Consigli 360°

Parliamo di tecniche di progressione,utilizzo attrezzature,materiali,testi,ect..

Consigli 360°

Messaggioda angusto » 28/12/2015, 13:18

Ciao a tutti e complimenti per il forum.
Vi scrivo su argomenti sicuramente già trattati in parte ma non riesco a farmi una visione d'insieme quindi.. spero di non disturbare troppo.

Due doverose premesse. La prima: non mi interessa risparmiare, sopratutto quando si parla di sicurezza personale e di chi accompagna; non voglio però spendere più di quello che devo prendendo delle bidonate (non sempre la cosa che costa di più va meglio). Seconda premessa: io e la mia ragazza pratichiamo arrampicata sportiva indoor da circa un anno e abbiamo iniziato a cimentarci anche con qualche falesia (e pratichiamo da un paio di mesi la speleologia!).

Detto questo parto subito con le domande:
- kit ferrata. Io sarei andato subito da sportler a prenderne uno però quelli a strappo non mi piacciono. Su repetto dove si trova anche attrezzatura speleo ho trovato un kit della Climbing Tecnology. Ho letto da qualche parte nel forum che è consigliato ma.. siamo sicuri che il girello non sia un "anello debole"? Tra l'altro questo costa molto meno (pensando sempre che siamo in due) rispetto a quelli più blasonati che si trovano in giro (e sono quasi tutti a strappo).
- imbrago. Abbiamo l'imbrago che usiamo per arrampicata. Può andare bene oppure per due che iniziano comunque conviene quello completo? Siccome mi seccherebbe avere doppi imbraghi (come mi secca avere doppioni di altre cose), esiste solo qualcosa da mettere nella parte superiore?
- scarpa. In questo momento abbiamo le nostre scarpe da arrampicata e degli scarponcini che hanno moltissimi anni e ci hanno "passato" i nostri genitori. Sempre da sportler ho cercato di informarmi e c'era un modello con la punta più rigida (capisco benissimo l'uso) che però avevano una bella differenza di prezzo con i "migliori" da trecking normale. Sicuramente non inizieremo con ferrate difficilissime, chissà se un giorno mai ci arriveremo, ma secondo voi vista la vostra esperienza ha senso una punta più rigida in molte situazioni? Inoltre, visto che vorremmo approfondire anche le uscite invernali sulla neve con eventuali ciaspole, c'è qualcosa che possa andare bene anche d'inverno oppure in questo caso meglio avere qualcosa di specifico (comunque dovendo allacciarci anche i ramponi un minimo deve essere "specifico")?

Ultimissime cose:
- conosciamo alcuni nodi ma quelli che servono a noi per arrampicare su vie già tracciate. Immagino non convenga autocostruirci un kit ma c'è qualcosa in più che per la propria sicurezza sarebbe giusto conoscere? Ad esempio avrebbe senso usare una corda a cui entrambi siamo annodati? In che modo?
- o in alternativa ha senso utilizzare un discensore in modo da comportarsi come in cordata e magari in un tratto difficile riuscire a recuperare il secondo diminuendo drasticamente la possibilità di caduta?

Grazie infinite a tutti
Angelo
angusto
 
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Re: Consigli 360°

Messaggioda Blitz » 28/12/2015, 20:33

Intanto benvenuto 8-)

Poi... cavolo sei partito con un' ondata di roba :shock:

Oltre all' arrampicata indoor hai esperienze outdoor, in particolare su terreni un po' rognosi?

E soprattutto, che ferrate vuoi affrontare? perché un conto sono le porcherie moderne in cui partenza e arrivo sono su strada/parcheggio/funivia ed hai una linea vita continua stile cantiere, altra cosa sono quelle classiche dove talvolta l' avvicinamento può essere lungo e rognoso e magari ci sono pure tratti non atletici, ma senza protezione e su terreno un po' bischero...
Blitz
 
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Re: Consigli 360°

Messaggioda Luca Calvi » 28/12/2015, 21:33

Ciao e benvenuto

A tutte le tue domande ci sono già risposte sufficienti sfogliando le pagine del forum, cosa che peraltro dimostri di aver già fatto.

