ATTENZIONE
MODERATORE IN FASE "NERVOSA"
Si fa presente alla gentile clientela che:
la discussione sta malauguratamente rientrando nella categoria "kekkojoni".
Non per mancanza di interesse per i contenuti... CI mancherebbe. No, lo sta diventando a causa del livore sotteso, stridente come il passaggio delle unghie sulla lavagna, per chi se lo ricorda...
Allora: Artemisio sta scoprendo i giocattoli del verticale. Come con i bambini che iniziano ad andare in bicicletta nel giardino di casa, lo avvisiamo che ad uscire e correre per strada i pericoli sono ben altri, le regole sono ben altre, è facile farsi male, eccetera.
Mi pare che Artemisio (complice l'età non più verdissima
) l'abbia perfettamente capito.
Ciononostante, mi pare anche che si diverta un mondo a correre in giardino.
Se ha capito che dovrà imparare di nuovo per uscire a correre per strada, che male vi fa leggere del fatto che si diverte a correre in giardino????
Il corso che sta seguendo è un corso d'arrampicata... Su plastica.
Il mio parere l'ho già espresso, chiaramente. Altri in modo anche più chiaro...
Artemisio si sta divertendo e condivide il proprio "sentir crescere la passione".
Per uno costretto a vivere in città, dove vive e lavora, può, nella sua testa, diventare un surrogato del desiderio di montagna.
Piaccia o meno, è la stessa identica cosa che capita a chi, vivendo in città, partecipa a tutte le iniziative sezionali del CAI, presentandosi, come spesso capita di vedere, ad una mostra fotografica in pieno centro di una nota località della pianura padana, con scarponi da ghiacciaio e abiti tecnici...
Un surrogato, una succedanea, un sostitutivo...
Non fa male a nessuno.
Il problema subentrerà poi, più avanti, per poter imparare a muoversi in ambiente, quando dovrà - e potrà, finalmente, data la sua passione - imparare a muoversi per sentieri, tracce, roccette e quant'altro.
Artemisio l'ha capito e saprà far tesoro dei nostri più che reiterati inviti all'apprendimento dell'ABC di montagna.
Stante, però, il fatto che lo stesso Artemisio dimostra id averlo capito e di avere desiderio di imparare soprattutto quello, se nel frattempo vuol divertirsi a fare altro (cioè plastica, pratica che più di qualcuno qui dentro condivide, magari part-time, per allenamento...) perché non lasciarlo scrivere in santa pace delle sue sensazioni????
Se si diverte a fare movimento in un ambiente che può ricordare vagamente la montagna, perché fracassargli le palle ogni tre per due se parla di questo piccolo piacere della vita?
Il sottoscritto, quando non può muoversi da Milano per troppo lavoro, in più di una occasione ha deciso e decide di farsi il tratto da casa al tribunale pedibus calcantibus, poi salire i cinque piani di scale a piedi e non in ascensore, salvo poi tornare passando per almeno due parchi cittadini. In una,poi (porta Venezia) ci sono pure roccioni o presunti tali, dove si possono fare anche due o tre metri di secondo grado e camminate d'equilibrio fino al sopraggiungere del "ghisa" (il vigile urbano) che ti manda a fanculo dicendo "uè, pirla, ma alla tua età cerchi ancora di farti male?".
Non ha nulla a che vedere con l'andare in montagna, ma è un ottimo sostitutivo per quelle due ore... Ti permette di muoverti e di sognare "pensando a"...
Lo stesso vale per chi, in attesa di andare a camminar ein quota, si fa lunghe passeggiate nei campi o corse in riva al mare...
Adesso, per favore, eliminiamo l'elettricità dagli interventi... Artemisio ha capito e sappiamo che, se vorrà andare in montagna, lo vedremo - spero - aprire un topic dedicato al suo percorso di apprendimento dell'ABC escursionistico-alpinistico... Abbiamo anche capito che è un piacere leggerlo. Sa scrivere e sa descriversi. CI vuole regalare la condivisione delle sue sensazioni "su plastica" come ciàcole invernali... Ben vengano!!! Ma piantiamola di tenere i toni sull'elettrico... Ci siamo ormai capiti ed i messaggi sono passati.
Dovesse mai scrivere "ho fatto un 6a in palestra, adesso posso salire su una via di sesto in Dolomiti", beh, vi autorizzo a sodomizzarlo verbalmente.... Ma non mi sembra sia su quella lunghezza d'onda.
Ho fatto una serie di esempi...
Ho cercato di essere esaustivo e chiaro nella spiegazione.
Ho cercato di essere gentile e bonario.
Adesso, per favore, seguite l'esempio di Fedipos, che, dopo aver dato lo scossone ed aver visto che Artemisio ha capito, è passato alla fase propositiva "vieni a farti un giro in Brenta"...
Ovvero "basta polemiche, divertiamoci ed impariamo".
Ecco, per cortesia, basta polemiche sterili. Il Moderatore ha le palle piene (come ben sapete) delle polemicuzze del membro...
Dovessero continuare, il bottone è sulla sinistra dello schermo. Usarlo vorrebbe dire ammettere di aver sbagliato. Cosa che vorrei evitare di fare.
Perché vorrebbe dire ammettere di aver sbagliato a lasciare il massimo della libertà con il minimo della moderazione.
Questo topic sta diventando davvero interessante, non inficiatemelo con polemiche sterili e di scarsa utilità.
P. S. Per quelli che non sopportano l'arte di saper scrivere, più tardi metterò on-line una versione ridotta di questo post per andare incontro a chi si trova con ridotte capacità di comprensione o con scarsa propensione alla lettura ed alla comprensione id quanto letto.
Cordialmente
Il Moderatore incazzoso