ASSALTATO DA ALPINISTI VENETI IL TORRIONE D CINQUANTENARIO IN GRIGNETTA
Addì quindici del mese di settembre dell'Anno Domini duemilaedodici, i Piani dei Resinelli ed il rifugio Rosalba hanno salutato l''arrivo per una visita dei noti alpinisti veneti Ramingo e Giubi.
I due valorosi ed impavidi eroi, giunti a Lecco con il favore delle tenebre, sono saliti in prima mattinata per calcare con l'italico piede il Sentiero delle Foppe e recarsi al rifugio Rosalba, da essi ben presto raggiunto tra ali festanti di amorose e scatenate fan in abiti succinti, trattenute a stento da body-guards cortesemente prestati per l'occasione direttamente da Sua Emittenza.
Dopo essersi accinti ad iniziar singolar tenzone con la spaventosa ed ardimentosa salita della via normale al Torrione del Cinquantenario, i nostri prodi sono stati disturbati dalla presenza di cordate composte da arrampicatori in erba e spesso privi di sicurezza, che tanto tempo hanno fatto perdere...
Mentre, dopo aver calcato la vetta e suonato la campanella del Torrione del Cinquantenario, si accingevano a predisporre le doppie corde per l'omonima calata, sono stati raggiunti dal radioso saluto dell'Arterio in persona salito lungo il noto "sentiero dei morti" per incontrare i beniamini della fan di Vigodarzere e di Busatonda.
L'Arterio si è fatto riconoscere con un "Peana" a loro rivolto "Toni!!! Deviss!!! Moneee!!!" e da un mantra ripetuto ossessivamente "movéve che go fame, cancari!!!!".
Sua Bassezza Panciuta, infatti, si era subito portato al rifugio a discutere di menu col Mauro.
Dopo adeguata libagione (polenta, brasato, formaggio, vino, torta al cioccolato, caffè e bottiglia di grappa sulla tavola) i nostri sono scesi lungo il sentiero delle Foppe per recarsi a spegnere la sete residua ad una nota pizzeria-ristorante dei Resinelli...
In occasione dell'incontro di Arterio, Ramingo e Giubi a tutti gli iscritti al forum è concessa indulgenza plenaria dai peccati legati all'uso improprio di materiali alpinistici o dall'averli scientemente ignorati.
Che la benedizione di Arterio, Giubi e Ramingo scenda su di voi e con voi rimanga sempre.
