Ieri sono stato sul Mottarone 1491 m.
La neve si è completamente sciolta.
Noi (in totale eravamo in quattro) siamo saliti da Granerolo 373 m, il versante meno frequentato e più selvaggio, facendo un bel giro ad anello che ha compreso anche la salita di una ferrata breve ma non banale per raggiungere la croce di vetta di un panoramico roccione denominato Elmo 1075 m.
Su Gulliver trovi gli ottimi resoconti e fotografie dei miei soci Giuliano e Giuliof.
http://www.gulliver.it/itinerario/57972/http://www.gulliver.it/gita/137345/Per la deviazione all'Elmo sottolineo che il sentiero di avvicinamento è una labile traccia inizialmente segnata con bolli rossi, ma la vernice non è sempre presente. Il terreno è impervio e scivoloso per via della presenza dell'erba (paglia gialla) dello scorso anno. In alcuni punti sono presenti delle funi metalliche orizzontali che, oltre a servire come sicurezza, servono anche a far capire dove procedere per giungere alla base dell'Elmo. L'attrezzatura della ferrata è alquanto artigianale nonostante la presenza del cartello ufficiale del CAI di Omegna con le solite indicazioni ed avvertenze per questo genere di percorsi. La catena anzi la catenella, vista le ridotte dimensioni, è lasca in quanto non è fissata nei vari anelli ma solamente fatta passare al loro interno. Le pochissime firme del libro di vetta, la catena nuova e la recente posa della croce di vetta fanno intuire che si tratta di una ferrata di recente costruzione, ad oggi sicuramente poco pubblicizzata. Nel complesso è un percorso adatto ai soli escursionisti esperti e capaci di muoversi su terreni che vanno oltre i sentieri e le ferrate tradizionali.
In cima al Mottarone, causa affollamento di macchine, moto ed antenne (uno dei ripetiori è più alto della grande croce di vetta) ci siamo fermati poco, giusto il tempo di scattare un paio di foto. Per il ritorno siamo passati per l'Alpe Nuovo e per il Monte Zughero anch'esso più interessante della cima vera e propria del Mottarone.
Laustorre ha scritto:Ciao ragazzi,avrei bisogno di sapere alcune informazioni in più rispetto a quello che si trova in rete,sulle falesie e vie che si trovano nella zona del Mottarone
Esiste il libro "Arrampicare, camminare, conoscere il Mottarone autore Alberto Paleari, Monte Rosa edizioni".