Ciao a tutti ragazzi,vi scrivo perche' in questa giornata romagnola dal carattere uggiuosa mi e' appena arrivata una notizia che mi lascia impreparato.
Situazione:
Vado in montagna da sempre ,quando ero ragazzetto un po scapestrato lo facevo da solo ,ma adesso ho un mio gruppetto di amici con cui progettare condividere e fare ,montagna.
Il progetto e' li da almeno un paio d anni,finalmente troviamo il momento perfetto(sembrerebbe). Venerdi sabato e con possibilita' di allungare o slittare a domenica, c e' una finestra buona.
Allora.......... andiamo? Siiiiiiiiiiii
Non sto ad entrare nei particolari, ma io amo posti selvaggi il bivacco, o la tenda nello zaino.luoghi isolati dove non si incontra nessuno.a volte anche severi.x questo amo le dolomiti friulane, il bosconero, e le mie amate marmarole.il giro in questione non e' in questi gruppi ma sono sicuro che come lo vorremmo fare noi non incontreremo tanta gente.BENE
Poi 20 min fa mi arriva la telefonata del mio socio storico , che e' scivolato nell'ORTO x raccogliere i pomodori e che e' incriccato con la schiena. In pratica non si muove............
ADESSO
e' un progetto che abbiamo sognato in 2 quindi si rimanda e' ovvio.ma qui nasce il dubbio
Chiarito con l amico e fattogli gli auguri di pronta guarigione ,io cosa faccio, venerdi e sabato.
Altri amici proprio quei giorni salgono in montagna ,ma hanno altri obbiettivi, roba piu soft,minor dislivello ,notte bella agiata,rientro comodo forse in funivia.
Non li critico, sono amici con cui ho condiviso tante salite in passato, ma con l avanzare degli anni hanno ridimensionato gli obbiettivi...
Vanno in dolomiti a fare una ferrata in un luogo che piu affollato non si puo',tt il contrario di quello che piace a me.su di un terreno che piu stupido non si puo''.
Che faccio
Vado a fare la piazzetta o me ne sto in riviera a vedere se passa qualche bel culo?
AIUTATEMI