Per le risposte squisitamente tecniche lascio volentieri la patata bollente al buon Fedipos, che, non appena avrà finito gli incontri alla bocciofila e il turno di controllo dei cantieri stradali assieme al Gruppo Pensionati Fetenti della Provincia di Trento ti darà volentieri ragguagli tecnici teorici e pratici su set da ferrata e quant'altro.

Per l'imbrago che dirti? La risposta logica è "se giri con lo zaino una l'imbrago intero, se invece giri senza zaino, pure". Soprattutto se poco esperti in ambiente.

Dalle tue parole non si deduce molto - solo accenni - rispetto alla vostra conoscenza dell'ambiente, per cui qualsiasi nostra risposta è necessariamente teorica, a puro livello discorsivo...

Quanto sopra, poi, vale ancor di più per le scarpe... Mille parerei, ma l'unica risposta giusta p quella dei tuoi piedi.
Esistono scarponcini deliziosi, con i quali cammini e sali in ferrata, ma magari ti trovi male a camminare in ambiente innevato e così via.

Guardati attorno e torna quando avrai individuato le opzioni... Magari se ne ridiscute.

Per quanto riguarda questa serie di domande:

"Ultimissime cose:
- conosciamo alcuni nodi ma quelli che servono a noi per arrampicare su vie già tracciate. Immagino non convenga autocostruirci un kit ma c'è qualcosa in più che per la propria sicurezza sarebbe giusto conoscere? Ad esempio avrebbe senso usare una corda a cui entrambi siamo annodati? In che modo?
- o in alternativa ha senso utilizzare un discensore in modo da comportarsi come in cordata e magari in un tratto difficile riuscire a recuperare il secondo diminuendo drasticamente la possibilità di caduta? "

La risposta è solo questa: tutto può essere utile, ma non si può dare tramite un forum indicazioni delicate come quelle relative alla sicurezza, soprattutto in cordata. Troppe cose da spiegare. O ti fai un corso di introduzione all'alpinismo o vai con uno davvero esperto e che sappia insegnare.
Sul forum non è possibile e non è nemmeno salutare dare una risposta alla tua serie di quesiti...

Procediamo quindi per gradi...

:-)

Ah, dimenticavo, fai attenzione ai troll qui nel forum... Ce ne sono alcuni davvero specializzati.
Buone montagne
Luca Calvi
 
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Re: Consigli 360°

Messaggioda fedipos » 29/12/2015, 8:48

Infatti Luca: uno che dice di fare bla,blaa, poi vuole utilizzare un discensore per legarsi , o è scemo o è un troll. Pertanto avanti i samaritani della rete a dare spiegazioni. Aggiungo: non tiratemi più in ballo, grazie. Sono disponibile solo per passare qualche ora con le corde in mano, dove dico io e quando fa comodo a me.
fedipos
 

Re: Consigli 360°

Messaggioda angusto » 29/12/2015, 17:07

Ciao e grazie per le risposte!
Cerco di rispondere per punti:
- biltz io frequento spesso (origini di famiglia) la zona falcade - cencenighe - alleghe - marmolada quindi mi piacerebbe arrivare a frequentare le ferrate che ci sono qua. Non credo in tutta sincerità di essere ancora in grado di farlo, e visto che abito in Friuli la mia idea sarebbe quella di trovare qualcosa di molto facile per iniziare. Se mi parli di arrampicata all'aperto tutte le falesie che ho frequentato sono abbastanza veloci per arrivarci ma comunque sinceramente non mi interessa arrivare e partire, ovvero sicuramente il piacere dell'avvicinamento ci deve essere. Proprio per questo non sono convinto di uno scarpone magari durissimo! La mia domanda, forse espressa male, è in base alla vostra esperienza, se secondo voi è "solito" usare così tanto la punta dello scarpone! Ovvio che poi sono tutti da provare e capire in quale ci si sente meglio, ma se mi capita una volta ogni 20 di fare dei tratti così duri forse mi conviene usare le scarpe da arrampicata? Spero di essermi spiegato meglio!
- luca, ok imgrago intero. Non volevo un corso sulla sicurezza! Anche qui forse mi sono espresso male; ho trovato un giorno non so dove se non sbaglio un kit della salewa che aveva: sacca + corda + freno/discensore e lo vendevano come utile per ferrata e quasi fondamentale se si va con dei bambini. Da qui il mio dubbio se per caso avesse senso "essere più sicuri", cioè avere qualcosa oltre il kit!
- fedipos scusami ma non ho capito! Mica voglio legarmi al discensore, voglio usarlo per recuperare, in caso di "difficioltà", la persona che non riesce a salire o che ha paura di scivolare. Questa domanda nasce dal kit di cui ho scritto sopra. Per le corde in mano io abito in provincia di Udine, ma sono come detto sopra praticamente sempre tra falcade e alleghe; magari organizzandosi si può fare!!!!!

