Ovviamente intendevo il peloso a "trazione integrale" 4 zampe x 4
Un gran bel cane...
E allora, complimenti anche ad Alfred!
Per quanto riguarda le racchette, Campioncino, a me invece "mi" piacciono un sacco.
Dipende dal giro che voglio fare, ma solitamente in invernale vado con racchette, bastoncini, piccozza e ramponi.
Per un duplice motivo: rendere meno faticosi gli avvicinamenti se poi prevedo di ramponare, oppure aver la possibilità di passare ai ramponi se trovo un tratto troppo ostico per ciaspolare.
Se invece punto a una salita più "impegnativa", allora niente racchette. Sarebbero un peso ma soprattutto un ingombro inutile (in quel caso il posto è già occupato dalle corde
).
Comunque, equipaggiamento a parte, quel che mi piace dell'ambiente innevato è la varietà di condizioni che ti può presentare sul terreno e anche durante l'arco della stessa giornata.
Di conseguenza, anche il tipo di impegno che richiede risulta molto vario, con la necessità, spesso, di dover continuamente interpretare il percorso, le condizioni della neve, il vento, gli accumuli, le cornici e tante altre diavolerie.
Così come le competenze e l'esperienza che servono per cavarsela senza patemi su neve/ghiaccio sono tante (il tutto commisurato all'impegno dell'itinerario scelto, ovviamente).
Eh, quando si fan le invernali, mica si seguono i segni sui sentieri, vivaddio!
E poi è vero che la Montagna è bella d'estate, ma quando mette il vestito bianco...
Ah, chi va in letargo d'inverno non sa quel che perde...
Un saluto,
dokkodo