Vincere le paure

Parliamo di tecniche di progressione,utilizzo attrezzature,materiali,testi,ect..

Vincere le paure

Messaggioda fedipos » 10/05/2013, 12:41

Dunque, prima tiriamo le orecchie a quell'asino di Stefano: ma cosa viene a fare con me per poi scrivere scemenze?? E da quando ti ho detto di fidarti del kevlar? Se ti ricordi io ti ho detto che non lo voglio neanche sentire nominare: una qualunque "cosa" non dinamica non assorbe,punto. Per l'amico:intanto (poi capirai il perchè) andando in giro con quella categoria di persone non diventerai mai autosuffficiente perchè loro non hanno alcun interesse che tu lo diventi,chiaro il concetto? Si chiama business, d'altra parte è il loro mestiere. Poi, l'averti indirizzato sulla Castiglioni, consapevoli del tipo di problema, è da idioti, come d'altra parte considero il 90% dell'altra categoria di personaggi. E così ci capiamo subito: se vuoi la mia presuntuosa attenzione devi togliere dal tuo retaggio entrambe le categorie, perchè al solo sentirle nominare mi viene il mal di stomaco.La Castiglioni è forse il pezzo di Bocchette più esposto in senso aassoluto di tutte le Bocchette, delle quali conosco ogni metro, non ogni tratta,così ci capiamo meglio.Sempre avanti: in contrasto con il giudizio dello Stefano, per me le vertigini sono solo un fattore psicologico, un esempio che non c'entra con la montagna. Quando facevo paracadutismo, arrivava gente per fare il corso iniziale dicendo:"mi piacerebbe un casino ma soffro di vertigini",poi arrivavano i bulli "paracadutati"ex folgore e rifiutavano il portello al primo lancio, gli altri saltavano come grilli. Onde, poscia per cui,(diceva Totò)l'unico consiglio furbo che mi viene è quello di andare con amici fidati, e disinteressati, che abbiano la finezza di capire il problema e di starti vicino, non nel senso fisico, ma nel senso di caricarti all'auto- stima e auto-fiducia, uniti ovviamente alla giusta progressione in ferrata e al giusto equipaggiamento, che ritengo, nel tuo caso, scontati. Sempre avanti: lascia stare le Centrali e le Alte, comincia col Vidi seguito dal Benini, poi ne parliamo, anche se quest'anno la vedo dura, come stagione, per via della neve. Ovviamente tutto il discorso è molto più lungo e complesso, ma da qualche parte bisogna incominciare.
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Re: Vincere le paure

Messaggioda Daryo » 10/05/2013, 14:05

Vediamo se ho inteso:

1) No guide, meglio amici/conoscenti con esperienza e prendersi tutto il tempo che serve pr guadagnare confidenza
2) farsi le ossa su qualcosa di più facile delle bocchette centrali, come i due che indichi (le alte manco mi sfiora l'idea vista l'esposizione che si vede nelle foto)

Mi viene solo un po' il nervoso che sulle bocchette spesso ci va (quasi) chiunque, e io invece sono "fottuto" finchè non risolvo sto problemino...

A parziale difesa della "categoria che odi" non era noto nè a lui che a me di soffrire di vertigini, nella mia "carriera" di crestine/sentieri e cengette esposte ne ho fatti parecchi fino ai 30-35 anni, è stata una totale sorpresa anche per me... forse dovuta all'inattività a un certo livello e all' "effetto scala in discesa"... un conto è stare su un sentierino esposto in piedi belli assicurati, un conto è girarsi di spalle per uscirne e infilare le gambe senza vedere dove metti i piedi con sotto decine di metri in verticalità... magari è una differenza psicologica importante.

Grazie mille ancora dei consigli, vedrò di organizzarmi in tal senso negli anni a venire... Obiettivo bocchette centrali per vedermi le Dolomiti come dio comanda, se e solo se avrò raggiunto livelli di confidenza opportuni.

Ciao grazie!
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Re: Vincere le paure

Messaggioda Storm Sentry » 10/05/2013, 15:59

Sottoscrivo tutto quello che ha detto Filippo...specialmente la tirata di orecchi che mi ha fatto...

fedipos ha scritto:Dunque, prima tiriamo le orecchie a quell'asino di Stefano: ma cosa viene a fare con me per poi scrivere scemenze?? E da quando ti ho detto di fidarti del kevlar? Se ti ricordi io ti ho detto che non lo voglio neanche sentire nominare: una qualunque "cosa" non dinamica non assorbe,punto.


perché sono stato così idiota da andare su con solo due cordini...uno era in nylon l'altro in kevlar...e quello in nylon l'ho usato per la calata...
non volermi male...

comunque sul "non assorbe" poi ti scrivo una mail...
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Re: Vincere le paure

Messaggioda Storm Sentry » 10/05/2013, 16:21

Daryo ha scritto:
fedipos ha scritto:Allora, prima il benvenuto al Daryo, poi direi di proseguire nella sezione "Sicurezza" perchè qua siamo fuori tema. Giusto? Vado lì a scrivere due stronzate.


