Translagorai

Percorsi non attrezzati con difficoltà tecniche contenute.

Re: Translagorai

Messaggioda M@uro » 04/08/2017, 10:20

fedipos ha scritto:Pura incoscienza: noleggiati almeno un satellitare. Due terzi del percorso non sono coperti. Altro consiglio del mestiere: quotati tutti i percorsi giornalieri, da a, poi contatta il CNSAS, gli passi il tutto con data e località di partenza e di arrivo.Così forse ce la caviamo con un paio di elicotteri, un centinaio di uomini e mezza dozzina di unità cinofile.


Fedipos, se vuoi venire con me sarò contento e onorato di avere la tua compagnia, dico sul serio, è un invito a tutti gli effetti! Pensaci! :okkemo:
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Re: Translagorai

Messaggioda fedipos » 04/08/2017, 11:06

Lo sai vero che ho quasi 70 anni, due protesi alle ginocchia e non posso portare pesi come quello necessario per un trek del genere? D'accordo, dirai, e in Nepal come fai? Si chiamano Porters, e noi abbiamo sulla schiena 4/5 kg al massimo, perchè li abbiamo per 5/6/7 ore al giorno per due settimane consecutive.Comunque, ti concedo la buona fede dell'invito e ti ringrazio.
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Re: Translagorai

Messaggioda M@uro » 04/08/2017, 11:31

fedipos ha scritto:Lo sai vero che ho quasi 70 anni, due protesi alle ginocchia e non posso portare pesi come quello necessario per un trek del genere? D'accordo, dirai, e in Nepal come fai? Si chiamano Porters, e noi abbiamo sulla schiena 4/5 kg al massimo, perchè li abbiamo per 5/6/7 ore al giorno per due settimane consecutive.Comunque, ti concedo la buona fede dell'invito e ti ringrazio.


Non conoscevo l'età precisa ma una idea me l'ero fatta e avevo letto dell'operazione al ginocchio, ma giustamente non ne so di più. Beh, la tenda e altri meteriali più pesanti li porto io, tu ci metti la tua esperienza e io faccio il Porter!
Assolutamente in buona fede, sicuramente sarebbe un'esperienza costruttiva sotto tanti punti di vista. Se per un colpo di calore dovessi accettare :mrgreen: ne sarò ben felice!
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Re: Translagorai

Messaggioda Laustorre » 04/08/2017, 12:13

....e continui a scherzare.
Mauro, a parte il momentaneo periodo che mi vede momentaneamente "fermo", ho una preparazione atletica di tutto rispetto, ma con questo caldo e quello dei prossimi venti giorni,io senza acqua andrei al massimo a comprare il giornale.Ti do per certo che dal Manghen al Rolle hai forse due punti ove prendere acqua....se quest' anno la trovi!!.....e tre bivacchi che al 90 per cento dato il periodo e la stagione favorevole saranno pieni anche a dormire sul tetto.Dal Manghen arrivando da Panarotta,puoi scendere.....poi te la fai tutta fino al bv Paolo e Nicola,ove puoi scendere eventualmente in Valmaggiore e scarpinare fino a fare autostop per altre tre ore...dopodiche e' una tirata fino al bv Aldo Moro....e su fino al Rolle e non puoi scendere.O meglio....non da solo....senza conoscere bene l'ambiente una sana corda.In 5 giorni conti di portare almeno 25 litri di acqua....sali....mangiare...abbigliamento molto vario data la particolare stagione,probabile tenda ??...scusa se insisto...fatta in settembre da Rolle al Manghen in 2 giorni,in tre, con due vie di fuga gia' segnate perche' i cellulari nn prendono,quote-orari e possibili variazioni di percorso comunicate a parenti sparsi da Rolle a Cavalese...una macchina alla partenza e una all'arrivo e un aggregato lungo il tragitto in pieno stato confusionale perche' da bere aveva portato la fanta anziche acqua cosi da essere in dissenteria da due giorni e completamente disidratato....

....a volte Fedipos e' troppo buono.

