da Storm Sentry » 10/12/2011, 14:20
allora oggi ho esaminato il mio dissipatore...che è il Kong Klettersteig KKL, con la fettuccia a strappo e le longe elastiche che si allungano circa dell'80%...passando da 25 a 45 cm circa...
al di là di quello che succede all'interno della fettuccia, in cui dovrebbe esserci un doppio strappo (ho trovato due file di cuciture) il vantaggio di avere due longe di lunghezza diversa, potrebbe essere il seguente:
fermo restando che in ferrata non si cade e che la dissipazione di una longe elastica fino a quando è completamente tesa è praticamente inesistente (l'unico vantaggio è che intrigano meno quando si procede), il fatto di avere due longe diverse potrebbe essere quello di dare due dissipazioni in momenti diversi...
avere due longe da 40 (che siano elastiche completamente tese o che siano non elastiche non cambia niente) fa sì che dopo una caduta da 40 cm inizio a dissipare la caduta..
averne una da 20 e una da 40 cambia che la dissipazione inizia un po' prima, dopo 20 cm invece che dopo 40...
fa differenza 20 cm? in apparenza non molto...in realtà è una differenza ENORME...
e vi faccio il conto preciso per dimostrarvelo
calcolate innanzi tutto che in caduta non saranno mai solo 20 e 40 cm..ma c'è anche l'imbrago che si allunga, i vestiti, il corpo che viene trascinato e si inarca...altri fattori...
supponiamo quindi che la dissipazione in fettuccia inizi ad avvenire dopo 40 e 60 cm...invece che dopo 20 e 40 che è la lunghezza delle longe...supponendo che corpo, imbrago e tutto il resto comportino un ritardo di soli 20 cm...
Rappresentiamo le due situazioni con:
Caso A: longe uguali di 40 cm
Caso B: longe diverse, una di 20 cm e una di 40 cm
lo spazio percorso, nel caso A (dissipazione dopo 60 cm, cioè fettucce uguali) è di 60 cm...che porta ad un tempo di circa 0,35 secondi dal momento della caduta al momento della dissipazione
Lo spazio percorso nel caso B (dissipazione dopo 40 cm, cioè fettucce 20-40) è di 40 cmq...che porta a un tempo di circa 0,28 secondi
(sto usando le formule normali della dinamica, trascurando l'attrito dell'aria e gli urti contro la roccia. In queto caso la formula è spazio = accelerazione*tempo*tempo/2, da cui si trova facilmente il tempo di caduta)
nel caso A la mia velocità al momento della dissipazione sarà di 3,45 m/s
nel caso B la mia velocità al momento della dissipazione sarà invece di 2,74 m/s
(qui ho usato la semplice formula velocità finale = velocità iniziale + accelerazione*tempo....naturalmente velocità iniziale è zero...)
ancora la differenza non è così elevata...
ma i kazzi arrivano adesso...
il problema grosso è che l'energia cinetica (cioè l'energia che il vostro sistema dovrà dissipare va con il QUADRATO della velocità)...e considerando quindi un peso medio di una persona (zaino, vestiti e imbrago comprso) di 90 kili...porta a una differenza non trascurabile!!!!
Nel caso A l'energia da dissipare è di 535, Joule (o se preferite 0,53 KNm, Kilo-Newtonmetro)
Nel caso B l'energia da dissipare è di 337 Joule...(o se preferite 0,33 KNm)
(energia cinetica = massa*velocità*velocità/2)
20 cm...portano ad un aumento di circa il 60% della dissipazione al primo punto di resistenza...
ora, nel caso B è pur vero che i 337 joule andranno da principio su una sola longe, nel caso A invece su tutte e due, portando a una dissipazione per longe di circa 267,50 nel caso A e 337 nel caso B...
però il problema, in caduta NON è la longe...è la vostra schiena!!! e la dissipazione, che siano una o dieci longe vi finisce tutta (o quasi sulla schiena). i dissipatori sono studiati per sopportare dissipazioni ben più alte. il problema è che, sofrtunatamente quello che non le sopporta è il corpo...
va bene...la soglia di morte è a circa 5 KNm (dicono) e di danno permanente di 1 KN...ma a prescindere qui l'importante è salvarsi anche le ossa e non riportare invalidità...
e tenete presente che le longe sono più lunghe di 20 e 40 mediamente...quindi la situazione è molto più grande di così...
spero di aver fatto i conti giusti
Arrivi in cima dopo aver rinunciato a tutto quello che credevi necessario alla sopravvivenza e ti trovi solo con la tua anima.In quel vuoto puoi esaminare,in un'ottica diversa,te stesso e tutti i rapporti e gli oggetti che fanno parte del mondo