Fottersene delle previsioni

[Laustorre]

Credo che il discorso sia applicabile ad ogni professione lavorativa,disciplina sportiva,attività del mondo.
Istruttore CAI....vuol dire saper andare in montagna??....non credo.Studiacchiano qualche cosa,giusto per passare gli esami,danno dimostrazioni pratiche sul facile,semplice e controllato,et voilà, un istruttore fatto e finito,che ha unito la propria passione per la montagna,con quel qualcosa in più.
Forse conseguire la patente significa saper guidare le auto,con ogni condizione meteo??....parliamone....
Forse laurearsi in medicina,significa saper fare un by pass aortico?....parliamone
Forse fare l'arbitro di calcio,significa saper giocare??....riparliamone
Qui purtroppo,si danno troppe facili autorizzazioni ad insegnare,spiegare,accompagnare, a persone che pur avendo grande passione,forse non hanno altrettanto grande cervello.
Chiaro che ci saranno,come in ogni professione o attività,anche quelli seri,preparati e super attenti.
Purtroppo con la vita della gente non dovrebbe essere concesso azzardare a nessuno,eppure succede.

[3DTrento]

Credo che il discorso sia applicabile ad ogni professione lavorativa,disciplina sportiva,attività del mondo.
Istruttore CAI....vuol dire saper andare in montagna??....non credo.Studiacchiano qualche cosa,giusto per passare gli esami,danno dimostrazioni pratiche sul facile,semplice e controllato,et voilà, un istruttore fatto e finito,che ha unito la propria passione per la montagna,con quel qualcosa in più.

Bella cazzata, hai idea dell'iter per diventare istruttore Cai e mantenere dopo comunque il titolo? Non è che fai un esamino, "studicchiano qualche cosa" e via...


- Intanto devi avere una buona base di conoscenza teorico pratica ancora prima di iniziare l'iter
- Poi devi fare l'aiuto istruttore (quindi guardare e stare zitto) in alcuni corsi
- Fare l'esame per istruttore sezionale
- Fare un corso di perfezionamento tecnico della durata di 1 settimana
- Fare un corso propedeutico all'esame di istruttore
- Fare l'esame di istruttore, dove chiedono sia teoria che pratica, con diverse uscite
- Una volta preso il titolo bisogna fare, ogni 2 anni, o un corso di aggiornamento a scelta tra quelli della scuola o rifare l'esame

Tutti questi corsi sono a pagamento, e quando ti va bene ti vengono rimborsati, ma di sicuro il tempo dedicato e l'impegno (che molto spesso viene tolto al lavoro e alla famiglia) non ti viene certo rimborsato.

Tutto questo per poter insegnare ad altri la pratica della montagna con le sue vari declinazioni organizzando corsi e uscite A PURO TITOLO DI VOLONTARIATO , lo voglio ribadire.

E per qualche incidente che capita, su centinaia di corsi che vengono organizzati in un anno, tu ti metti a lanciare merda su tutta la categoria?

[Max Power]

Alla fin fine... Il consiglio principale resta sempre lo stesso...

uploadfromtaptalk1434441117970.jpg (19.74 KiB) Osservato 3998 volte

[Fitman]

Credo che il discorso sia applicabile ad ogni professione lavorativa,disciplina sportiva,attività del mondo.
Istruttore CAI....vuol dire saper andare in montagna??....non credo.Studiacchiano qualche cosa,giusto per passare gli esami,danno dimostrazioni pratiche sul facile,semplice e controllato,et voilà, un istruttore fatto e finito,che ha unito la propria passione per la montagna,con quel qualcosa in più.

Bella cazzata, hai idea dell'iter per diventare istruttore Cai e mantenere dopo comunque il titolo? Non è che fai un esamino, "studicchiano qualche cosa" e via...

- Intanto devi avere una buona base di conoscenza teorico pratica ancora prima di iniziare l'iter
- Poi devi fare l'aiuto istruttore (quindi guardare e stare zitto) in alcuni corsi
- Fare l'esame per istruttore sezionale
- Fare un corso di perfezionamento tecnico della durata di 1 settimana
- Fare un corso propedeutico all'esame di istruttore
- Fare l'esame di istruttore, dove chiedono sia teoria che pratica, con diverse uscite
- Una volta preso il titolo bisogna fare, ogni 2 anni, o un corso di aggiornamento a scelta tra quelli della scuola o rifare l'esame

Sono sempre più dell'idea che non sono i miliardi di corsi-lauree-diplomi ecc. che fanno "l'uomo", ma è quello che c'è dentro in ognuno di noi: la Passione!

