da SHERPA61 » 14/01/2016, 20:42
Mi accorgo solo ora che ho omesso di ringraziare (pubblicamente) personalmente i partecipanti tutti.
Alver-Michele ha fatto gli “onori di casa” da parte dei Somari, oltreché un reportage breve ma esaustivo del clima (non meteorologico) creato e vissuto; lui ha espresso quello che c’era da dire.
Solo volevo chiosare e senza alcuna retorica (non sono un uomo da frasi fatte….mai) trasmettere le mie di sensazioni.
Dunque, la prima volta che “organizzo” qualcosa; era partita come un open trek….poi passato ad inviti, complice i pochissimi posti disponibili in rifugio.
Oltre ogni aspettativa, lo sapevo, ma conforta comunque sempre vedere realizzarsi qualcosa in cui credi.
24 persone che hanno voluto esserci…ed esserci in quel modo; c’era gente di 13 anni….gente di 72 anni…gente con i denti operati una settimana prima….gente con il crociato appena ricostruito che “rientrava” apposta……c’era gente da tutto il nord Italia…da Milano…a Pd…a Vi…a Vr….a Me…..han tutti voluto fortemente esserci, è questo (per me) fa la differenza.
Tanti “individui” assieme; un rifugio “sequestrato”, a tirar tardi….a ridere….a guardarsi…..a veder calare il sole sui monti.
Una serata da brividi
Un serpentone sullo Zandonella……con Alver ad aprire e io a chiudere…..e in mezzo tutti sti pirati dei monti, ad andare sorridendo ma in completa sicurezza….19 sullo Zandonella non è male…!!!....
Grazie davvero a tutti, vi ho già ringraziato di persona, con mail private….con un give me five al parcheggio…..con un pensiero dal Nepal…..con un abbraccio vero……
E il tutto in un piccolo angolo di paradiso, nascosto ai più.
Come dico sempre…..bisogna alzarsi la mattina e creare la Storia…non subirla.
Li abbiamo creato e condiviso un pezzo di Storia reciproca.
Dhanyabad