.....bene,dopo aver ben cenato e dormito a Dont di Forno di Zoldo ,ecco un bel giro bucolico,che da anni avevo in mente ....avrei voluto farlo in ottobre avanzato ,ma questa e' l'occasione giusta per il tempo a disposizione oggi e soprattutto per il cielo limpido e terso con una vista tutt'intorno a dir poco spettacolare..... alla prtenza in auto ho il Civetta immenso di fronte ,tutto illuminato dal sole....uno spettacolo.....alla prima curva in auto devo fermarmi subito a fotografarlo........ parto da forcella Staulanza e faccio il giro in senso orario...piu' che altro perché so che dopo il rifugio Venezia c'e' la zona melma/fango e quindi mi tengo gli scarponi buoni per tre quarti di giro.....salita quindi in ambiente grandioso fino alla forcella d'arcia a quota 2476 mt.....la salita e' su un ghiaione infinito...una fiumana detritica delle innumerevoli frane che caratterizzano il Pelmo.....l'ambiente e' quello che mi piace....canaloni/ghiaioni/forcelle.....e' il mio abitat naturale...vado a nozze......tra l'altro non trovo nessuno fino alla forcella..... panorama super....Marmolada,Sella,Croda da Lago,Becco di Mezzodi', e poi dall'altra parte oltre la forcella d'arcia ecco il Sorapiss,le Marmarole e l'Antelao....poi si scende per il sentiero Flaibani,attrezzato nei punti piu' esposti.....Pelmo e Pelmetto sempre sopra la testa,imperiali......nel sentiero Flaibani,un gruppo di emiliani di tutte le eta' si incroda nelle cenge esposte....scene incredibili...scariche varie di sassi....uno attaccato con un cordino di mezzo metro a quello davanti...cerco di tranquilizzarli dicendogli che poi il percorso diventa piu' facile....in un modo o nell'altro si passa.....arrivo poco prima del rifugio Venezia all'attacco della cengia di Ball per la normale alla cima del Pelmo...che ricordi ...era un fine giugno del 2008 con una gita alpinistica del Cai....la sofrii molto quella volta la cengia di Ball ..chissa' se ora sarebbe la stessa cosa..... .......intanto si aprono nuovi scenari.....si vede molto bene Bosconero/Toanella/Sfornoi/Cibiana.....poi Tamer/S.Sebastiano...Spiz di Mezdi'/Pramper.......intanto scopro con sorpresa che,vuoi perché e' tanto che non piove,ma la melma tipica di questa zona e' oggi molto meno....hanno poi attrezzato magnificamente con un centinaio di metri delle passerelle in legno che ti permettono di passarci sopra alle groviere paludose....un po' come avevo visto in zona passo Duran,altra zona paludosa.....morale della favola,i mie scarponi sono come nuovi...o quasi.....ritorno a Staulanza con di fronte la mole gigantesca della Moiazza/Civetta........piu' guardo tutte le cime e i gruppi che ho nominato e piu' mi rendo conto di averle fatte o comunque girate tutte ,in lungo e in largo....se da una parte e' una gran bella soddisfazione,dall'altra parte pero' mi assale un po' di tristezza.....io che amo esplorare,sono sempre meno i posti dove andare.....
alla Staulanza un bel piatto di capuzei,di quelli belli unti di burro con cui poi ci faccio una bella "scarpetta" con un paio di panini e giu' a Longarone ad attendere la moglie che arriva con il gruppo .......
ora 15 giorni di stop di montagna.......
ciao