Mazariol ha scritto: Se vuoi farti capire è meglio che citi Fantozzi che probabilmente è più al loro livello.
Noooo! non toccarmi il grandissimo Paolo Villaggio!
I primi film della serie: "Fantozzi" (1975) e "Il secondo tragico Fantozzi" (1976) sono dei capolavori, tratti dai libri di Villaggio ("Fantozzi" e "Il secondo tragico libro di Fantozzi") con regia di Luciano Salce.
Siamo negli anni '70 e quei film si permettevano il lusso di prendere in giro usi, costumi e atteggiamenti tipici dell'Italia di allora (e ahimè di adesso, poco è cambiato e in tante situazioni, anche se ne eravamo parzialmente usciti, ci siamo ripiombati e pure con gli interessi).
Ad una visione quantomeno "distratta" possono sembrare film comici, film "da ridere", invece sono film dissacranti i modi d'essere considerati appunto "sacri" e quindi intoccabili a quei tempi e ancor più adesso; dovrebbero fare riflettere sulle miserie umane, sul servilismo gratuito, sugli stereotipi eletti a stile di vita.
Mi ricordo ancora quando da ragazzetto di undici anni ho visto "Fantozzi" al cinema, ho riso a qualche battuta e poco più, molte neanche le capivo a quei tempi . . . poi salendo la scala della vita ho cominciato a capire e le varie scenette sono diventate ben chiare, illuminanti . . . o meglio tragiche purtroppo, altro che ridere . . .