Laustorre ha scritto:Ciao Max,
ci siamo,sul discorso ferrate,e visto che questo è un sito apposito,ci siamo.Assodato.
I dati del CNSAS,sono a 360 gradi però,non riguardano solo le ferrate ma tutti gli interventi fatti in soccorso in montagna e perchè.
Vorrei solo far capire che non sto polemizzando,ma cercare di allargare una discussione per capire se veramente la montagna "è per tutti" o solo una parte.
E rifaccio la parte del diavolo ignorante,ponendo tre questioni,semplici,perchè poi di fronte al salvataggio entra in gioco il discorso che tutte le vite hanno ugual valore.....forse è il modo di infilarsi nei guai diverso,non credete??....
esempi:
sono un alpinista di fama mondiale,parto....condizioni avverse,fisico out....forzo comunque....mi tirano fuori dalla rogne......( e se abbiamo letto qualche libro autobiografico o partecipato a qualche conferenza, è pieno di alpinisti VIVI che hanno forzato anche quando tutto diceva vai a casa.....)
sono un alpinista discreto,o alpinione che dir si voglia,montagne a bizzeffe.....ma....stesse condizioni di cui sopra,solo che stavolta MI GIRO e torno a casa,ma niente...mi tirano comunque fuori dalle rogne....
sono il turista ciabatta e canotta sbarcato dalla cabinovia al rifugio a 3000 metri,mangio,bevo,prendo il sole e per digerire scendo a piedi dal sentiero con il cane al guinzaglio....
Sono comunque tre salvataggi,no?.....come e con quale criterio giudicare chi e dove ha sbagliato e deve eventualmente pagare??...
Come classificare gli interventi??
Vi prego di rispondere riflettendo e non di pancia.
Abbraccio
Vedi, per me la base è questa...
se vai in ciabatte in montagna, e poi sei nei casini, chi chiami? Il soccorso alpino o gli amici del "club dell'infradito"?
perchè se vai in ciabatte e poi ti tiri fuori da te, coi tuoi mezzi e il club delle ciabatte...divertiti.
Invece se poi chiami il soccorso alpino il discorso cambia. perchè c'è una questione di rispetto. Se prima dici "che rompicoglioni, e vogliono che guardi le previsoni, non vada qui, gli scarponi, l'equipaggiamento, ecc. ecc." e te ne sbatti alla grande che tanto chettefrega... poi però in merda chiami loro che (giusto ricordarlo) non son invulnerabili. se la rischiano ogni volta pure loro... almeno si abbia il rispetto di seguire le loro indicazioni.
Tutto qui.
Se ti dicono metti gli scarponi, fai così, fai colà forse è proprio perchè in base alla loro statistica (discorso già scritto) con questi semplici accorgimenti si passa dal 25% di incidenti "evitabili" a che ne so, il 2%.
Si abbassa il numero. un numero inevitabilmente c'è. su questo...non si discute.
e invece ancora si deve discutere che qui, che lì,che però...tanto finchè va bene, va bene. Ma quando va male? facile poi chiamare "i rompicoglioni con gli scarponi".
Poi che la montagna sia per tutti, di tutti, facile, difficile, pulita, sporca, per le mtb, per gli alpinioni, per gli esperti... non si arriva mai...
Io dico che almeno la base di preparazione che viene consigliata da chi salva andrebbe fatta. tutto qui. senza discuterci sopra tanto.
Saluti