STAMPA
HOMEPAGE
RELAZIONE
Sentiero Attrezzato
della Val Sorda
Rio Mondrago
segnalata da
Carlo Acquati - 2008
PERCORSO STRADALE
Da Fumane-Vr si prende la
strada per Molina e,dopo 2km circa,al bivio teniamo la
destra per la Valle dei Progni. Passata la località Cà di
Gottolo possiamo parcheggiare di fronte al bar trattoria
Valsorda Progni di Fumane (tel. 045/7701390-1867) in
località Molin del Cao-308mt.
AVVICINAMENTO
Facciamo qualche passo fino a un bivio
dove a sinistra si va alla Grotta di Fumane mentre noi
andiamo a destra trovando il sentiero n.6 da cui torneremo
per il Progno di Breonio. Da li,superando un ponticello,si
prende il sentiero n.5 (lasciamo il percorso per i Covoli di
Marano a destra),con segnavia bianco rossi,sempre
presenti,con tabella per escursionisti esperti,che ci porta
immediatamente sul fianco del Torrente Mondrago.
PERCORSO ATTREZZATO
Da questo momento in poi ci aspettano
passaggi a destra e a
sinistra,cavi,staffe,maniglioni,catene,scalette di vario
tipo,ponticelli, passaggi sotto massi,vegetazione
selvaggia,salamandre e altri
animaletti,fiori,funghi,grotte,cascatine e giochi
d’acqua,ferratine dimesse (peccato),punti panoramici,sul
torrente Mondrago, il tutto racchiuso in una profonda forra.
Dopo 2.00h ca. arriviamo ad un bivio,lo ignoriamo e
proseguiamo diritti per un'altra mezz’ora arrivando alla
fine del percorso nei pressi della località Mondrago-610mt.
RITORNO
Una delle varie possibilità di rientro
è la seguente: alla fine del sentiero,in località Mondrago,prendete
a sinistra il percorso che porta a Cerna -739mt-,mantenete
sempre il sentiero di fronte a voi senza mai svoltare,poiché
c’è un tratto senza bandierine e,in 25’ ca. sarete al paese.
Una volta arrivati sulla strada provinciale andate a
sinistra e,dopo 100mt ca.,supererete un curvone,sempre a
sinistra,dopo il quale dovete prendere a destra,della torre
elettrica,una stradina in salita (non ci sono
segnavia),proseguite per 5’ ca. trovandovi a un
bivio,mantenete la destra passando sotto una catena
indicante proprietà privata e,saliti per una ventina di
metri,comincerete a rivedere le bandierine colorate sui
muri. Dopo 10’ e,aver oltrepassato un boschetto,arrivate di
nuovo sulla provinciale e vi trovate in località Spiazzo
dove prenderete per Molina. Scesi 50mt troverete a sinistra
una sterrata con segnavia,prendetela e vi condurrà al Vajo
delle Scalucce caratterizzato proprio da scale fatte di
tronchi d’albero ,dove scenderete ripidamente dal bosco fino
ad arrivare di fronte al Parco delle Cascate di Molina. Li
siete nel Progno di Breonio,racchiuso tra due elevate
pareti. Continuate il percorso -n.6- sulla sinistra
idrografica,mentre dall’altro lato vi faranno compagnia i
visitatori del parco. Anche qua troviamo il paesaggio della
Val Sorda precedentemente percorso: cascatine, vegetazione
pluviale ,cavi,cavetti,scalette e ponticelli ecc..Dopo 25’
trovate un bivio dove a destra si va a Molina,lo ignorate e
proseguite la retta via e in 55’ arrivate al punto di
partenza dove potete ristorarvi al bar trattoria.
CONSIDERAZIONI
Questo percorso non presenta
particolari difficoltà tecniche o passaggi che richiedano
forza muscolare,ma si richiede sicuramente un passo sicuro
per l’umidità e la viscosità del terreno che andremo a
percorrere. Potrebbe essere un buon inizio per la pratica
dell’attrezzatura da ferrata (casco,imbraco e moschettoni)
per bambini e neofiti,sempre seguiti sicuramente da un
esperto. Il divertimento è assicurato per la varietà dei
passaggi e la location di sicuro interesse paesaggistico.
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