cerco compagno per l'Antelao

[fedipos]

Vaffanguru! Questa mi mancava, ma da quel diversamente vecchio, aspirante decrepito dell'Arterio c'è da spettarsi questo e altro. Praticamente posso auto-proclamarmi PDM (preso di mira) scelto. Mat, sei un simpaticone, ma non facciamo ironia sui sacchi cerati,purtroppo. La considero una battuta nei miei confronti e come tale accettata. Visto che mi sembra tu non abbia troppi problemi a mettere in conto km di strada fatti vedere almeno alle bradipate. Arterio, al momento ci siamo anche noi, ma con tutti i casini che devo seguire speriamo bene. Vai su fb e guarda il vecchio cosa fa!

[mat]

volentieri mi farò vedere ma non alla prossima megabradipata perchè il giorno dopo inizierò il mio primo stage lavorativo !!! quindi sarà un weekend diversamente vacanziero.. grazie comunque e spero alla prossima

[Storm Sentry]

Il tempismo del presidente è da Oscar...abbiamo evitato una mezza zuffa...


comunque, spezzo una lancia a favore di Fedipos (e anche una a favore di Mat, che non può sapere che alle volte la delicatezza del Fed è pari a quella "di un elefante in cristalleria [cit]").

anche io molte volte mi sono guardato le info sulle difficoltà presunte delle vie...e ho aperto un topic perchè nele guide tabacco sono state equiparate due normali (la Rozes e l'Antelao)...ma purtroppo non è così...assolutamente...

sicchè uno si fa la Rozes in solitaria...(magari anche la Tofana di dentro, che è un po' più difficile e tecnica) e dice "ok l'antelao allora lo faccio senza problemi"...purtroppo non è così...

[alverspir]

Ciao Stefano. Nelle cartine le tipologie dei sentieri (quelli censiti) sono solo quattro: linea continua, tratteggiata, punteggiata e crocette.
Altro non credo si possa fare, altrimenti i simboli diverrebbero così tanti da far diventare la cartina una stele egizia piena di geroglifici.
Da una cartina, quindi, non ci si può assolutamente aspettare la 'chiara' esplicazione delle difficoltà di un tracciato rispetto ad un altro similmente disegnato.
Non è il compito della signora cartina. Questo è compito di una buona guida, magari con schizzi, foto, disegni, ma soprattutto (e lo ribadisco) SEMPRE stesa da chi abbia personalmente toccato con mano un determinato percorso. Meglio ancora se la relazione viene condivisa da quelli che ti accompagnano, le topiche si possono sempre prendere.
Non pensare che i tuoi dubbi siano una cosa fuori dal comune. Il ragionamento: puntini alla Rozes come puntini all'Antelao = stessa difficoltà (tanto per citare un'esempio), l'ho sentito fare tante volte e... fresca fresca l'anno scorso una famigliola ha dovuto trovare ricovero d'emergenza e rischiato il recupero del soccorso alpino perchè ha basato le difficoltà del percorso da una lettura sommaria della carta. Senza preventiva assunzione di info, pareri, consigli...
Poi... ti dirò... quanti girano con la cartina e magari non sanno nemmeno interpretare le curve di dislivello, piuttosto che un canalone od il letto di un torrente... mah!

[VinciMountain]

Poi... ti dirò... quanti girano con la cartina e magari non sanno nemmeno interpretare le curve di dislivello, piuttosto che un canalone od il letto di un torrente... mah!

concordo!
Ricordo un episodio la scorsa estate su al Gardeccia.. un gruppetto di turisti armati di cartina mi hanno chiesto un parere per il giro dell'Antermoia!
A sentir loro e vedendo dove indicavano sulla cartina, passar sul tratto con crocette (ferrata dell'Antermoia) o passar sul tratto tratteggiato che sarebbe il sentiero che sale al passo e poi giù verso il lago era quasi la stessa cosa..

PS: come ieri pomeriggio.. stavo sul poggiolo nella casa a Someda (piccola frazione sopra a Moena) a casa della mia compagna e mentre stavo sorseggiando una buona menta fresca, passa il classico gruppetto di turisti più o meno attempati e ad un certo punto uno di questi turisti se ne esce dicendo: guardate, quelle sono le TORRI DEL VAJOLET!

E io...
Peccato che da Someda è impossibile vederle!
Purtroppo avevo l'ala del tetto in mezzo e non ho capito cosa indicava!

[Arterio Lupin]

Vinci,

va' tranquillo, che c'è chi fa di peggio:

Falcade, fine anni '80....

Macchinone si ferma all'altezza della piazza del Paese, ovviamente sul marciapiede e non sugli spazi per parcheggiare, sia chiaro... Scende una signora ben vestita, oserei dire di bell'aspetto ed appariscente, insomma... Un troione.

Scendono anche gli amici o parenti che fossero e quella, subito, indicando le cime del Focobon, esce, con una voce a circa 150 decibel: "Ecco, quelle sono le tre Cime di Lavaredo".

Io e dun paio di amici, che stavamo sorseggiando una birra al bar, non siamo riusciti a trattenerci ed abbiamo iniziato con un "ma cosa dice, signora? E' l'Annapurna!": "Ma no, mona, xe el Cervino col Gran Pardiso" "Ma dai, stupidi, sono il Cerro Torre ed il Fitz Roy"... E così via...

Inutile aggiungere che l'avvenente signora (il troione) ci ha mandati poco elegantemente a quel paese...
Però il gestore del bar ed un paio di signori del posto ci hanno offerto volentieri da bere ed hanno passato una bella oretta con noi a sghignazzare...

