Perchè mi pongo dei limiti? Per avere degli obiettivi a cui tendere e dare un senso a ciò che faccio. Quindi, secondo me, limite=obiettivo. Però sorge un'altra domanda: con che criterio ci poniamo dei limiti? Se l'obiettivo è facilmente raggiungibile si potrebbe rischiare di rimanere insoddisfatti, se il limite a cui tendiamo è quasi 'illimitato' si rischia di non raggiungerlo mai.......quanta confusione nella mia testa! Spero in un intervento di Aldonza.
Sergio da Gemona ha scritto:Oggi ho fatto rientrare il rapporto PIL/Deficit sotto il 2%, ora faccio una pausa.
Potresti candidarti a fare il Ministro dell' Economia.
Avresti il mio voto.