Poi,fa come ti pare,perlomeno non scherzare,perche i consigli che tutti ti hanno dato sono seri e vanno in unica direzione.

Ciao
Laustorre
 
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Re: Translagorai

Messaggioda M@uro » 04/08/2017, 13:40

Laustorre ha scritto:....e continui a scherzare.
Mauro, a parte il momentaneo periodo che mi vede momentaneamente "fermo", ho una preparazione atletica di tutto rispetto, ma con questo caldo e quello dei prossimi venti giorni,io senza acqua andrei al massimo a comprare il giornale.Ti do per certo che dal Manghen al Rolle hai forse due punti ove prendere acqua....se quest' anno la trovi!!.....e tre bivacchi che al 90 per cento dato il periodo e la stagione favorevole saranno pieni anche a dormire sul tetto.Dal Manghen arrivando da Panarotta,puoi scendere.....poi te la fai tutta fino al bv Paolo e Nicola,ove puoi scendere eventualmente in Valmaggiore e scarpinare fino a fare autostop per altre tre ore...dopodiche e' una tirata fino al bv Aldo Moro....e su fino al Rolle e non puoi scendere.O meglio....non da solo....senza conoscere bene l'ambiente una sana corda.In 5 giorni conti di portare almeno 25 litri di acqua....sali....mangiare...abbigliamento molto vario data la particolare stagione,probabile tenda ??...scusa se insisto...fatta in settembre da Rolle al Manghen in 2 giorni,in tre, con due vie di fuga gia' segnate perche' i cellulari nn prendono,quote-orari e possibili variazioni di percorso comunicate a parenti sparsi da Rolle a Cavalese...una macchina alla partenza e una all'arrivo e un aggregato lungo il tragitto in pieno stato confusionale perche' da bere aveva portato la fanta anziche acqua cosi da essere in dissenteria da due giorni e completamente disidratato....

....a volte Fedipos e' troppo buono.

Poi,fa come ti pare,perlomeno non scherzare,perche i consigli che tutti ti hanno dato sono seri e vanno in unica direzione.

Ciao


Di preciso, dove starei scherzando? Perchè ho chiesto a Fedipos se volesse accompagnarmi? Mai stato più serio!

Precisiamo, io non sono un noioso e nemmeno serioso, ma non sono uno sprovveduto, e non sottovaluto niente e nessuno.
Si, la mia idea è di farla in solitario e con la tenda, nell'arco di 5 giorni che da quanto ho capito è lo "standard" per questa Alta Via. So che non è un percorso "facile" ma nemmeno impossibile o estremamente difficile. Sentieri ben segnati e chiari. Servono buone gambe e preparazione fisica e grazie a Dio, questo non mi manca.
Ovviamente non ho intenzione di portarmi dietro 25L di acqua per tutti i 5gg, ma so che lungo il percorso si incontrano diversi punti acqua.....ho trovato info errate? O quest'anno causa siccità maggiore c'è poca disponibilità? come è stato l'inverno?
In più, si incontrano diversi rifugi, li l'acqua dovrei trovarla, no?

Ripeto, non sottovaluto niente e nessuno, tantomeno i consigli costruttivi che mi vengono dati....ma onestamente di consigli non mi sembra di averne ricevuti molti, se non opinioni sul volermi dissuadere a prescindere, senza nemmeno conoscermi o sapere come mi sono organizzato.

Per il discorso Fanta....vabbè....non credo ci sia bisogno di commentare, di sicuro se mi associ a quelle persone, hai preso un granchio.