Grazie a tutti
angusto
 
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Re: Consigli 360°

Messaggioda fedipos » 29/12/2015, 18:11

VCioè, questo vuole usare un discensore per recuperare un'altro: rinuncio e vado a tagliarmi le vene.
fedipos
 

Re: Consigli 360°

Messaggioda Luca Calvi » 29/12/2015, 18:48

Allora...

Esistono sì certamente attrezzi che si possono usare come discensori o come attrezzi per l'assicurazione del secondo o del primo di cordata...

Credo tu stia parlando di ATC Guide o del Reverso o altri ancora simili, più o meno diretti discendenti del Tuber... O della piastrina GiGi.

CI sono anche altri attrezzi mefitici simili a Jeed Robot d'acciaio...

La mia domanda è però semplice:

con una corda in mano sei capace di legarti alla sosta con un barcaiolo e poi di usare un mezzo barcaiolo per assicurare il secondo che sale???

Sei in grado di piazzare un cordino su spuntone, di usare un nut, di piazzare un friend, di piantare un chiodo??

Tutto ciò che ha a che fare con l'arrampicata - soprattutto su vie a più tiri di corda - è argomento da discutere soprattutto sul campo.
Applicare le pratiche dell'alpinismo su roccia all'arrampicata sportiva o al "ferratismo" è certamente possibile, per carità, ma bisogna vedere come dove perché da chi con chi e quando...

Credo di essermi spiegato.

Per quanto riguarda gli scarponcini da usare, io andrei sui cari vecchi modelli che danno certezza e garanzia, quindi almeno mezza suola rigida, un bel puntale protetto, climbing zone può esserci o meno, è un di più, e meglio ancora se è una pedula o scarponxino con membrana windtex o goretex...

Comunque, non sapendo quali sono le tue conoscenze base delle tecniche alpinistiche su roccia, ti invito ad andare assieme a qualcuno che ne sa, visto che sei in Friuli, la prima volta a farti lo spigolo del Glemine... Sopra Gemona. Evitate il primo salto, vi fate i 4-5 tirelli di IV grado CON GLI SCARPONCINI e facendo tutte le manovre usando solo moschettoni e fettucce, con nodi barcaiolo e mezzo barcaiolo.

Solo dopo passate a vedere l'uso del Reverso o del Pizzombrillo di ultima generazione...

Il mio è solo un parere, non conoscendoti... Ma ti garantisco che - al di là dei modi - sono rimasto stupefatto quanto Fedipos a leggere del possibile uso di un discensore come assicuratore...

Carissimo, hai la fortuna di stare in Friuli... E di andare spesso in Dolomiti.

Usa l'arrampicata sportiva solo per tenerti in forma e vai a goderti la montagna, dedicati all'alpinismo su roccia, alle ferrate e alle sane escursioni, utilizzando gli insegnamenti ottenuti ad un Corso CAI, con Guida Alpina, con amico esperto fidato...

Il mondo ti si aprirà da solo... E te lo godrai in sicurezza.

P.P.S. Abituati anche ad essere preso a "pedate" figurate quando spari qualche amenità... Si usa, in montagna

Mandi e ariviodise

Sani

E buon 2016
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Re: Consigli 360°

Messaggioda Blitz » 29/12/2015, 20:50

angusto ha scritto:biltz io frequento spesso (origini di famiglia) la zona falcade - cencenighe - alleghe - marmolada


bene, la zona è perfetta in quanto presenta tutto il possibile campionario di itinerari dolomitici (forse manca solo qualche ghiaione sbuferato "à la orientale") compreso un range di percorsi attrezzati per tutti i gusti.