Credo che il discorso sia applicabile ad ogni professione lavorativa,disciplina sportiva,attività del mondo.
Istruttore CAI....vuol dire saper andare in montagna??....non credo.Studiacchiano qualche cosa,giusto per passare gli esami,danno dimostrazioni pratiche sul facile,semplice e controllato,et voilà, un istruttore fatto e finito,che ha unito la propria passione per la montagna,con quel qualcosa in più.

Tutti questi corsi sono a pagamento, e quando ti va bene ti vengono rimborsati, ma di sicuro il tempo dedicato e l'impegno (che molto spesso viene tolto al lavoro e alla famiglia) non ti viene certo rimborsato.

Poverini Mi fanno un po' pena! Tutto questo sacrificio!

Credo che il discorso sia applicabile ad ogni professione lavorativa,disciplina sportiva,attività del mondo.
Istruttore CAI....vuol dire saper andare in montagna??....non credo.Studiacchiano qualche cosa,giusto per passare gli esami,danno dimostrazioni pratiche sul facile,semplice e controllato,et voilà, un istruttore fatto e finito,che ha unito la propria passione per la montagna,con quel qualcosa in più.

Tutto questo per poter insegnare ad altri la pratica della montagna con le sue vari declinazioni organizzando corsi e uscite A PURO TITOLO DI VOLONTARIATO , lo voglio ribadire.

Le Crocerossine?

Credo che il discorso sia applicabile ad ogni professione lavorativa,disciplina sportiva,attività del mondo.
Istruttore CAI....vuol dire saper andare in montagna??....non credo.Studiacchiano qualche cosa,giusto per passare gli esami,danno dimostrazioni pratiche sul facile,semplice e controllato,et voilà, un istruttore fatto e finito,che ha unito la propria passione per la montagna,con quel qualcosa in più.

E per qualche incidente che capita, su centinaia di corsi che vengono organizzati in un anno, tu ti metti a lanciare merda su tutta la categoria?

In questo caso, non si hanno scusanti! Scusami

Ognuno fa quello che vuole della propria vita: l'istruttore CAI; la crocerossina; il camionista; il dottore ecc ecc. Nessuno ti dice di farlo o si è obbligati a farlo.

[3DTrento]

Hai perfettamente ragione, mi raccomando di farlo presente ai pompieri quando avrai un incidente in macchina (che ovviamente non ti auguro) o agli ambulanzieri quando starai male (che continuo a ripetere non ti auguro). Fortuna che, a differenza tua, c'è ancora gente che sa cos'è l'altruismo e si impegna per insegnare gratuitamente...
Vallo a dire a quelli del soccorso, che si fanno il culo per essere preparati a gestire le emergenze.
Gran bel ragionamento da italiano medio. Complimenti.

[Fitman]

Hai perfettamente ragione, mi raccomando di farlo presente ai pompieri quando avrai un incidente in macchina (che ovviamente non ti auguro) o agli ambulanzieri quando starai male (che continuo a ripetere non ti auguro). Fortuna che, a differenza tua, c'è ancora gente che sa cos'è l'altruismo e si impegna per insegnare gratuitamente...
Vallo a dire a quelli del soccorso, che si fanno il culo per essere preparati a gestire le emergenze.
Gran bel ragionamento da italiano medio. Complimenti.

Grazie, quando succederà tutto questo, dirò una preghiera e, me ne andrò in pace...

Ps: non permettetevi di metter una lapide dove succederà...

Polvere sei e polvere ritornerai...

[3DTrento]

Ormai siamo arrivati ad un punto dove siete convinti di essere "er meglio", e sinceramente mi sono veramente rotto. Prima o poi (e penso veramente più prima che poi) comincerete anche a spalare merda sul soccorso alpino, sui cani da valanga e chissà cosa. Io sinceramente non voglio più averci a che fare

[Molassa]

Credo che il discorso sia applicabile ad ogni professione lavorativa,disciplina sportiva,attività del mondo.
Istruttore CAI....vuol dire saper andare in montagna??....non credo.Studiacchiano qualche cosa,giusto per passare gli esami,danno dimostrazioni pratiche sul facile,semplice e controllato,et voilà, un istruttore fatto e finito,che ha unito la propria passione per la montagna,con quel qualcosa in più.