Se effettivamente ci sono i presupposti per abbandonare l'idea, lo farò, ma è una decisione che voglio prendere e ragionare su basi certe, ovviamente in quel caso dovrete consigliarmi un altro trekking di 4-5 giorni in tenda! :okkemo:
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Re: Translagorai

Messaggioda fedipos » 04/08/2017, 13:47

Ragazzo, se quelli che ti stiamo rispondendo, non sono basi certe, allora non hai capito prorio un cazzo. Mi spieghi dove e quali sono i rifugi che incontrerai? Perchè forse non hai le idee chiare proprio sul percorso.Ieri, a 2900 metri con la lady ,sulla Vegaia, 4 litri in due, siamo arrivati alla malga Pozze che eravamo sfatti.Penso che avremo bevuto due litri d'acqua a testa in 5 minuti. In cima tiratano 32 gradi, l'aria era talmente calda che in un quarto d'ora abbiamo asciugato tutto quello che avevamo marcito di vestiti in tre ore.
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Re: Translagorai

Messaggioda M@uro » 04/08/2017, 13:56

Fedipos, io non conosco la zona, sono qui apposta ;)

Dalle info reperite:

arrivo 1 giorno / partenza 2 giorno = rifugio sette selle
arrivo 2 giorno / partenza 3 giorno = rifugio conseria
arrivo 3 giorno / partenza 4 giorno = baita monte cauriol

a questi punti "certi", aggiungo i punti acqua lungo il percorso.

Sbaglio?
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Re: Translagorai

Messaggioda pudra » 07/08/2017, 22:20

Prova a dare un'occhiata ai forum di Planet mountain e di On ice. Parlano dei Lagorai.
Alcuni anni fa volevo fare la Translagorai, ma poi ho optato per un'altra zona, in quanto non mi fidavo di un appoggio a metà tracciato (in cui sembrava ci fosse un appoggio in malga, ma non era sicuro, pertanto sarebbe stato necessario portare una tenda).
Comunque, come dicono alcuni, il problema principale è l'approvvigionamento idrico.
Prova a chiedere ai rifugi se ci sono fonti lungo il percorso o non molto distanti...
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Melma Day domenica 25.11.2018
si salgono tutti i versanti del Monte Melma (bici, escursionismo e alpinismo)!
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Re: Translagorai

Messaggioda Lariano » 08/08/2017, 9:57

Ciao Mauro la Translagorai è impegnativa, difficile, ostica, scorbutica ma non penso sia impossibile (non la conosco) altrimenti non avrebbe frequentatori e ripetizioni, poi logicamente è riservata a escursionisti esperti, in buona forma fisica e in grado di pianificare bene la logistica e le eventuali vie di fuga. Fai tesoro dei consigli ricevuti e poi se decidi di andare, vai, noi aspetteremo le tue impressioni. Problema temperature forse un stanno scendendo un pochino, problema acqua: molto grande, allego un link dove si parla di questa traversata in solitaria, l'acqua e il fabbisogno idrico sono sempre in primo piano.
http://www.saveriobombelli.it/trekking/lagorai_foto.pdf
Non prendere tutto per oro colato le cose cambiano ma intanto ti puoi fare un'idea.
Ciao e buone montagne
Lariano
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Re: Translagorai

Messaggioda M@uro » 08/08/2017, 18:29

Grazie a tutti dei consigli.
Sto tenendo d'occhio la situazione giornalmente, da diversi punti di vista, sia metereologici, che idrici, sia logistici.
Le temperature sembrerebbero abbassarsi a livelli normali per la stagione, la situazione idrica non sembra molto peggiore del suo standard, mi confrontavo con un ragazzo che l'ha fatta 3gg fa, mi confermava che il punto critico è dal menghen al rolle, come normalmente è, ma (lui) con 3 litri l'ha fatta senza problemi, a me onestamente sembrano pochi. Per il resto non ci sono particolari problemi.
Il problema che non ho risolto è quello logistico del ritorno dal rolle alla panarotta dove avrei voluto lasciare l'auto.
Sto pensando di modificare il percorso, senza fare la traversata completa, farne metà facendola diventare un anello, in modo da tornare al punto di partenza, che a questo punto può essere la panarotta o il menghen. Magari la seconda metà la farò il prossimo anno. Ovviamente si accettano sempre consigli ed esperienze personali.
Vediamo, come si mette il meteo, le previsioni e come starò io, al momento mi trovo a casa con un virus intestinale e febbre a 38.

Grazie a tutti, e dico proprio a tutti, non crediate che non apprezzi.
M@uro
 
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