Inizio giugno. Personalmente si tratta del penultimo tratto dell'AV7 in Alpago che mi manca, quindi lo voglio e lo vogliamo gustare con calma, visto soprattutto l'impegno che ci vien chiesto.
Si dorme venerdì sera al Toffolon (di cui parlo anche in altro post su Ancora montagna) ed il mattino dopo, confortati dalle condizioni meteo che assicurano buono almeno fino al primo pomeriggio, percorriamo il tratto più tosto e spettacolare dell'AV7 in Alpago.
Questo tratto, solo in parte brevemente attrezzato è unico. D'altronde tutta l'AV7 è unica. Decisamente la più difficile ed impegnativa alta via dolomitica.
Niente a che vedere con i bei facili e lungamente rilassanti sentieri (pur faticosi) delle altre alte vie. Solo l'Alta Via di Tiziano sulle Marmarole in qualche tratto si avvicina.
Si tratta in breve di collegare quattro cime tra salite, discese, forcelle, traversi, cenge ed un infinità di panorami e prospettive.
Messer, Brutt Pass, Paster, I Muri sono le quattro alture.
Un breve resoconto fotografico:
Salendo il Messer uno sguardo verso il vicino Antander
L'ormai lontano bivacco Toffolon
Primi assaggi d'esposizione
Sul Messer
Scorci sul prosieguo
Suggestione in forcella
Ora la cresta diventa sottile
Alle spalle il tratto percorso dal Messer
Dal Paster il tratto verso I Muri
Un tratto sprotetto ed infido
Sul filo
Cambia l'ambiente ma non l'esposizione
Ormai verso l'ultima cima: I Muri
L'ultima forcella prima di scendere
Ai compagni di viaggio Sere, Luck, Enrock e Koyannisqatsi tutta la gratitudine per un giro spettacolare.