Bella cazzata, hai idea dell'iter per diventare istruttore Cai e mantenere dopo comunque il titolo? Non è che fai un esamino, "studicchiano qualche cosa" e via...


- Intanto devi avere una buona base di conoscenza teorico pratica ancora prima di iniziare l'iter
- Poi devi fare l'aiuto istruttore (quindi guardare e stare zitto) in alcuni corsi
- Fare l'esame per istruttore sezionale
- Fare un corso di perfezionamento tecnico della durata di 1 settimana
- Fare un corso propedeutico all'esame di istruttore
- Fare l'esame di istruttore, dove chiedono sia teoria che pratica, con diverse uscite
- Una volta preso il titolo bisogna fare, ogni 2 anni, o un corso di aggiornamento a scelta tra quelli della scuola o rifare l'esame

Tutti questi corsi sono a pagamento, e quando ti va bene ti vengono rimborsati, ma di sicuro il tempo dedicato e l'impegno (che molto spesso viene tolto al lavoro e alla famiglia) non ti viene certo rimborsato.

Tutto questo per poter insegnare ad altri la pratica della montagna con le sue vari declinazioni organizzando corsi e uscite A PURO TITOLO DI VOLONTARIATO , lo voglio ribadire.

E per qualche incidente che capita, su centinaia di corsi che vengono organizzati in un anno, tu ti metti a lanciare merda su tutta la categoria?

Sì il problema è proprio questo. Perché rappresentanti della principale Associazione di Montagna d'Italia, con la preparazione descritta giustamente, hanno deciso di avventurarsi in quel modo ?
Non dovrebbe essere la priorità numero 1 del CAI garantire (soprattutto durante i corsi di preparazione) la sicurezza dei partecipanti in questa fase delicata di preparazione ? O in questa caso la priorità era qualche altra ?
Non penso neanche ci fosse una priorità ludica o di svago a dir si voglia in situazioni meteo del genere.
Forse è meglio mettersi a pensare proprio sulle priorità da darsi nell'attività di montagna ma, e continuo a ripetermi, sulla consapevolezza che a volte si sovrastimano le proprie capacità.

[fedipos]

Allora ,adesso prima leggete, poi, in ordine mi mandate afanculo. Comincio col Manuel, che mi dispiace, ma stai diventando un scienzino a passi lunghi e ben distesi. Dunque ascolta bene.Non è che sei in errore, ma non hai capito, per inesperienza e non conoscenza, una montagna di robe. Intanto stai confondendo il discorso istruttori cai montagna , con l'analogo speleo. Per arrivare a livello di un istruttore speleo, quello montagna dovrebbe fare sei anni di corsi e poi passerebbero l'iter il 5% forse. Gli amici non stanno discutendo e mettendo ,comunque, in discussione l'aspetto tecnico, stanno giustamente mettendo in discussione l'aspetto preparazione globale. La faccio breve: gli istruttori e il capo-gita in oggetto, potevano anche essere dei mostri di preparazione tecnica specifica, ma con una giornata del genere dovevano alzare i tacchi e andare a braciole. Non puoi difendere a spada tratta errori tanto madornali,e sottolineo fino alla nausea che diversi partecipanti hanno rinunciato prima di partire dal parcheggio. In queste cose bisogna analizzare sempre i vari aspetti, e devi cercare di capire che non hanno sputtanato la categoria,stanno dicendo che non basta la patente per saper guidare. Pensaci, e rifletti un attimo prima di arrivare a conclusioni affrettate. P.S. Scusate, ma aggiungo un esempio che mi riguarda in quanto di mezzo mio figlio. All'ultima uscita del corso speleo a Padova, dato che aveva avuto qualche problema con la compagna, non è andato all'uscita perchè si sentiva che non c'era completamente con la testa. Chiaro il concetto?

[SHERPA61]

, non è andato all'uscita perchè si sentiva che non c'era completamente con la testa. Chiaro il concetto?

Fed....io e te sarebbe 40 anni che non andiamo per monti allora......

devo raccontare di cosa abbiam detto al cavallante faccia da culo a Kagbeni.....nonostante il Vintage avesse 38 di febbre..??...(meno male che c'era San Karma)