A caccia in Bosconero: il Viàz dell'Ors

Percorsi non attrezzati con difficoltà tecniche contenute.

A caccia in Bosconero: il Viàz dell'Ors

Messaggioda dokkodo54 » 01/08/2016, 20:10

Un recente report sugli Sfornioi e il Bosconero e tutto 'sto parlar di cenge, mi ha fatto venire in mente un'avventura nella quale mi sono ritrovato "qualche" anno fa insieme ad alcuni amici zoldani in quel del Bosconero, appunto.
Così sono andato a consultare i mei quaderni e dopo parecchio scartabellare eccolo saltar fuori: il Viàz dell'Ors al Sasso di Bosconero.
Guardo la data e mi arriva una mazzata. Oramai sono passati quasi quarant'anni da quel giorno! :cry:
Con più di una punta di malinconia rileggo le mie note, gli appunti sul percorso, le sensazioni provate allora. Foto non ce ne sono (a quei tempi non sapevo neanche cosa fosse una macchina fotografica :lol:), ma le emozioni sono tutte lì, impresse nero su bianco, e ci vuol poco per farle rivivere anche nella memoria.
Più leggo e più mi viene la voglia di tornare a provarle di nuovo, quelle intense sensazioni, fino al fatidico "e perchè no ?"...

E così eccomi qua, a Passo Cibiana, a un'ora indegna per una persona "civile", pronto per imboccare il sentiero per la forcella de le Ciavazòles. Oh, allora ce la salimmo tutta da Pontesei, ma adesso, con lo stoppino quasi esaurito :lol:, avrò pur il diritto di risparmiarmi qualche centinaio di metri di salita... O no ? ;)
Inutile dire che non c'è nessuno, vista anche l'ora, e procedo tranquillo sul bel sentiero che sale regolare fino alla forcella. Il cielo è coperto ma non minaccia pioggia e le previsioni sono favorevoli. Quindi meglio così, visto quello che mi aspetta un pò di copertura nuvolosa potrebbe anche essere di aiuto.
Fuori dal bosco ecco apparire sulla destra la Pala Anziana, il cui profilo ricorda la testa di un vecchio che osserva dall'alto i viandanti con sguardo di disapprovazione.

1.Pala Anziana.jpg
La Pala Anziana
1.Pala Anziana.jpg (112.34 KiB) Osservato 7018 volte


Non so perchè ma mi sento di solidarizzare con questa formazione rocciosa... :lol:
Oramai manca poco alla forcella e appena sbuco sul ciglio, ecco la splendida visione della Rocchetta Alta, del Sasso di Toanella e del Sasso di Bosconero ancora avvolti dalle brume.
Uhmmm.... dove ho già visto una foto come questa ? :lol:

2.Forcella de le Ciavazòles.jpg
Forcella de le Ciavazòles
2.Forcella de le Ciavazòles.jpg (101.29 KiB) Osservato 7018 volte


Si vede anche il bello e ripido ghiaione che vien giù dalla forcella della Toanella e che, se tutto andrà per il verso giusto, dovrò percorrere in discesa a completamento di questo giro.
Orpo! :o
Ma ci sono anche i camosci, oggi, in forcella! Una madre camoscio con il proprio piccolo stanno risalendo il pendio sotto la Pala e non si sono nemmeno accorti della mia presenza.
Per loro fortuna, anche se mi appresto a percorrere un viàz io non sono un cacciatore. Anche se i più "magnanimi" di questi avrebbero forse risparmiato una camoscina con il suo piccolo.

