Sentiero attrezzato "del Fiume" Valle di Era segnalato da Luca Calvi;luglio 2008
PERCORSO
STRADALE Dalla Strada Statale che collega Lecco a
Colico–Sondrio uscire ad Abbadia Lariana e proseguire fino a
Mandello del Lario.Entrati in paese seguire le indicazioni
per Somana e giungere alla graziosa frazione di
Sonvico.Possibilità di parcheggio non eccessive.
Abbondanti indicazioni e tabelle
indicano
chiaramente la direzione da seguire che,in pochi
minuti,porta all'imbocco della Val Meria.Dopo circa una
mezz'oretta di camminata pressoché in piano,si raggiunge il
primo dei molti guadi che caratterizzeranno il nostro
percorso e che ne segna il vero e proprio inizio. Il facile ma stupendo itinerario si
sviluppa seguendo il corso del torrente,tra
marmitte,cascatelle e pozze d'acqua di rara bellezza,costringendo l'escursionista a numerosi guadi che,
volente o nolente,lo porteranno a rinfrescarsi spesso i
piedi,soprattutto in periodi in cui la portata d'acqua è
maggiore.Dopo una serie di guadi,sempre all'ombra degli
alberi,si giunge ad un attraversamento seguito da una
risalita su alcuni gradini intagliati nella roccia
che possono essere scivolosi (attenzione), cui segue un
primo tratto di percorso attrezzato con catena
metallica,sistemata per facilitare la risalita di un tratto
più scivoloso e lievemente più esposto.Dopo un
primo tratto in costa,stupendamente panoramico sui
giochi d'acqua del torrente,segue un secondo tratto
attrezzato, appena più esposto,che permette di
giungere al terzo tratto attrezzato,che risale,
sempre a destra (nel senso della salita) un costone che
permette di risalire
un bellissimo salto d'acqua.L'esposizione in questo caso è maggiore, anche se
le difficoltà intrinseche del sentiero attrezzato sono
sempre modeste.La catena continua a guidare l'escursionista
quasi a pelo d'acqua,prima di affrontare un nuovo
guado che porta sul lato sinistro, dove un sentiero in
salita un po' più ripida di quanto finora visto permette di
attraversare un boschetto, al termine del quale si incontra
una cascatella di rara bellezza.Un ulteriore
tratto attrezzato permette di risalire il costone
e giungere in breve alla base dell'ultima,grandiosa cascata
che,giustamente,viene considerata essere il simbolo del
Sentiero del Fiume.Sulla sinistra della cascata
un'ultima catena metallica aiuta il superamento di
un ultimo costone roccioso
e terroso,andando a
prendere un sentierino davvero ripido che, in una ventina di
minuti di faticosa risalita,termina sul sentiero che collega
Santa Maria all'Alpe d'Era,a circa tre minuti dalla stupenda
chiesuola simbolo della Valle. Dall'Alpe d'Era si segue il sentiero che
porta a Sonvico (segnavia n.15,ampio ed evidente, protetto
con parapetti metallici),che permette all'escursionista di
ammirare dall'alto il percorso fatto prima e che presenta
panorami notevoli sulla Grignetta,sul percorso della
traversata Alta, sulla cresta di Piancaformia
e,soprattutto,sul Sasso Cavallo.Seguendo il sentiero in 45
min. circa si giungerà alla chiesa di Santa Maria e dopo
altrettanti minuti,seguendo la Via Crucis,si tornerà al
parcheggio a Sonvico. Il Sentiero del Fiume non presenta
difficoltà tecniche apprezzabili.Presenta alcuni tratti
esposti e richiede,comunque,piede fermo e passo sicuro.
Ideale per avvicinare al mondo dei percorsi attrezzati i
neofiti ed i bambini.La vicinanza al torrente ed ai suoi
giochi d'acqua,unitamente al fatto che la maggior parte
dell'itinerario si svolge nel fresco di un piacevole bosco
ne fanno un itinerario apprezzabilissimo anche nella
stagione calda, nonostante la bassa quota.In presenza di
bambini o bambinoni cresciuti preventivare tempi di
percorrenza molto maggiori per il piacere di lunghe pause
per i giochi nell'acqua del torrente. |