Sabato lascio la macchina poco dopo la diga di Vallesina di Valle di Cadore e vado a fare un giretto per Tarlega, che in dialetto Cadorino significa appunto 'oltre l'acqua' (del fiume Boite). Essendo Ottobre, faccio un giro abbastanza largo in cerca di 'fiori d'autunno ', ma non trovo praticamente nulla. Decido allora di passare al 'piano B' e di cercare di arrivare fino in cima alla Croda de Cuz, che da sempre vedo dalla finestra della mia casa a Vallesina. Taglio per boschi fino ad arrivare ad incrociare il sentiero che, passando per i Duoghi và verso la 'Casa del Conte', che seguo finchè va ad incrociare a quota 1380 la carrabile che parte da Cibiana.
Per strada, vista la giornata molto umida, faccio anche diversi incontri con le salamandre
La seguo in salita fino ad arrvare alla Casa del Conte
Dove il cielo continua a essere abbastanza coperto verso le dolomiti di oltre piave
Da qui si scende un pò fino alla C.ra dell'acqua