3.Camosci.jpg
I camosci
3.Camosci.jpg (151.71 KiB) Osservato 7018 volte


Cercando di non disturbarli troppo (fatica inutile, appena mi sentono schizzano via alla velocità della luce), inizio la discesa verso il Cronf.
Non è che qui ci sia una vera e propria traccia. Dato che il ghiaione è bello soffice, si può scendere più o meno da dove si vuole, anche se la cosa più logica mi sembra sia stare a ridosso della parete degli Sfornioi. La presenza di qualche corda fissa proprio da quel lato conferma la mia intuizione e procedo rapidamente con la discesa usando la ben nota tecnica "da ghiaione" (ovvero, giù di corsa cercando possibilmente di non cadere :lol:).
Arrivato al Cronf, inizio la bella traversata sotto gli Sfornioi lungo la Viza.
Uno sguardo indietro rende bene l'idea della verticalità del ghiaione che scende dalle Ciavazòles.

4.Sotto agli Sfornioi.jpg
Sotto agli Sfornioi
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Ma anche la traversata "alta" ha il suo perchè. Un bel percorso tutto in saliscendi sotto alla severa parete degli Sfornioi, con qualche tratto franato ravanoso e qualche passaggino "stretto" di cengia.
L'obbiettivo è raggiungere la forcella del Matt, un nome un programma, da dove so che si stacca il Viàz dell'Ors.
Mi aspetta una bella risalita, una cosa proprio da màtt come si dice dalle mie parti :lol:, ma certe visioni aiutano a trovare le motivazioni e ad alleggerire la fatica :lovemo:

5.Visioni.jpg
Visioni
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Re: A caccia in Bosconero: il Viàz dell'Ors

Messaggioda dokkodo54 » 01/08/2016, 20:17

Così, passo dopo passo, senza fretta come si necessita di fare in Montagna, inizio la salita verso la forcella. Il canalone si stringe sempre più mano a mano che lo si risale e anche qui la traccia non è evidente, ma la direzione è ovvia.
L'ultimo pezzo è un'accozzaglia di grossi massi venuti giù dalle pareti dello Sfornioi o del Bosconero, superati i quali sono finalmente in forcella.

6.Forcella del Matt.jpg
Forcella del Matt
6.Forcella del Matt.jpg (111.42 KiB) Osservato 7015 volte


Ora è il caso di riposare per benino, perchè la "vera" avventura deve ancora cominciare, che questo era solo l'avvicinamento :lol:
Dopo la dovuta pausa, scendo per qualche decina di metri dall'altra parte della forcella e, come promesso dal mio quadernetto, eccolo lì, il viàz.
Una debole traccia che si stacca dal sentiero segnato e inizia a precorrere una bella cengia verso... il nulla.

7.Il Viàz.jpg
Il Viàz dell'Ors
7.Il Viàz.jpg (132.43 KiB) Osservato 7015 volte


Ovviamente la traccia non è segnata, nè tantomeno vi si troveranno attrezzature. I viàz sono antichi percorsi di cacciatori che salivano in quota per braccare i camosci nel loro ambiente.
Ma questi cacciatori sapevano muoversi in Montagna senza bisogno di troppi ausili e inoltre conoscevano alla perfezione i loro luoghi di caccia.
Alcuni viàz, oggi, sono stati (per così dire) "ufficializzati" e trasformati in sentieri segnati, ma quelli più ostici, tipo ad esempio il Viàz dell'Ors, sono ancora al loro stato originale e vengono percorsi relativamente di rado.
Quindi niente segni, bolli, tabelle o altre diavolerie. Solo qualche raro ometto e una traccia discontinua che spesso si mescola a quelle dei camosci, che adesso popolano indisturbati questi luoghi.
A volte, poi, si può trovare anche qualche "sorpresina", tipo un tratto franato o una parete da superare in arrampicata. Cose che magari i cacciatori consideravano "normali" ma che potrebbero dare qualche problema agli ignari percorritori moderni.
Quindi guai ad avventurarsi su questo genere di percorsi senza sapere cosa si sta facendo e dove si sta andando :nooemo:
Ovviamente io ho con me il mio quadernetto con la dettagliata descrizione che ne feci a suo tempo. Spero solo che in questi anni il viàz non si sia modificato troppo, ma so che è ancora percorribile e quindi non dovrebbe riservarmi troppe sorprese.

