Sergio da Gemona ha scritto:...bla bla...
Sono certo che non hai bisogno che aggiunga altro perché se il Dokkodo è la persona che penso essere allora è un coglione, se il Dokkodo è la persona che penso non essere allora è un coglione, naturalmente una delle due affermazioni risulta essere falsa e questo ti consente di trarre una conclusione evidente.
...bla bla...
Oibò, a quanto pare mi tocca proprio sporcarmi le scarpe.
Ma son tranquillo, perchè FaFo ha detto che porta fortuna. E poi io per sicurezza me le sono tolte...
Il tuo è un banale problema di logica matematica, sergio, e la conclusione è altrettanto banale
Se indichiamo con A = il Dokkodo è la persona che penso essere
e con B = il Dokkodo è un coglione
la tua affermazione "se il Dokkodo è la persona che penso essere allora è un coglione" si scrive "A => B"
mentre quella "se il Dokkodo è la persona che penso non essere allora è un coglione" si scrive "not A => B"
(e non dirmi che non sai cosa vuol dire il simbolo "=>", perchè altrimenti sei un coglione
)
Quindi, in sostanza:
A => B
not A => B
A questo punto sembrerebbe che B (ovvero l'affermazione "il Dokkodo è un coglione") debba esser vera per forza.
Ma anche un bambino di 2 anni è capace di ribaltare il discorso, sergio.
Diciamo (per assurdo eh
) "che se il Dokkodo è la persona che penso essere allora NON è un coglione" e che "se il Dokkodo è la persona che penso non essere allora NON è un coglione".
Il tutto diventa:
A => not B
not A => not B
Ma che succede ? Anche not B (ovvero l'affermazione "il Dokkodo NON è un coglione") è vera per forza!
Oh, è lo stesso (s)ragionamento che hai fatto tu, eh.
Oramai capisci anche tu, credo, che B e not B non possono essere vere contemporaneamente!
E quindi ?
Quindi, sai che c'è sergio ?
Che sul fatto che il dokkodo sia o non sia un coglione, tu e il tuo "amico" sherpa non siete in grado di dire una beata ceppa.
Ma non lo dico io, eh (che sono un coglione
) !
Lo dice la logica matematica
Buone cose,
dokkodo