devo dire che le voci che dicevano fosse più bello del vicino Valdritta, erano vere, però mi sembra che i passaggi siano più facili, o forse ho acquisito una certa sicurezza sul II°-III° che mi sembrano più facili
La relazione su VN è essenziale ma precisa, a parte la salita alla cima sopracitata.
Dice: "per arrivare.......... alla mulattiera militare (sentiero n°651) dove, verso nord, questa compie una marcata curva"; secondo me intendeva a sud e non nord, anche perchè andando a N (io ci sono andato) si arriva alla Bocchetta Valdritta e non alla "bocchetta erbosa" di cui parla la relazione.
Poi dice: "si attraversa la cresta verso est"; dove forse intendeva dire "si fiancheggia la cresta da est", comunque allo spigolo non vedo il perché di questa manovra, visto che i passaggi del vajo erano sul II-III si può tranquillamente rimontarlo con alcuni passi di II.
Poi, invita a scendere a ritroso, quando, si può benissimo proseguire per cresta verso S-SE e portarsi all'imbocco del sentiero 66 che ci porterà all'auto, senza difficoltà di rilievo.
Alcune foto del giro: https://picasaweb.google.com/1082967842 ... frY6rSutgE se vi scaricate le foto ci sono anche le didascalie con info
P.s.: per ONRUB: secondo me te la fai senza accorgertene, i passaggi non sono mai obbligati e mai esposti, più di tanto.......
Al contrario, se non ricordo male, nel Vajo Valdritta, in particolare nella parte sopra la mulattiera, ci sono un paio di punti un po' duretti di III°
Ciao