Il viàz segue un sistema di cenge sospese sotto alla parete est del Sasso di Bosconero, collegando senza troppe variazioni di quota la forcella del Matt con quella della Toanella. Lungo il percorso ci sono diversi salti di cengia, dato che queste a volte terminano improvvisamente, e spesso questi "passaggi" non sono affatto evidenti. Nè si riesce sempre a vedere la traccia quando sale o si interrompe sotto a una paretina di roccia da risalire.
Proprio questa è la difficoltà principale di questo tipo di percorsi: occorre interpretare la Montagna per trovare la strada migliore, come fecero i cacciatori ai loro tempi.
Ora sta salendo anche qualche bruma e, se da un lato questo mi agevola risparmiandomi la calura del sole pieno, non vorrei che le nebbie si intensificassero troppo, perchè in tal caso potrei avere seri problemi di orientamento nonostante le note riportate sul mio fido quaderno.

8.Brume.jpg
Brume
8.Brume.jpg (126.66 KiB) Osservato 7015 volte


Bene, cervello acceso e in modalità "turbo" e si comincia la traversata dal Matt fino alla Toanella per un percorso decisamente "inconsueto".
La prima parte si svolge su cenge prative abbastanza larghe e rassicuranti, ma ben presto il verde cede completamente il posto alle rocce e l'ambiente si fa sempre più severo.
Le arrampicate diventano frequenti, sebbene brevi, e fra tratti di cengia e facili paretine arrivo al passaggio chiave dal punto di vista tecnico, il cosiddetto "camino".
Una fessura poco invitante che sembra non avere una via d'uscita. Il passaggio è obbligato, tutto intorno le pareti sono verticali, e adesso che lo rivedo dal vivo mi vengono in mente anche tutti i particolari.
Allora i miei amici locali me lo vendettero come "di II grado", ma ho idea che sia uno di quei "II gradi" che assomigliano piuttosto a un "IV grado" e per giunta oggi la roccia è anche tutta bagnata quindi non è che l'aderenza sia ai massimi livelli.
Per fortuna sono solo 4-5 metri in totale e conoscendo la tecnica giusta e con molta, molta attenzione, si passa.

9.Il Camino.jpg
Il Camino
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Mano a mano che si procede, l'ambiente diventa sempre più maestoso e le cenge sempre più strette :lol:
Vado in Montagna oramai da una vita, ma non posso fare a meno di restare ogni volta a bocca aperta davanti a certe creazioni della Natura.

10.Ambiente maestoso.jpg
Ambiente maestoso
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Re: A caccia in Bosconero: il Viàz dell'Ors

Messaggioda dokkodo54 » 01/08/2016, 20:25

Stringi che ti restringi, si arriva a un punto dove è necessario persino togliersi lo zaino e procedere carponi oppure seduti con le gambe a penzoloni nel vuoto, spingendo lo zaino davanti a sè. A quanto pare non è solo la Cengia di Ball a poter vantare un bellissimo "Passo del Gatto" (è circa al centro della foto).

11.Passo del Gatto.jpg
Passo del Gatto
11.Passo del Gatto.jpg (135.29 KiB) Osservato 7012 volte


Qui la stessa cosa ripresa da un pò più lontano per dare meglio l'idea del livello di esposizione di queste cenge. La musica del viàz è più o meno questa per circa un'ora di traversata. A volte cala di intensità e diventa un pò più rilassante, a volte parte un'acuto che ti risveglia immediatamente l'adrenalina, se ce ne fosse bisogno. In ogni caso, qua non c'è certo da annoiarsi :lol:

12.Esposto.jpg
Esposto ?
12.Esposto.jpg (128.03 KiB) Osservato 7012 volte


Finalmente il Sass de Toanella inizia a far capolino dietro l'ultima propaggine del Bosconero. Segno che il viàz è quasi finito e, dopo tutto il ravanamento su e giù per queste cenge con la concentrazione continuamente ai massimi livelli, devo dire che la cosa non mi dispiace del tutto.
Inizio a sentire anche delle voci. Nonostante pensi che questo percorso sia raramente frequentato (diciamo così :lol:) voglio ugualmente sperare che ci siano altre persone lungo il viàz, altrimenti vuol dire che la solitudine sta iniziando a giocarmi dei brutti scherzi :lol:
Ma è ancora presto per perder la brocca. C'è ancora qualche tratto di cengia che, sebbene più facile dei precedenti, richiede comunque adeguata attenzione visto che le conseguenze di una scivolata sarebbero le medesime dei punti più difficili.
Più avanti, una rientranza nella parete è parzialmente protetta da un muretto di sassi. Qui, probabilmente, i cacciatori trovavano ricovero in caso di bisogno.

13.Il Ricovero.jpg
Il Ricovero
13.Il Ricovero.jpg (136.75 KiB) Osservato 7012 volte


Doppiata l'ultima pala ecco finalmente il Sass de Toanella in tutta la sua bellezza.
Per raggiungere l'omonima forcella occorre attraversare l'imponente ghiaione che scende dal Sasso di Bosconero, ma, rispetto a quanto fatto finora, questa è ordinaria amministrazione.

14.Ghiaione.jpg
Ghiaione
14.Ghiaione.jpg (89.25 KiB) Osservato 7012 volte


Non ho raggiunto alcuna cima durante questa escursione, ma anche una forcella va bene per meditare e la solitudine e il senso di armonia con la Natura sono altrettanto completi.
Mi fermo quindi a lungo sulla forcella della Toanella, oramai fuori dalle difficoltà, e vado con la mente al percorso appena compiuto e a quel giorno di tanto tempo fa.
Cerco di assaporare quanto più possibile le sensazioni e le emozioni provate oggi, mettendole a confronto con i ricordi di allora.
Certo, in tutti questi anni io sono cambiato, e anche molto, così come sono pure cambiate le cose che posso permettermi di fare. Ma la passione, la meraviglia, la gioia di trovarsi in questi luoghi sono sempre le stesse.
E finchè c'è questo, c'è tutto.
Ora non mi resta che scendere il ghiaione della Toanella, con proprio di fronte a me la discesa dalle Ciavazòles compiuta al mattino a chiudere questo ideale cerchio visivo, mentre già penso alla prossima "avventura".

15.Toanella.jpg
Giù per la Toanella
15.Toanella.jpg (143.84 KiB) Osservato 7012 volte


Alla prossima,
dokkodo
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Re: A caccia in Bosconero: il Viàz dell'Ors

Messaggioda Blitz » 01/08/2016, 20:33

Uuuuuuuuuh tanta tanta roba, grande Dokko!

PS ma che è sta Bosconerite Sfornioica che ha contagiato ultimamente il forum??
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Re: A caccia in Bosconero: il Viàz dell'Ors

Messaggioda ONURB » 01/08/2016, 20:54

grande Dokkodo
Molto bella questa uscita sugli Sfornioi/Bosconero.....gruppo unico nelle dolomiti....ce né x tutti i gusti e i livelli di difficolta'....le normali degli Sfornioi....quella piu' facile del Bosconero....il giro delle forcelle ( ciavazoles e quella del Matt...) sono altre varie possibilita' in questo gruppo isolato e fuori dal turismo di massa....un gruppo " x intenditori"......montagna vera........il viaz in questione e' quello piu' strong....l'altro piu' easy,che ho in parte percorso l'anno scorso dopo la cima del Bosconero, e' quelle de le Ponte...... ........
Dokko ,se ti piacciono i viaz,tu che sei anche in grado di farli e sai arrampicare,basta che ti sposti un po' e nel vicino gruppo degli SPiz di Mezzodi' e trovi il viaz del Gonela e dell'uliana ....ho visto delle foto bellissime in ambiente incredibile.....a me e' bastato solo il giro ad anello fatto qualche anno fa dalla zona del Belvedere alla forcella col pelos e su x la forcella la porta.....un ambiente grandioso e magico,anche se ormai parecchio franato in gran parte ......e naturalmente lasciato cosi' come e'...nessuno qua in questi posti viene a rimettere a posto i sentieri,o presunti tali......per fortuna anche,dico io.....qua non si trovano le resse di turisti.....
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Re: A caccia in Bosconero: il Viàz dell'Ors

Messaggioda dokkodo54 » 01/08/2016, 20:56

Blitz ha scritto:Uuuuuuuuuh tanta tanta roba, grande Dokko!


