Salve gente!

[tittus65]

...io, ripeto, non ho intenzione di arrampicare.

Ciao Mau,
sei molto categorico nella tua affermazione, ma sei sicuro che non siano "le ultime parole famose" ?
Te lo chiedo, perché anch'io dicevo esattamente la stessa cosa: "io arrampicato su una parete, mai !".
Salvo, 5 anni dopo aver frequentato il corso di escursionismo/ferrate, iscrivermi a quello di alpinismo e scoprire il mondo dell'arrampicata.
Che è un modo bellissimo di frequentare la montagna.
Non faccio confronti con le ferrate, secondo me sono due cose diverse, che richiedono esperienze diverse e danno cose diverse, e per me non sono paragonabili.
Ma non è il tipo di attività che conta, quello che importa veramente è il nostro approccio verso la montagna.
Non ho smesso di fare escursioni e provare piacere nel farle, solo perché ho iniziato a fare ferrate e così quando ho iniziato ad arrampicare non ho certo smesso di fare ferrate nè tantomeno escursioni.
Se vuoi iniziare dal corso di escursionismo/ferrate, va più che bene, ma non dire a priori "non ho intenzione di arrampicare", perché potresti incontare, prima o poi, su un sentiero, qualcuno con le corde sulle spalle e strana roba che penzola dall'imbrago e potrebbe venirti la curiosità di sapere dove è stato e che emozioni ha provato e venirti la voglia di provarle anche tu.

Ciao,
tittus

[fedipos]

..............soprattutto quando alla partenza di un impianto di risalita (alle 9 del mattino) trovi i soggetti con : imbrago, set,(oppure senza a seconda della destinazione),casco appeso all'imbrago, scarpette dall'altra parte, 4 corde da 11 da 60 metri caduna, 30 rinvii appesi a testa, due discensori per ognuno,sacchetto della magnesite (fotografati anche in ferrata)cannucccia pronta per bere.......il tutto tassativamente nuovo di pacca comprato il giorno prima. La voglia che viene al sottoscritto è quella dell'autoerotismo o in subordine, il primordiale istinto dello sterminio di massa.

[lisa.teddi]

..............soprattutto quando alla partenza di un impianto di risalita (alle 9 del mattino) trovi i soggetti con : imbrago, set,(oppure senza a seconda della destinazione),casco appeso all'imbrago, scarpette dall'altra parte, 4 corde da 11 da 60 metri caduna, 30 rinvii appesi a testa, due discensori per ognuno,sacchetto della magnesite (fotografati anche in ferrata)cannucccia pronta per bere.......il tutto tassativamente nuovo di pacca comprato il giorno prima. La voglia che viene al sottoscritto è quella dell'autoerotismo o in subordine, il primordiale istinto dello sterminio di massa.

Ovvero,in poche parole "Invidia".

Il tempo passa,ed è passato anche per te !!!!!

[Arterio Lupin]

FIlippo, a volte mi fai rovesciare dal ridere...

Comunque lascia stare l'autoerotismo (pensa all'età) e lo sterminio di massa (costa troppo e sei ligure, non lo dimenticare).

Quelli che citi tu sono i figli di quelli che negli anni '80 si vedevano girare per le vie del centro di Cortina o di Madonna di Campiglio camminando con le Mariacher nuove... Hanno anche loro un posto a questo mondo, sono quelli che comperano le cose più costose solo per mostrarle... In fin dei conti è economia che gira.

Tornando a noi... Io ti consiglio un corso di quelli che una volta si chiamava introduzione all'alpinismo.
Un corso n cui ti insegnino il nodo barcaiolo, il mezzo barcaiolo, il bachmann, il prusik ed il machard.
Un corso in cui ti insegnino a muoverti su difficoltà "basse" ma sulle quali ti devi muovere con circospezione, saggiando tutti gli appigli e gli appoggi...
Un corso in cui ti insegnino a usare la testa prima dei muscoli.
Un corso che ti spieghi come usare una corda per assicurare un passaggio esposto o come calarti, sempre in caso di necessità, in doppia.
Insomma, un corso che ti dia le informazioni minime per venir fuori dalle peste.
A poco serve andare a salire il 6a su una paretina di dieci metri...
E' ben più utile saper salire e proteggersi trenta metri di II-III esposto... Riconoscere le clessidre e gli spuntoni...
Sapersi portare dietro solo l'attrezzatura necessaria e non di più.