Ora per non fare i gamberi bisogna che tu ci faccia sapere che esperienza hai di sentieri, perché - a meno che tu non voglia limitarti ai parchi giochi stile magnifici 4 o sci 18 - prima di parlare di materiali casini e madonne bisogna raggiungere l' attacco delle ferrate, poi una volta che si è in grado di arrivare all' attacco si può parlare anche del resto :okkemo:

Dico questo perché proprio nella zona da te citata ci sono ferrate che (prima ancora della facilità o diffioltà della parte attrezzata) hanno avvicinamenti piú o meno lunghi e piú o meno facili.

Quindi il mio consiglio è PRIMA fatti le ossa su per sentieracci e ghiaioni, POI fatti pure tutte le ferrate che vuoi, altrimenti vai a finire come quegli sfigati che si vantano di aver fatto 3 volte la Magnifici 4 e la Sci 18, e poi vanno in panico su un ghiaione
Blitz
 
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Re: Consigli 360°

Messaggioda angusto » 29/12/2015, 21:22

Rigrazie a tutti!!
Luca già immaginavo di essere preso a pedate magari anche per il linguaggio errato ma non pensavo così tanto!! :sbaemo:
A parte gli scherzi:
- fedipos non voglio recuperare, voglio avere un qualcosa in più in modo da diminuire il fattore di caduta del secondo
- Luca si parlo proprio di un reverso o anche semplicemente di un mezzo barcaiolo! Probabilmente mi sono espresso male (io li uso assieme al grigri come discensori!)
- Si sono in grado di legarmi con un barcaiolo e di usare un mezzo barcaiolo!
- Non sono in grado di realizzare una sosta con cordini ecc. O meglio per quanto riguarda l'attività speleo abbiamo iniziato a "lavorarci" ma non posso dire di saperlo fare. PERO' non sto facendo alpinismo puro, cioè mi aspetterei in ferrata di potermi agganciare ad essa magari con un rinvio senza dover pensare a costruirmi la sosta, sbaglio?
- Per le vie di alpinismo, sarebbe il nostro sogno! Prima o poi spero succederà però prima voglio sentirmi sicuro di fare qualsiasi cosa in palestra
- VIvo in Friuli ma AL MARE!!!!!!!!!!! Ho la fortuna comunque di poter andare quando voglio nelle zone che vi ho citato e in "poco" posso anche arrivare in Carnia
- Blitz questa "passione" è sempre stata un po' dentro ed è scoppiata un paio di anni fa, diciamo che la scorsa estate abbiamo iniziato ad esplorare quello che ci offriva il Civetta a piedi ed è andata abbastanza bene (abbiamo anche guadagnato la prima vetta su forcella Coldai, anche se in realtà credo sia abbastanza facile), questa estate contiamo di finire quello che ci manca e di continuare!

Tirando le somme:
- ok imnbrago completo
- scarponi ok valuto in base al prezzo se ha senso prendere la climbing zone, per il resto ovviamente devo provarlo!
- set, ho letto che è stato consigliato quello della CT e anche a me piace non avendo lo strappo, ma non ho trovato info sul mio dubbio del girello

Grazie ancora e buon 2016!
angusto
 
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Re: Consigli 360°

Messaggioda dokkodo54 » 29/12/2015, 23:06

Mi è capitato di vederlo fare, una volta, qualche anno fa. E non è stato un bello spettacolo.
Sul muro finale della "mitica" Piazzetta.
C'era 'sto tizio, in evidente difficoltà già da prima, che su un passaggio un pò ostico non riesce più ad andare nè avanti nè indietro. Pietrificato.
Allora un suo (presumo) compagno, da sopra attrezza una sosta usando un fittone e uno spuntone, gli butta la corda e inizia a recuperarlo usando la piastrina come si fa per il secondo di cordata.
E il metodo funziona. Il tizio, una volta assicurato dall'alto, riprende a muoversi come per magia e, opplà, ricomincia a salire "che sembra unto" (modo di dire delle mie parti che significa "come un razzo").
Resterà per me sempre un mistero il perchè non abbiano evitato quel tratto o evitato di andarla a fare proprio del tutto, la Piazzetta.

In quel caso corda e discensore sono stati utili.
Ma, parere mio personale, forse c'era qualcosa di sbagliato "a monte".
Vale a dire che, se per fare una ferrata si pensa già in partenza che ci sia bisogno di corda e piastrina per recuperare qualcuno che potrebbe trovarsi in difficoltà, forse si sta sbagliando ferrata. O l'approccio alle ferrate in toto.

Buone Montagne e Buon Anno,
dokkodo
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