Grazie, Blitz.

Blitz ha scritto:PS ma che è sta Bosconerite Sfornioica che ha contagiato ultimamente il forum??


Serve proprio che te lo spieghi ? :lol:
A te, poi... :lol:

...diciamo che "3 is a magic number" e che da queste parti un giro che si rispetti deve prevedere lo scavallamento di almeno 3 forcelle :botemo:
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Re: A caccia in Bosconero: il Viàz dell'Ors

Messaggioda ONURB » 01/08/2016, 20:56

ah dimenticavo....forse era meglio mettere questo post in "alpinistico" e non in escursionistico.....sai,manca mai che qualcuno pensi di poterlo fare cosi' en passant,tanto per fare una passeggitina...una sgambatina fuori porta.......
:nooemo: :nooemo:
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Re: A caccia in Bosconero: il Viàz dell'Ors

Messaggioda dokkodo54 » 01/08/2016, 21:16

Grazie anche a te, ONURB.
Sono completamente d'accordo con te: il Bosconero è unico. Ci sono certe vie d'arrampicata classiche da queste parti, che è meglio che non ci penso...
E ci sono anche i viàz :lol:
A proposito, quello de le Ponte mi manca, ma chissà, tornerò pure da queste parti prima o poi...

ONURB ha scritto:ah dimenticavo....forse era meglio mettere questo post in "alpinistico" e non in escursionistico.....sai,manca mai che qualcuno pensi di poterlo fare cosi' en passant,tanto per fare una passeggitina...una sgambatina fuori porta.......
:nooemo: :nooemo:


Allora, credo che leggendo il report si possa ben capire il grado di preparazione e la sicurezza di passo necessari per compiere questo itinerario. Come anche il fatto di conoscere la zona, che seguire questa via da soli non è per nulla banale (la prima volta mi ci hanno accompagnato e come vedi ne ho fatto tesoro).
Comunque ben hai fatto a sottolineare che non si tratta certo di una "passeggiatina".
Ma per me questo è escursionismo. Alpinismo per me è altra cosa.
Poi se il moderatore (che non c'è :lol:) o l'admin vogliono spostarlo in altra sezione, per me non c'è problema.

Buone Montagne,
dokkodo
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Re: A caccia in Bosconero: il Viàz dell'Ors

Messaggioda Blitz » 01/08/2016, 21:18

Ma... adesso che mi viene in mente, poi dalla Tovanella? sarai mica andato a rifarti la Ciavazoles pure in salita??? :shock: :botemo:

PS concordo con Bruno, meglio spostarlo in alpinismo

(diciamo che è ai confini tra escursionismo e alpinismo, piú spostato verso l' alpinismo cmq)
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Re: A caccia in Bosconero: il Viàz dell'Ors

Messaggioda dokkodo54 » 01/08/2016, 21:30

Eh, va bèn che son passato per la forcella del Matt, ma non son mica diventato matt fino a questo punto :botemo:
Eppoi sarebbero state 4 forcelle: decisamente troppe! :lol: :lol: :lol:
Son sceso giù fino a Pontesiei, una bella scammellata devo dire, e mi sono fatto recuperare lì.

Ma una buona alternativa sarebbe fermarsi a Casera Bosconero e farsi qualcos'altro il giorno dopo, magari una bella via Normale.
Cosa che avrei anche fatto se le previsioni non fossero state pessime :evil:
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