Ah... Possibilmente... Sapersi muovere con sicurezza usando gli scarponi, non infilare le scarpette già sul primo grado...

Potrei continuare...

Il succo è che per potersi muovere con sicurezza, sapendo che in caso di necessità uno ha le basi per cavarsela, permette di affrontare al meglio escursioni, ferrate, arrampicate, alpinismo. Tutto.

Da ultimo... Sottolineo quanto scritto da Fedipos... Che senso ha portarsi dietro uno zaino quasi vuoto perché bisogna lasciar penzolare dallo zaino casco e set tanto per "far capire" che si va in ferrata... O lasciar penzolare le scarpette perché gli altri devono capire che si va "a far roccia"???? Il "far vedere", il voler "mostrare" a tutti i costi sa davvero da "villan rifatto di corvo", avrebbe detto Shakespeare... In veneto si direbbe "Peociò refàt", ovvero "Pidocchio rifatto":

Però, tutto sommato, se ad uno va bene così... Che male fa?

Vivi e lascia vivere... Senza per questo doverti abbandonare a pratiche ormai irraggiungibili, caro Filippo...

[alverspir]

Io ti consiglio un corso di quelli che una volta si chiamava introduzione all'alpinismo.
Un corso n cui ti insegnino il nodo barcaiolo, il mezzo barcaiolo, il bachmann, il prusik ed il machard.
Un corso in cui ti insegnino a muoverti su difficoltà "basse" ma sulle quali ti devi muovere con circospezione, saggiando tutti gli appigli e gli appoggi...
Un corso in cui ti insegnino a usare la testa prima dei muscoli.
Un corso che ti spieghi come usare una corda per assicurare un passaggio esposto o come calarti, sempre in caso di necessità, in doppia.
Insomma, un corso che ti dia le informazioni minime per venir fuori dalle peste.
A poco serve andare a salire il 6a su una paretina di dieci metri...
E' ben più utile saper salire e proteggersi trenta metri di II-III esposto... Riconoscere le clessidre e gli spuntoni...
Sapersi portare dietro solo l'attrezzatura necessaria e non di più.

Ah... Possibilmente... Sapersi muovere con sicurezza usando gli scarponi, non infilare le scarpette già sul primo grado...

...Ecco... direi che posso sottoscrivere questo sunto come la risposta più mirata e congeniale.
E più passano gli anni a girare per i monti (dai 700 ai 5000 metri), più ne sono convinto.

[tittus65]

...Ecco... direi che posso sottoscrivere questo sunto come la risposta più mirata e congeniale.
E più passano gli anni a girare per i monti (dai 700 ai 5000 metri), più ne sono convinto.

Concordo anch'io...
Se trovate qualcuno che fa un corso così, fatemelo sapere che mi iscrivo subito.
Ciao,
tittus

P.S. "Invidiare" qualcuno che si porta la magnesite e 30 rinvii per fare una via in montagna ?

Mah...

[fedipos]

Ciao Tittus, vedo che comprendi il goliardico dei miei interventi. Non far caso alla Lisa, alle Elisha e chi più ne ha ne metta. Io continuo a invitarle a venir e in Brenta, ma pare che il posto non sia di loro gradimento. Vedi, tutti quelli come questi personaggi, sono divisibile in due grandi categorie: quelli che crepano di invidia quando vedono noi altri scendere dal volatile, giustamente pensando che apparteniamo ai marziani, e tutti quelli che ci hanno provato ma non sono stati neanche ammessi alle selezioni. Non solo, le due povere frustrate (non penso solo come montagna) sono state anche invitate a farsi amiche su fb per guardarsi un po di attività del Gandolfo Family Group, ma se ne sono ben guardate. Cosa ci vuoi fare, meglio fare invidia che pietà. Tornando al serio vediamo cosa riesco a combinare a maggio con l'incontro di tre giorni con 4 persone, se dicono che sono riuscito nello scopo possiamo anche ripeterlo, non so quando però perchè ad agosto sono in Brenta con gli speleo per due settimane, e per il resto ho un aggiornamento con il soccorso proprio per i volatili dato che sono abilitato all'uopo, poi devo cercare di tenermi in sesto perchè torno in Nepal a fine anno. Comunque avevo anche messo in cantiere una tre giorni in rifugio in quota per fare un pò di pratica su ghiaccio e simile, e quest'anno visto che devo stare più in quota possibile per il nepal si potrebbe fare, magari prima che chiudano i rifugi. Il tutto sempre che alla gente stia bene il ritmo del prossimo ormai vicino traguardo dei 63.

