da fedipos » 30/07/2016, 19:48
Ciao, la Preta è stata per oltre 30 anni uno degli abissi più profondi e più impegnativi in assoluto. Pensa che negli 90 l'operazione Corno d'Aquilio ha coinvolto speleo di tutta Italia ed Europa per bonificarla da tutto il materiale abbandonato durante le esplorazioni fino agli anni ottanta, portando in superficie oltre dieci tonnellate di rifiuti. D'altra parte ai tempi della speleologia su scalette per raggiungere il fondo a -890 erano necessari tre campi interni e le persone ,quando risalivano, non erano certo in grado di evacuare il materiale distrutto. Il primo pozzo è un 130, il secondo un 88 e il terzo un 110 in sequenza, ossia ti stacchi da una corda e ti attacchi all'altra. Il 130 è totalmente nel vuoto e per me resta uno dei pozzi più impressionanti che abbia mai sceso. Si usciva completamente disfatti nel fisico e nella psiche,svuotati letteralmente di tutto e quasi sempre per risalire il 130 veniva montato un argano perchè molti non erano più in grado di salire. Vuoi vedere cosa è diventata la speleologia del 2000? Vai sul sito della Venta e scoprirai roba che ha dell'incredibile, poi, convinto di aver scoperto una realtà assurda, digita Abisso Krubera Vorojna, il più profondo del mondo a -2150 ,dove un russo, da solo a -2000 ha esplorato in immersione gli ultimi tre sifoni, da solo, portandosi il materiale da un sifone all'altro. Cinque campi interni, 3/4 giorni per arrivare al fondo e 7/8 per risalire. Altro che le commerciali agli ottomila!