Sperti-Berti-Guardiano

[LordSach]

Ciao a tutti,

eccomi in cerca di consigli per l'organizzazione di un percorso che, almeno sulla carta, mi sembra tanto sensato quanto faticoso ma appagante.
Come da titolo vorrei affrontare la ferrata Sperti in salita dal rif VII alpini per poi passare alla punta Schiara attraverso la ferrata Berti, scendere un poco, puntare alla vetta Pelf, attraverso la ferrata Guardiano, per poi scendere al rif VII alpini. Data la lunghezza del tutto vorrei dividerlo in due giorni, abbastanza intensi:
- il primo giorno dal parcheggio "Case Bortòt", fino al biv. Bernadina;
- il secondo giorno dal biv. Beradina concludere il giro Berti-Guardiano, e tornare al parcheggio "Case Bortòt"

Il pernottamento in quota sembra fattibile sia al biv. Bernadina, sia al biv. Marmol, dipende da quanto affaticati saremo al primo giorno e che ora si farà. Cambia relativamente poco.

Accetto consigli di ogni genere, soprattutto riguardo alla zona poiché non so quando si "sblocca" dall'inverno ecc ecc

Io sto parlando al plurale, ma purtroppo non ho ancora trovato nessuno che condividerebbe con me questa gita, quindi chiunque voglia aggiungersi si faccia avanti: essendo io nuovo del forum troverei molto interessante fare conoscenza "reale" con qualcuno di voi!

Simone

[fedipos]

Allora ragazzo mio apri le orecchie. Visto che il forum è +/- agonizzante e che aspettano che il sottoscritto scriva per trovare qualche cazzata da dire, ti consiglierei di fare attenzione all'approccio. Mettiamola così, sperando che tu afferri il concetto. Se io fossi interessato al giro suddetto, prima di farlo con un emerito sconosciuto sotto il profilo preparazione,esperienza,conoscenza ecc, ecc. prima ti invito io a fare qualcosa per vedere come,cosa,chi, poi decido se fare l'altro giro.Spieghiamo ancora meglio: se arriviamo al punto x e ci sono 10 metri di cavi tranciati da una scarica, se sbagliamo qualcosa durante il rientro e ci incasiniamo, se,se,se,se, TU come ne vieni fuori? Io sono l'elefante nella cristalleria, ma vado al sodo delle questioni. Adesso, prima di eventualmente incazzarti, e di conseguenza scrivere un mare di idiozie, cerca di capire,indagare chi e cosa sono,così almeno parti col piede giusto. Salutoni e ben venuto qua dentro.

[LordSach]

Allora ragazzo mio apri le orecchie. Visto che il forum è +/- agonizzante e che aspettano che il sottoscritto scriva per trovare qualche cazzata da dire, ti consiglierei di fare attenzione all'approccio. Mettiamola così, sperando che tu afferri il concetto. Se io fossi interessato al giro suddetto, prima di farlo con un emerito sconosciuto sotto il profilo preparazione,esperienza,conoscenza ecc, ecc. prima ti invito io a fare qualcosa per vedere come,cosa,chi, poi decido se fare l'altro giro.Spieghiamo ancora meglio: se arriviamo al punto x e ci sono 10 metri di cavi tranciati da una scarica, se sbagliamo qualcosa durante il rientro e ci incasiniamo, se,se,se,se, TU come ne vieni fuori? Io sono l'elefante nella cristalleria, ma vado al sodo delle questioni. Adesso, prima di eventualmente incazzarti, e di conseguenza scrivere un mare di idiozie, cerca di capire,indagare chi e cosa sono,così almeno parti col piede giusto. Salutoni e ben venuto qua dentro.

Infatti hai perfettamente ragione, non volevo sembrare semplicista: il compagno lo troverò sicuramente (anche in separata sede, tra miei amici, solo che "a oggi" ancora non ho trovato nessuno) volevo più che altro avere delle info sulla via poiché non conosco quella zona. Se poi il tuo è un invito a conoscerci per fare anche solo una passeggiata insieme, non penso ci sia alcun problema: ho senz'altro molto da imparare da tanti di voi, e soprattutto da te. (La tua fama ti precede )

[Xtreme]

Tra i due bivacchi il Bocco-Zago al Marmol è nuovo.
La ferrata del marmol tende a liberarsi tardi dalla neve per un paio di canalini in ombra, anche in Luglio se è stato un inverno nevoso, in ogni caso in rifugio sapranno aggiornarti sulle condizioni delle ferrate.
Non so cosa sei abituato a fare in montaga, ma non sottovalutare la salita (e poi discesa) da Case Bortot al VII Alpini, è una bella scammellata

PS: Io consiglio sempre, se avrete tempo/gambe, la deviazione per il Bus del Buson

[Sergio69]

Il bivacco della Bernardina è molto piccolo quindi attenzione a quando vai perché se lo trovi già pieno è un casino. Il bivacco del marmol di contro è praticamente nuovo è più capiente ma tieni conto che se parti da casa bortot per arrivarci ti devi fare quasi 2000 metri di dislivello che non sono pochi specialmente se non trovi condizioni climatiche ottime. Il tuo giro sulla carta è molto carino ma mi sembra abbastanza ambizioso e se incontri qualche problema rischi che si trasformi in una catastrofe. Sinceramente ti consiglierei di farti il Pelf e la Schiara in due escursioni diverse magari dormendo entrambe le volte al settimo alpini in modo che ti togli circa 800 metri dalle gambe per il giorno dopo nonché tre orette di camminata. Già in questo modo per lo Schiara il secondo giorno sono quasi 1200 metri in salita e 2000 in discesa per almeno 9 10 ore senza metterci in mezzo anche il Pelf. Poi ovviamente sei libero di fare quello che ti pare.

