |
Impegno fisico | 1.2 |
Interesse paesaggistico | 1.4 |
Numero votazioni | 34 |
Links
VALUTAZIONE DELLA FERRATAGOOGLE.MAPSVia Ferrata COLODRI
BY - VIEFERRATE.IT - 2008
PERCORSO STRADALE
Arrivati ad Arco di Trento-Tn (uscita autostradale Rovereto sud) si oltrepassa il ponte sul Sarca per svoltare immediatamente dopo a destra in direzione (cartello) "Località Prabi", si prosegue per alcune centinaia di metri costeggiando a sinistra il promontorio della roccaforte di Arco fino al punto in cui la strada si restringe e sulla destra si trova il parcheggio delle piscine comunali (90m).
AVVICINAMENTO
Lasciata qua la macchina si attraversa la strada, ci si trova di fronte allo spiazzo d'inizio del percorso vita che si segue per circa 5 minuti in lieve salita per abbandonarlo poi di fronte all'evidente attacco della ferrata. Poco prima di raggiungere il cavo è necessario indossare il casco in quanto frequenti sono le "scariche" provenienti dall'alto.
LA FERRATA
Già all'attacco la fune si presenta bene tesa ed in ottimo stato , si sale in lieve pendenza verso destra su sentiero attrezzato utilizzando il cavo come scorrimano . Lo sviluppo a zig-zag del sentiero termina con un tratto praticamente pianeggiante . Ottimo punto panoramico e base del primo breve tratto verticale che tuttavia non offre particolari difficoltà . Dopo pochi metri in lieve sviluppo verticale si prosegue in obliquo a sinistra a volte in aderenza su facili roccette fino all'unica placca presente che offre scarsi appigli naturali ma ottimamente attrezzata . Usciti dalla placca ci si trova di fronte ad un lungo tratto obliquo verso sinistra in facile progressione senza particolare affanno vista anche la scarsa pendenza. Siamo già oltre la metà dell'escursione e difficoltà di un certo rilievo non ne abbiamo incontrate così come non desta particolari problemi l'ultimo tratto verticale attrezzato con staffe metalliche,pioli e fune . Mancano ormai pochi metri di fune che aiutano a superarlo un tratto altrimenti forse un pò scivoloso e la ferrata finisce con ottimo panorama verso la Valle del Sarca ma in particolare l'estremo nord del Lago di Garda (Riva del Garda), la Croce situata in cima al monte dei Colodri -400m- è a pochi minuti di cammino su tracce di sentiero marcato con segnavia rosso.
DISCESA
In discesa si percorre inizialmente un sentiero nel bosco (segnalato), sul lato opposto al quale si sviluppa la ferrata, fino al Santuario di Santa Maria di Laghel -220m- da qui si attraversa su stradina asfaltata, caratterizzata dalle edicole della Via Crucis, l'oliveto di Arco in direzione di quest'ultimo. Si arriva in paese dove risulta poi evidente il tragitto per il ponte sul Sarca e Prabi.
CONSIDERAZIONI
La "mini ferrata" dei Colodri è la classica escursione adatta a principianti che in tal modo possono avvicinarsi a questa attività senza dover affrontare subito particolari difficoltà. La croce situata in cima al monte dei Colodri è raggiungibile da molte vie d'arrampicata ed anche dalla ferrata in questione che è nata come ideale via di ritorno per gli arrampicatori. La ferrata è adatta anche per bambini purchè accompagnati ed equipaggiati adeguatamente. Purtroppo dal punto di vista della sicurezza bisogna segnalare che in più di una occasione la via è stata interessata a fenomeni di caduta sassi o quantomeno materiale detrito che han causato anche gravi infortuni e per questo il perorso è stato in tal senso soggetto a chiusure per lavori di manutenzione. Vista la brevità dell'escursione è consigliabile una visita al caratteristico abitato di Arco.
Commenti
RSS feed dei commenti di questo post.