Andrea Daprai e la sua nuova sfida

da **fedipos** » 03/12/2011, 14:45

Ragazzi, senza offesa , ma dove vivete? L'anno scorso, coppa del mondo di ski-alp, tiravano media di 900 metri all'ora, parlo di medie di 400/500 concorrenti per gara. Le imprese del soggetto sono più o meno i servizi del telegiornale quando una certo personaggio interpella gli esperti. Voglio dire, non fatevela proprio contare in questo modo.Ciaoo!

da **ramingo75** » 03/12/2011, 19:15

vete chiarito, grazie. In realtà non c'era nulla da capire, ma in quel momento ero assonnato...

Comunque io non batterò mai nessun primato, troppo tardi...

Questo però non vuol dire che nel mio piccolo e personale non tagli dei traguardi. Ogni giro in montagna è una piccola conquista, un piccolo gradino verso qualcosa di più interessante. Nulla in confronto a quello che ottengono molti altri, ma tantissimo per me. E l'entusiasmo che ne ricevo è immenso...

Ho aperto quest'argomento un po' per provocazione, visto che quasi tutti voi in montagna siete amanti della lentezza, o meglio del giusto rimto per gustare ogni momento dell'escursione; e un po' per sincera ammirazione verso tali imprese, ed ero curioso di un vostro parere...

da **fedipos** » 03/12/2011, 19:48

Nessun problema. Il succo del discorso è semplicemente che questo tipo di imprese nulla hanno a che vedere con la montagna. Sono prestazioni sportive punto e basta. Poi, personalmete, sono contrario in particolar modo alle gare di ski-alp, che sono dei veri e propri atti di vandalismo verso la montagna.

da **ramingo75** » 03/12/2011, 20:04

Sì be' la mia ammirazione era per la prestazione sportiva, poi magari la montagna è tutt'altra cosa...

da **Vertimax** » 03/12/2011, 20:40

Un saluto a tutti, io propongo di orientare il dibattito non tanto su cosa mangia o non mangia, nè sull'entità dello sforzo, bensì sul fatto fisionogico di 'farsi' 7000 metri.
Io sono ignorante, c'è già stato, che sappiate, qualcuno che ha superato un dislivello del genere in 24 ore?
Ripeto, non mi interessa il fatto come sforzo fisico ma come implicazioni fisiologiche dovute allo sbalzo di pressione/ossigenazione.

da **fedipos** » 04/12/2011, 5:49

Di gente del genere, assolutamente anonima, che al giorno dopo va in fabbrica, te ne riempio un pulmino solo in trentino. Ripeto: ma dove cazzo vivete? Guarda che lo Scherpa, in nepal, a 50 , di metri ne ha fatto 3800 in 8 ore con la sequenza: 3700-5400-3700. E tu pensi cche in 24 ore non ne faceva settemila? Guarda che qua vi stanno prendendo per il culo alla grande. Quella gente lì ti dice che fa 70000 centimetri in 24 ore e tu sei convinto che sia un marziano! SVEGLIAA!!!! Nella speleologia hanno fatto, fanno, robe che i 7000 metri del tipo è roba da asilo nido.

da **Storm Sentry** » 04/12/2011, 9:11

ok ok ci credo...

solo che da "umano"...mi sembrava una cosa ai limiti dell'impossibile

da **Laustorre** » 04/12/2011, 17:40

Giuro che ci ho provato.....mi sono dettto Andrea lascia perdere....ma cazzarola non riesco,a costo di farmi odiare.
L'incazzatura nasce dal fatto che uno pensa "bè non capisco un cazzo di montagna ma essendo uno sportivo perchè pratico sci o bob o slittino o cavallo o ping pong o quello che caspita vi pare, nel mio piccolo posso dare il mio contributo".Poi ci sono i tuttologi,quelli che parlano di tutto senza sapere realmente una sega, magari per averlo letto su Cosmopolitan o per averlo praticato 4 mesi in 10 anni o perchè hanno lo zio che è un fenomeno e menate varie.

Uno ti dice...faccio 230 km in bicicletta con 2800 metri di dislivello......però,che bravo,perchè non scrivi 2800000 millimetri,cosi fa ancora più scena....ma vi rendete conto che è l'uscita "lunga" di un pensionato il sabato, o no?

Faccio 32 km di corsa a 3000 metri.....urca che fenomeno...e sei pure uno sportivo di professione....caspita...be guarda io che ho 45 anni e corro quando ho un ora di tempo da "rubare" a famiglia e lavoro...di km ne faccio 42 in 4 ore senza....i 4 menischi e un crociato anteriore..

L'apnea non la giudico non ne so nulla,lascio a Filippo, ma dei 4 blocchi mi sembra la più seria.

La montagna?....facendo i conti della serva,riesco a salire a 7000 metri,tenendo anche le pause di decompressione arteriosa, anche perchè se leggete la relazione,c'è la "normale" che non è da arrampicare......

Ah....dimenticavo,senza sponsor,medici,dietologi,maghi e cartomanti.

E capisco sempre più perchè Filippo si "inalberi"....che dici Fed,c'è posto sul pulmino anche per uno scarso come me?...magari faccio l'autista...

da **Vertimax** » 04/12/2011, 18:30

Aoughhh!!! Ohhh, adesso mi sono svegliato però.....azz.....

mi pare che nessuno abbia risposto a tono al mio intervento.
Allora ci riprovo, premettendo che a me di questo Andrea quà non me ne frega un bel nulla (e mi pare neanche a voi), non mi preoccupavo di essere un pò Off-Topic.
Visto che quello che so è solo quello che ho sperimentato, ovvero (molti anni fa) una salita di 1500m (da 1500 a 3000) in circa 4 ore con uno zaino di 15kg sulle spalle, a 3000 si molla lo zaino e si salgono gli ultimi 100m giusto per arrivare in vetta, facendo serie di 4 passi e una sosta (ebbene sì, non sono mai stato uno Sherpa, :oops:

ma se qualcuno ha in mente di scandalizzarsi lo mando a quel paese in un battibaleno :arremo:

).
Visto che sto piano piano (moolto piano :vekemo:

) ritornando a certe esperienze, ribadisco il mio interesse per quella che secondo la MIA esperienza, è una problematica da non trascurare.
Poi, ragazzi! Se per voi e per 50 pullman di persone è come andare a prendere il caffè dopo una giornata di sbattimento lavorativo

, sono estremamante felice per voi

però ai fini della mia domanda, abbiate pazienza :maaemo:

, me ne frega tanto quanto quel tale che si fa la pubblicità dei 7000!
Poi ovviamente non sono mica qui a pretendere delle risposte che può dare solo un fisiologo, però qualche indicazione da chi ha un pò più di pratica/esperienza l'avevo onestamente ipotizzata (non pretesa, :nooemo: