Purtroppo è sempre una questione di politica e di ritorno di immagine. Un controllo della popolazione va fatta, interventi dove necessari (vedi caso attuale) vanno fatti. Ma quando ti ritrovi 200 persone in mezzo a Pinzolo a rompere le scatole e boicottare la valle cominci a pensarci un po' troppo, e succede che per ogni decisione che devi prendere valuti l'impatto sul turismo, sull'immagine della zona, su animalisti e rompiscatole vari. Ovviamente i tempi decisionali diventano eterni e gli incidenti si moltiplicano.
Poi ti ritrovi gente che dice che non viene più in Brenta perché ha paura dell'orso e ti cascano le braccia, perché è isteria e ignoranza
Ps abito nelle zone del PNAB (Parco Nazionale Adamello brenta) quindi qualcosa la so pure io...