[Blitz]

Ciao e benvenuto.
Per la questione compagni, condivido anche le virgole di quanto detto dal Fed.

Per quanto riguarda l' organizzazione del giro, non sono catastrofista come Sergio visto che hai alternati e vie di fuga anche su per il kulo

occhio ad alcuni canali ad inizio stagione, e occhio intorno a forcella Marmol che entrambe le pareti sono in ombra e umide, e lo sgocciolio potrebbe ghiacciare fastidiosamente se la notte vai sotto, come mi è capitato 3 anni fa.

Ok il pernottamento al Bernardina, sei giusto in mezzo, e ti permette di giocarti alla meglio gli alternati (Biv. Sperti e Biv. Bocco-Zago) e le vie di fuga: se per qualche problema devi scendere verso il Bianchet ti consiglio di farlo da Forcella della Gusela, il cui sentiero è messo mille volte meglio di quello che scende da Forcella Marmol.

Sempre in caso di problemi, hai la Zacchi in discesa che non è semplice, ma fattibile con attenzione, inoltre puoi contarla come via di fuga in caso di ghiaccio inatteso (tutta a sud, è la prima del gruppo a ripulirsi).

Bivacchi: tutti e tre sono a sei posti, diciamo che il Bocco-Zago, piú recente, è piú spazioso in quanto le cucce sono disposte 2+2+2 e non 3+3. Sempre a proposito dei bivacchi, occhio alle uscite notturne: mentre allo Sperti c' è un minimo di "spazio di manovra" agli altri due se esci a farla da rintronato rischi di andare sotto.

Altra cosa, occhio alla segnaletica lungo la Ferrata Sperti, in alcuni punti definirla "logorata" è un eufemismo.

Discesa dalla normale del Pelf: occhio in caso di nebbia che il primo pezzo è lungo cresta non larga e devi stare attento a non andare fuori traccia, poi quando arrivi nella conca verde goditi il panorama

PS dal Bernardina goditi l' alba con la Gusela incendiata, fa impressione

Il giro è uno spettacolo, scegliti i compagni giusti, arriva ben allenato e riposato, e preparati a godere.

[LordSach]

Grazie a tutti per i consigli. Io avevo una mezza idea di affrontarla ad aprile, pensando alla bassa quota (ad aprile ho pausa dagli esami in università, quindi più tempo per allenarmi/organizzarmi ecc), ma da quanto ho capito ci sono certi camini che tardano a sbloccarsi e tendono a ghiacciare per l'umidità, quindi da valutarsi la percorrenza in mesi come luglio/agosto (affollamento?). Ora farò passare l'inverno e terrò monitorata la condizione neve di quella zona, se non peggiorasse molto rispetto ad ora potrei comunque decidere di andare per aprile, equipaggiandomi per un eventuale traversata su ghiaccio con cavo sommerso. Inutile star qui a discutere dei mille "SE.." Il tutto si rivaluterà tra qualche mese a questo punto.
Grazie ancora per le risposte!
A presto,

Simone

[fedipos]

Dunque hai guadagnato qualche punto con l'intervento precedente e li perdi con questo. Discutere sui mille se serve a tentare di ridurre circa 6500 interventi all'anno con medie di 500/550 morti. Lo so che è un tentativo disperato, da una decina d'anni questa è la media, però almeno provarci....

[LordSach]

Dunque hai guadagnato qualche punto con l'intervento precedente e li perdi con questo. Discutere sui mille se serve a tentare di ridurre circa 6500 interventi all'anno con medie di 500/550 morti. Lo so che è un tentativo disperato, da una decina d'anni questa è la media, però almeno provarci....

Hai frainteso: il mio "non ha senso discutere sui se e sui ma" è riferito ad adesso, non al futuro. Poiché ci saranno variabili incalcolabili da ora, ad esempio la neve ed in generale il meteo che ci accompagnerà per questo inverno.
Dato che siamo solo a gennaio ed, alla meglio, prima di aprile non farò nulla di quanto sopracitato, non ha senso discutere ora delle mille variabili poiché ci sono mesi in cui le condizioni potranno cambiare alquanto drasticamente.

Non fraintendermi poiché sono un gran pianificatore ed un amante della sicurezza: quando non sono pronto al 110% non vado (ed, ahimè, talvolta non basta). Mi piace pianificare, soprattutto ascoltando i pareri dei più esperti e delle persone che in certi posti sono già state: motivo per cui ho aperto questo post!

[Sergio69]

Io, salvo casi eccezionali, aspetterei almeno fino a metà Giugno, dopodiche telefonerei al rifugio VII alpini per avere info attendibili sui percorsi.

Per quanto riguarda la 'via di fuga per ferrata tutta la sole del Marmol', ti invio questa foto scattata 3 anni fà verso il 20 di Luglio in un pezzo della ferrata in questione .
Farei inoltre particolare attenzione dalla cima della Schiara fino al bivacco del Marmol, tutta in cresta abbastanza esposta e senza assicurazioni. Li se trovi verglass rischi davvero tanto.

20140720_151457_ridotta.jpg (184 KiB) Osservato 4437 volte

Poi, che i posti siano meravigliosi , sono pienamente d'accordo con il Blitz. Dico solo di non sottuvalutare il giro