Grazie per le risposte a tutti innanzitutto.
Chiedo venia il mio intento con la citazione sul tema della mia ossessione per la sicurezza non era andare OT, ma far percepire che per me imparare (un minimo) a ferrare è un mezzo, non un fine, per avere un filo in più di accesso alla montagna e alle sue meraviglie; il mio obiettivo non sarà mai arrivare a fare la Gamma 2 o "andare a ferrare", ma essere in grado magari un giorno di fare ferrate "moderatamente difficili" che mi diano accesso a posti meravigliosi (come le bocchette centrali, appunto) qualora mi trovassi in zona.

Il che temo purtroppo escluda la tecnica d' urto di Storm Sentry... se per vedere il campanile basso devo soffrire per ore e rischiare di mettere a rischio me e chi mi sta vicino no grazie, le montagne son piene di bei posti accessibili senza soffrire e senza rischiare :)

Vado a vedere che scrivi di là...

Ciao grazie a tutti!


preciso una cosa: quello che intendevo non era esattamente che devi stare "tout court" lì appeso sopra uno strapiombo per ore....
ma cominciare a fare ferrate semplici, magari un po' esposte...ma poco. e appena trovi un passaggio che ti fa un po' paura, invece di scavalcarlo velocemente, prova magari a fermarti un minuto, due minuti, cinque minut...quello che ti senti (sono stato un po' esagerato prima, chiedo venia) finché la respirazione non rallenta e il cervello si abitua al fatto che quelle longe ti tengono su senza problemi

poi magari la riprovi qualche giorno dopo...e vedrai che pian piano il problema migliora...e soprattutto riesci a gestire meglio i classici problemi che potrebbero capitare (inghippamento dei moschettoni & co.)
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Re: Vincere le paure

Messaggioda fedipos » 10/05/2013, 19:22

Ciao Ste. Scrivimi tutte le mail che vuoi ma non mi schiodi. Come sai benissimo io me ne sono sempre fottuto alla grande di tutte le omologazioni di questo mondo, anche in commissione tecniche io sono sempre stato un nemico del kevlar, e sempre lo sarò. Però, tu conosci il mio back ground, io a 64 anni sono ancora vivo.
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Re: Vincere le paure

Messaggioda giubi_pd » 10/05/2013, 20:20

fedipos ha scritto:Ciao Ste. Scrivimi tutte le mail che vuoi ma non mi schiodi. Come sai benissimo io me ne sono sempre fottuto alla grande di tutte le omologazioni di questo mondo, anche in commissione tecniche io sono sempre stato un nemico del kevlar, e sempre lo sarò. Però, tu conosci il mio back ground, io a 64 anni sono ancora vivo.


Come ci sono pari esperienza tua e stessa età che lo usano e che sono ancora vivi..
fedipos ha scritto:Bravo Giubi .....

"Dalla cima di una Montagna il sole tramonta sempre dopo e sorge sempre prima......ecco perchè, nella vita, val sempre la pena di "camminare" in salita !!" (Cit. SHERPA61)
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Re: Vincere le paure

Messaggioda Storm Sentry » 10/05/2013, 22:06

No macché io mica voglio schiodarti dalle tue idee.io lo faccio solo per capire...non è che voglio dire "si ma io farei così"....capito no?
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Re: Vincere le paure

Messaggioda fedipos » 11/05/2013, 4:57

Cavolo, giusta la tua considerazione,non fa una piega. Anche il mio amico è caduto per ottocento metri di scivoli ghiacciati sullo Shisma pagma, si è rialzato ed è tornato su!! Voglio dire: il culo è una cosa, tutto il resto un'altra.
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Re: Vincere le paure

Messaggioda Storm Sentry » 11/05/2013, 7:34

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Re: Vincere le paure

Messaggioda pudra » 11/05/2013, 17:17

io sulle scale soffro molto (le vertigini) intendo, ma sempre meno di quando ho cominciato.
se uno fa cose sempre più difficile e più esposte per gradi penso che piano piano si abitua.
Estimatori del Monte Melma
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si salgono tutti i versanti del Monte Melma (bici, escursionismo e alpinismo)!
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