Gli zaini e la globalizzazione.

Argomenti vari legati al mondo della montagna.

Re: Gli zaini e la globalizzazione.

Messaggioda VinciMountain » 19/04/2017, 7:30

preciso e premetto che NON SONO un fanatico dei grammi, dei pesi o dei tempi.. mi piace andare in montagna "di buon passo" godendomi la giornata o 1/2 giornata senza portar in giro roba inutile e se possibile, usare le mie forze per alzare il ritmo piuttosto che usarle per portar in giro zaini pesanti con dentro roba che non serve! Tutto qua..

"filosofia" che magari a molti non piace, ma che personalmente ho sposato in pieno già da tempo.. scelta maturata dall'esperienza personale e non sicuramente per seguire "mode" o altro..
Poi ci sarà anche una componente fisica che sicuramente incide.. lo scorso sabato (8 aprile intendo) con un amico abbiamo salito dalla val Cedec il Gran Zebrù e discesa con sci partendo dai Forni e rientrando ai Forni nell'arco di mezzagiornata. Avevo con me solo 1/2L di Getorade e 3 barrette. (al rientro ci siamo fermati pure per una birra al Pizzini)
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Re: Gli zaini e la globalizzazione.

Messaggioda 3DTrento » 19/04/2017, 7:44

VinciMountain ha scritto:
FaFo ha scritto:in montagna bisogna portarsi solo e strettamente l'ESSENZIALE. Il concetto di dire "a magari mi può servire" a mio parere è sbagliato.. devi partire sapendo cosa ti serve e portare solo quello! Se poi per sfiga c'è l'imprevisto o altro ci si arrangia con quello che si ha.. anche perchè se fosse in imprevisto (o peggio un incidente) serio comunque non puoi farci nulla..


Non sono molto d'accordo, se sei preparato (ovviamente) uno spezzone di corda in più, un paio di moschettoni e qualche kevlar ti può permettere di risolvere piccoli imprevisti o di "stabilizzarne" di più seri in attesa di soccorsi. Esempio che ho già fatto (mi pare). Bocchette alte, bocchetta di Massodì, ferrata che finisce un po' troppo alta rispetto al terrazzino di ghiaia, saltino per scendere e mi è franato tutto sotto, finendo nel canalone e bloccandomi (per gran botta di culo) qualche metro sotto. Ero col mio socio e nessuno dei 2 aveva uno spezzone di corda per farmi un minimo di sicura per tirarmi su. Altri 5 escursionisti che passavano, e nemmeno loro ne avevano dietro una (bastava un 10 -15 m). Abbiamo risolto facendo una catena coi kit da ferrata, ma è stato una soluzione comunque "sporca" e non sicura. Come hai giustamente detto è un tuo modo di fare, ma io preferisco non girare ridotto "all'osso"
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Re: Gli zaini e la globalizzazione.

Messaggioda FaFo » 19/04/2017, 17:50

VinciMountain ha scritto:Poi ci sarà anche una componente fisica che sicuramente incide.. lo scorso sabato (8 aprile intendo) con un amico abbiamo salito dalla val Cedec il Gran Zebrù e discesa con sci partendo dai Forni e rientrando ai Forni nell'arco di mezzagiornata. Avevo con me solo 1/2L di Getorade e 3 barrette. (al rientro ci siamo fermati pure per una birra al Pizzini)


Hai centrato un punto importante. Questa è una bella differenza che ci divide!
Io ti ribadisco che, nelle escursioni estive medio/lunghe (7/8 ore) mai meno di 3 litri di liquidi e ti assicuro che li faccio fuori tutti visto che sudo da far schifo! Quando sono in movimento mi scaldo pareccchio e non è infrequente vedermi in pantaloni e maglietta corti anche con temperature non troppo elevate................... poi però arriva il momento della sosta (in vetta o simili) e magari tira un leggero venticello...........sono obbligato ad avere nello zaino qualcosa per coprirmi ecc........

Diciamo che tu, forse, eccedi nel troppo piccolo; io, forse, nel troppo grande e che "in medio stat virtus" quindi potremo accordarci nel dire che uno zaino da 32,5 litri è perfetto! :P

PS: le 3 barrette te le lascio volentieri; io mi faccio un panino al salame! :lol: :lol:


PPS per 3DTrento: hai fatto un casino con i 'quote' e pare che quello che ha scritto VinciMountain l'ho scritto io!
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Re: Gli zaini e la globalizzazione.

Messaggioda Beloot » 19/04/2017, 18:58

Eh anche io piuttosto di patire la sete mi porto mezzo litro di acqua in più, e ho quelle 3/4 cose nello zaino che magari non uso ma che mi porto sempre dietro (crema solare, coltello, guscio gtx, un paio di barrette). Nelle escursioni giornaliere, anche con roba da ferrata, cibo e maglia di ricambio riesco a far tutto con un 25 litri.
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Re: Gli zaini e la globalizzazione.

