Diario di viaggio

Argomenti vari legati al mondo della montagna.

Diario di viaggio

Messaggioda Max Power » 01/04/2015, 7:49

Salve a tutti,
leggo in vari post che molti tengono dei diari delle loro "esperienze montane". L'idea mi sembra molto interessante, e sto quasi pensando di iniziare anch'io a tener memoria scritta del mio girare per monti.

Non sono però molto avvezzo all'uso di diari, memorie ecc... quindi devo mettermi un po' di impegno per iniziare a farlo non venendomi "automatico".

Chiedo a chi tieni questi "diari" (e a chiunque voglia intervenire ovviamente), che ci scrivete? tenete una sorta di diario "tecnico" con solo dati come "partenza (quota)- sentiero - arrivo (quota)"? Aggiungete album fotografico? scrivete note personali? estratti di cartine?

Immagino che alcuni di voi con molte esursioni sul groppone avranno dei bei faldoni sul comodino! ma credo sia molto bello andare a vedere escursioni fatte magari qualche bell'anno prima.
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Re: Diario di viaggio

Messaggioda alverspir » 01/04/2015, 8:03

Domanda un pochino vaga Max, nel senso che... un diario è solitamente una cosa personale, quindi... ognuno se lo gestisce come vuole.
Mi spiego. C'è chi scrive il nome del monte (o ferrata, o via, o rifugio) dove è stato, ci mette magari l'altitudine e poi butta giù un qualche riga di racconto intimo ed emozionale di quello che ha vissuto e magari della condivisione con i compagni di viaggio.
C'è poi chi stende passo passo a mo' di relazione il percorso con riferimenti dislivello, tempi parziali, accessi, deviazioni, chioschi, ecc... come si può leggere in una (più o meno esaustiva) relazione presente nel web.
Cosa dirti?
Vista la praticità informatica attuale per raccogliere e conservare ricordi di dove sei stato, puoi crearti una cartella per ogni uscita. Quindi un bel pacchetto di foto. Magari uno spezzone di cartina con evidenziato il giro che hai fatto. Ci infili un file testo con nomi, riferimenti, tempi e ogni altra cosa che vuoi e un pò di righe (come vengono fuori da te) sulla giornata, sul giro, su quello che hai visto.
Tutto ciò potrà servire in futuro a te o per qualcuno che ti chiede info, per rileggere cose pensate a caldo al momento oppure solo rinfrescare la memoria su un dettaglio perchè... vedi... dopo 300, 500, 700 uscite... e qualche grappa in rifugio... ci può essere un instante che, cercando di ricordare... dopo anni... puoi anche erroneamente pensare che la Tridentina sia una escursionista peruviana che lavora al rifugio Teverone lungo la via Maniago ai piedi del Monte Bianco... :botemo:
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Re: Diario di viaggio

Messaggioda Max Power » 01/04/2015, 8:18

ah ah ah esatto.

so che è una domanda vaga, ma il problema è che non son proprio abitutato a far "memorie scritte". Non mi viene. devo mettermi di impegno e farlo. e trovare spunto da altri (credo si dica copiare) all'inizio potrebbe aiutarmi a farlo. poi uno inizia a personalizzare e va con le proprie gambe.

uno potrebbe dire....ma scusa, se non ti viene non farlo. però ormai in effetti mi son accorto che se non scrivi...ciao che ricordi, o perdi molti dettagli. e non ho tante uscite da ricodare finora!

mi stuzzicava l'idea del diario "old style", cartaceo, ma alla fine credo che un bel "foglio elettronico" sia più comodo anche se meno bello. io son ancora per il libro piuttosto che l' e-book, però in questo caso un registro elettronico forse è più pratico.
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Re: Diario di viaggio

Messaggioda alverspir » 01/04/2015, 8:24

Nulla ti vieta di scrivere sulla carta le cose che ti frullano in mente.
La praticità tecnica sta nel fatto che al rientro dall'uscita butti giù tutto quello che ti viene da scrivere, anche semplici 'cazzate' o cose che puoi ritenere di poco conto e successivamente... se ti va... le risistemi, le riscrivi bene, le correggi.
Magari fai una cosa mista. Le prime cose a caldo le scrivi sul classico foglio di carta. Poi se ti va le riprendi, le rivedi e le sistemi per bene in pc.

Poi sei tu che decidi se oggi vuoi scrivere solo di un'emozione particolare piuttosto di quello che hai visto o magari la volta successiva descrivere più... 'tecnicamente' un percorso particolare. Non hai regole e solo col tempo... forse... potrai trovare un modo tutto tuo di gestire la cosa.
Quando riprenderai in mano cose scritto tempi addietro... magari anni... potrai, anche solo in parte, rivivere certe cose.
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Re: Diario di viaggio

Messaggioda SHERPA61 » 01/04/2015, 9:19

ciao Max......faccio "media" con il folletto....chè lui è no tecnologico....di più...

io sono old style......
uso un quaderno a quadri, quelli con la spirale in ferro per poter girare le pagine.....e ad ogni paginetta ci metto l'escursione.....stop-

è un promemoria che uso dal 89...

ti faccio un fac-simile.....ho aperto a casa l'ultimo quaderno....ecco....io faccio così.....qui ho dentro tutto quel (poco e conciso) che mi serve....


ciao

10 dicembre 2014 – escursione n. 522

Percorso : Da Pian di cea (914-Lesis-Claut) a Casera Podestine (1015) e a Casera di Caseratta (1.479) e a forc. Di Caseratta (1.505)


Note : prima escursione dopo “omissis”; nessuna voglia ma mi obbligo. A Cas. Podestine c’ero stato con Marco nel ’95, 19 aani fa !!; ci torno in solitaria; -2° alla partenza, freddo e neve a cas. Caseratta, e senza sole; le grave di Gere che si percorrono lungamente fino alla Podestine (4 km perfettamente in piano) sono una meraviglia con attorno le montagne innevate (Resettum – Caserine- Cornaget); nemmeno una nuvola, visioni e colori stupendi; isolamento e silenzio assoluti, quello che ci voleva.
Gran posto, soprattutto d’inverno.


Dislivello : Mt. 600

Tempi ; a cas Podestine ore 1,10; a cas. Di Caserata 2,50 ; ritorno 2,00; giro ore 5,40

Escursione con : solo
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Re: Diario di viaggio

Messaggioda Max Power » 01/04/2015, 10:04

grazie per i contributi,

credo che la soluzione "old style" sia quella che mi attira di più per iniziare. non faccio molte foto, son pigro per mettermi a scansionare cartine ecc., forse la cosa migliore è fare come scrive sherpa usando il consiglio di Alver. Quadernetto, torno a casa, apro una birra, mi metto lì e butto giù 2 righe. poi se mi prende bene la cosa...potrei evolvermi in qualcosa di più corposo! ma conoscendomi un poco...credo mi terrò su una linea semplice.

Sherpa, escursione 522...complimenti! una bel numero di ricordi su quel quaderno!
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Re: Diario di viaggio

Messaggioda Fitman » 01/04/2015, 11:53

Max Power ha scritto:son pigro per mettermi a scansionare cartine ecc.

Basta che tu faccia una foto alla zona, sulla cartina, che hai frequentato e la scarichi sul pc, poi la lavori come vuoi.

Sono quelle cose che vengono da sole, se ne senti il bisogno, fallo, altrimenti vai in montagna e basta.
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Re: Diario di viaggio

Messaggioda Max Power » 01/04/2015, 13:43

Fitman ha scritto:Sono quelle cose che vengono da sole, se ne senti il bisogno, fallo, altrimenti vai in montagna e basta.


Nulla di più vero. però penso anche che adesso non mi viene e non ne sento il bisogno,ma magari tra qualche anno potrei sentir di aver sbagliato a non scrivere niente. poi magari inzio e mi appassiono a scrivere le mie memorie. :)

comunque alla fine credo che il gioco valga la candela. tentar non nuoce.
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Re: Diario di viaggio

Messaggioda fedipos » 01/04/2015, 16:14

Insisti Max,io ho il diario di tutto dal 1962,e sono arrivato a 14 agende scritte fitte,fitte. Poi ho iniziato a pubblicare a caso su fb.
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Re: Diario di viaggio

Messaggioda alverspir » 01/04/2015, 16:23

Solitamente... è molto più facile che un giorno tu possa apprezzare di averlo fatto piuttosto che non farci nemmeno caso.
In pratica è meglio farlo ed un domani andare a rileggerti piuttosto che avere (sempre domani) il piccolo rimpianto di non averlo fatto.
Io ho perso almeno una ventina d'anni buoni senza aver scritto nulla; fortunatamente per ora la memoria non ha ancora buchi ma un domani...?
Tempo fa un tipo mi parlava di quando ha ritrovato e letto un vecchio diario di appunti del padre (che era mancato) che camminava spesso in montagna e mi diceva che leggerlo era come conoscerlo ancor di più... impagabile.
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