[VinciMountain]

Vinci,

va' tranquillo, che c'è chi fa di peggio:

Falcade, fine anni '80....

Macchinone si ferma all'altezza della piazza del Paese, ovviamente sul marciapiede e non sugli spazi per parcheggiare, sia chiaro... Scende una signora ben vestita, oserei dire di bell'aspetto ed appariscente, insomma... Un troione.

Scendono anche gli amici o parenti che fossero e quella, subito, indicando le cime del Focobon, esce, con una voce a circa 150 decibel: "Ecco, quelle sono le tre Cime di Lavaredo".

Io e dun paio di amici, che stavamo sorseggiando una birra al bar, non siamo riusciti a trattenerci ed abbiamo iniziato con un "ma cosa dice, signora? E' l'Annapurna!": "Ma no, mona, xe el Cervino col Gran Pardiso" "Ma dai, stupidi, sono il Cerro Torre ed il Fitz Roy"... E così via...

Inutile aggiungere che l'avvenente signora (il troione) ci ha mandati poco elegantemente a quel paese...
Però il gestore del bar ed un paio di signori del posto ci hanno offerto volentieri da bere ed hanno passato una bella oretta con noi a sghignazzare...

azz, questa è ben grossa..

[Storm Sentry]

@Michele...si su questo hai ragione...ed è proprio lì che mi è sorto il dubbio...

entrambe avevano i puntini...entrambe avevano il disegnino dell'uomo con lo zaino (difficoltà alpinistiche)...e allora mi sono chiesto "ma sono uguali"?

e il messaggio è proprio quello: di non fermarsi a quello che scrive la cartina, che per forza di cose è discreta (nel senso puramente matematico del termine) ma di andare oltre affidandosi proprio all'esperienza e ad altri:

Non pensare che i tuoi dubbi siano una cosa fuori dal comune. Il ragionamento: puntini alla Rozes come puntini all'Antelao = stessa difficoltà (tanto per citare un'esempio), l'ho sentito fare tante volte e... fresca fresca l'anno scorso una famigliola ha dovuto trovare ricovero d'emergenza e rischiato il recupero del soccorso alpino perchè ha basato le difficoltà del percorso da una lettura sommaria della carta. Senza preventiva assunzione di info, pareri, consigli...
Poi... ti dirò... quanti girano con la cartina e magari non sanno nemmeno interpretare le curve di dislivello, piuttosto che un canalone od il letto di un torrente... mah!

esatto...stesso ragionamento che avevo fatto io. con la differenza che prima ho preferito chiedere
proprio per questo spezzavo una lancia a favore del fedipos: non basate una difficoltà da quello che leggete, da un codice, da una valutazione fatta da altri...affidatevi all'esperienza, che in montagna vale molto di più di qualsiasi teoria..
(stesso discorso vale sulle valutazioni delle ferrate: ferrata gerardo sega: monderatamente difficile, via ferrata alleghesi moderatamente difficile. uno legge e dice ok vado a fare la alleghesi...poi resta lì appeso)
etc etc etc sto facendo delle sintesi tremende...spero si capisca il concetto..

sul discorso delle curve di livello (o isoipse, termine che piaceva tanto alla mia ex-prof...e non sapete quanto ) l'altro giorno c'era un tratto di sentiero di 7-8 cm sulla cartina, di cui 5-6 fino alla forcella...2 cm erano tutta una riga trasversale...
la partenza era a 2500...la forcella a 2650...gli ultimi 2 cm arrivavano a 3200..

..

fatto due conti: mi son detto "mi sa che gli ultimi 2 cm lì ci sarà da piangere"....effettivamente così è successo...

[Storm Sentry]

aggiungo una cosa: cito sempre l'accostamento "normale Rozes" = "normale Antelao" non per caso...ma proprio perchè ci sono passato anche io...e magari un dubbio tante volte può salvare la vita...10 pagine di topic stanno lì a dimostrarlo...e le "saccagne sulla testa" che mi sono preso nel topic, per mail e per sms...

perchè probabilmente se non avessi aperto quel topic, avrei tentato la salita all'Antelao da solo...come ho fatto con la Rozes...ma non so se sarei qui a raccontarlo...

[mat]

...affidatevi all'esperienza, che in montagna vale molto di più di qualsiasi teoria..

deduco che tu ti riferisca all'esperienza personale, quindi alla capacità di paragonare eventi accaduti ad eventi che potrebbero verificarsi....
Però come affrontare difficoltà sempre maggiori ? è ovvio che l'esperienza non può che aiutarti ma nello stesso momento l'esperienza la fai facendo cose nuove o stesse cose in modo differente.
Nella mia zona il terreno è ben diverso da quello delle dolomiti, le montagne sono differenti e così via....dalla cartina posso dedurne le difficoltà, l'esposizione a grandi linee ma non sono in grado di capire se lo scarpone terrà su una certa pendenza più che su di un'altra, o se il sentiero è mega faticoso perchè dall'inizio alla fine è un insieme di sassolini minuscoli in cui sprofondi di 15cm !!
Quando mi viene proposto qualcosa di nuovo vedo di procedere così:
-cerco informazioni su internet, su diversi siti in modo da poter fare una media di quello che viene detto
-cerco video su youtube per cercare di capire il terreno e l'esposizione
-chiedo a persone che conosco e che più o meno hanno i miei stessi parametri per paragonare.
nonostante questi tre punti la cosa migliore è: andare, provare, pensare e se non è fattibile girare e tornare a casetta.
Mentre salgo penso sempre se la salita che sto facendo sia fattibile o meno in discesa.
P.S. non vado mai da solo in montagna.
Voi cosa ne pensate ? Avete metodi migliori ?