Messaggioda Campioncino » 19/04/2017, 19:26

Booo..... Sarà che la maggior parte della gente fa uscite in primavera/estate ed allora può bastare anche un 25 litri ( forse ) io sinceramente ho un 40 litri e in uscite in giornata ad alta quota arrivò sempre preciso. Anche a me piace non farmi mai mancare niente, ma in 40 litri ci sta giusto il necessario senza farlo esplodere. Considerando 2.5 lt di acqua, paninozzo, set da Ferrara ( quasi sempre per me ) maglietta di ricambio, piumino, guanti, cappello, 20 mt di corda di 0.9, coltello, bla bla bla.... Per me questo è il necessario per un escursione di 8/9 ore impegnativa che può comprendere ghiaioni, vie ferrate ecc. Fatto sta che lo zaino mi si piena sempre. Ah dimenticavo le racchette....!
Un saluto.
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Re: Gli zaini e la globalizzazione.

Messaggioda 3DTrento » 19/04/2017, 19:37

Eh si ho incasinato un po' i quote...

Comunque è come per la scriviania in ufficio, più è piccola più ottimizzi, se hai tanto spazio, esageri. Io ho 3 zaini, un 30 per le cose piccole, un 45 per le escursioni da giornata piena e il buon 65 +10 per le cose speleo. E sono sempre pieni!
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Re: Gli zaini e la globalizzazione.

Messaggioda VinciMountain » 20/04/2017, 8:08

Campioncino ha scritto:Booo..... Sarà che la maggior parte della gente fa uscite in primavera/estate ed allora può bastare anche un 25 litri ( forse ) io sinceramente ho un 40 litri e in uscite in giornata ad alta quota arrivò sempre preciso. Anche a me piace non farmi mai mancare niente, ma in 40 litri ci sta giusto il necessario senza farlo esplodere. Considerando 2.5 lt di acqua, paninozzo, set da Ferrara ( quasi sempre per me ) maglietta di ricambio, piumino, guanti, cappello, 20 mt di corda di 0.9, coltello, bla bla bla.... Per me questo è il necessario per un escursione di 8/9 ore impegnativa che può comprendere ghiaioni, vie ferrate ecc. Fatto sta che lo zaino mi si piena sempre. Ah dimenticavo le racchette....!
Un saluto.


olla madonnaaaa ma come lo carichi sto zaino? :shock: :D

per avere un 40L pieno dovresti portare il necessario per un trek di almeno 2/3gg minimo..
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Re: Gli zaini e la globalizzazione.

Messaggioda VinciMountain » 20/04/2017, 8:18

FaFo ha scritto:
Hai centrato un punto importante. Questa è una bella differenza che ci divide!
Io ti ribadisco che, nelle escursioni estive medio/lunghe (7/8 ore) mai meno di 3 litri di liquidi e ti assicuro che li faccio fuori tutti visto che sudo da far schifo! Quando sono in movimento mi scaldo pareccchio e non è infrequente vedermi in pantaloni e maglietta corti anche con temperature non troppo elevate................... poi però arriva il momento della sosta (in vetta o simili) e magari tira un leggero venticello...........sono obbligato ad avere nello zaino qualcosa per coprirmi ecc........

Diciamo che tu, forse, eccedi nel troppo piccolo; io, forse, nel troppo grande e che "in medio stat virtus" quindi potremo accordarci nel dire che uno zaino da 32,5 litri è perfetto! :P

PS: le 3 barrette te le lascio volentieri; io mi faccio un panino al salame! :lol: :lol:

PPS per 3DTrento: hai fatto un casino con i 'quote' e pare che quello che ha scritto VinciMountain l'ho scritto io!


si esatto, la giusta via di mezzo esiste e secondo me sono gli zaini da 25L! Ci sta COMODAMENTE tutto il necessario per cambiarsi (basta semplicemente cambiarsi la maglietta tecnica quella per il sudore) e al massimo avere un buon guscio, panini (se preferite i panini), i liquidi (vi ricordo che in montagna ci sono un sacco di sorgenti naturali dove abbeverarsi e non serve portarsi 10L di roba :D ) e ferramenta varia..

poi per carità di Dio, ognuno fa come meglio crede o semplicemente come è abituato.. io personalmente preferisco portarmi in giro meno peso possibile e usare le mie energie/fatica/forza in altro!
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Re: Gli zaini e la globalizzazione.

Messaggioda VinciMountain » 20/04/2017, 8:24

3DTrento ha scritto:Eh si ho incasinato un po' i quote...

Comunque è come per la scriviania in ufficio, più è piccola più ottimizzi, se hai tanto spazio, esageri. Io ho 3 zaini, un 30 per le cose piccole, un 45 per le escursioni da giornata piena e il buon 65 +10 per le cose speleo. E sono sempre pieni!


perfetto! quello che intendo io..
c'è un detto popolare qui nel mio paese riferito proprio a questo discorso.. ve lo scrivo in dialetto che rendete maggiormente l'idea.. "PU SE CARGA, PU SE PORTA" tradotto "tanta più roba ti carichi, tanta più roba devi portarti in giro"
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Re: Gli zaini e la globalizzazione.

Messaggioda 3DTrento » 20/04/2017, 8:37

Pensa che giro in montagna con un amico che ha solo uno zaino da 20 lt :nooemo: . All'ultima su ghiacciaio (quindi belli carichi) gli ho portato quello da 40 lt e l'ho caricato per bene! Troppo comodo altrimenti :lol:
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