[giubi_pd]

Arterio in effetti ha saputo riassumere bene cosa volevo dire con quella mia piccola provocazione al corso di ferrate. Io non ho il dono dell'oratoria purtroppo.
Esempi come quello di tittus ce ne sono tanti, anche io dicevo non lo faró mai e anche io sono qui che un passetto alla volta mi faccio l'esperienza per poter progredire in verticale sempre di più, continuando peró a fare tutti i tipi di giri in montagna.
Pensate ai miei vicini che ogni tanto mi vedono appeso al terrazzo mentre mi calo in doppia ahahaha (sono ad un piano rialzato) o che mi metto a far nodi, provare ad attrezzare le soste sui resinati che ho messo sul muro del poggiolo. Per non dire del tunnel costruito in cantina con le prese per allenarmi. Uff son malato mi sa, ma alla fine conta n'dar par monti e gioire dello spettacolo che ti riservano ogni volta.

Ps: fed, io ti aggiungo volentieri su fb

Pps: copiando il termine da un altro forum, i tipi che descrive il fed, sono FF

[tittus65]

...Comunque avevo anche messo in cantiere una tre giorni in rifugio in quota per fare un pò di pratica su ghiaccio e simile, e quest'anno visto che devo stare più in quota possibile per il nepal si potrebbe fare, magari prima che chiudano i rifugi. Il tutto sempre che alla gente stia bene il ritmo del prossimo ormai vicino traguardo dei 63.

Si potrebbe fare, sì...
Fra l'altro, se pensi alla seconda metà di settembre io di solito in quel periodo sono in ferie, ovviamente in montagna, ma devo ancora decidere dove esattamente, quindi è probabile sia libero da impegni.
Magari se ne riparla + avanti.
Ciao,
tittus

[muress]

Io ti consiglio un corso di quelli che una volta si chiamava introduzione all'alpinismo.
Un corso n cui ti insegnino il nodo barcaiolo, il mezzo barcaiolo, il bachmann, il prusik ed il machard.
Un corso in cui ti insegnino a muoverti su difficoltà "basse" ma sulle quali ti devi muovere con circospezione, saggiando tutti gli appigli e gli appoggi...
Un corso in cui ti insegnino a usare la testa prima dei muscoli.
Un corso che ti spieghi come usare una corda per assicurare un passaggio esposto o come calarti, sempre in caso di necessità, in doppia.
Insomma, un corso che ti dia le informazioni minime per venir fuori dalle peste.
A poco serve andare a salire il 6a su una paretina di dieci metri...
E' ben più utile saper salire e proteggersi trenta metri di II-III esposto... Riconoscere le clessidre e gli spuntoni...
Sapersi portare dietro solo l'attrezzatura necessaria e non di più.

Ah... Possibilmente... Sapersi muovere con sicurezza usando gli scarponi, non infilare le scarpette già sul primo grado...

...Ecco... direi che posso sottoscrivere questo sunto come la risposta più mirata e congeniale.
E più passano gli anni a girare per i monti (dai 700 ai 5000 metri), più ne sono convinto.

Ben detto. Aggiungiamoci anche due o tre nozioni sull'uso di ramponi e piccozza in ambiente innevato e questo diventa il corso che vorrei fare io. Il CAI della mia città non lo organizza. O meglio, organizza un corso di alpinismo, uno di escursionismo, uno di progressione su ghiaccio, ma non un corso che abbia quello che voglio io. Dovrei fare un pezzo di uno e un pezzo di un altro.