Cronaca di un corso di arrampicata

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Cronaca di un corso di arrampicata

Messaggioda artemisio60 » 28/10/2014, 21:33

Salve a tutti,
con questo mio intervento volevo tenervi al corrente del mio primo approccio (probabilmente sbagliato, ahimè) con la montagna, vale a dire il corso di arrampicata libera al quale mi sono iscritto la scorsa settimana.
Oggi la prima lezione.

Prima di tutto, gli istruttori si sono presentati e hanno spiegato gli obbiettivi del corso: essenzialmente imparare ad arrampicare (...ma va, non l'avrei mai detto...) anche se hanno aggiunto che sarà un corso "sui generis" e questo mi ha un poco preoccupato.
Poi ci hanno fatto vedere il video di un certo Caruso, "L'arte di arrampicare" (in tedesco, ovviamente) e questo è stato uno spettacolo davvero emozionante.
Ho visto questa persona danzare con la roccia e fare cose apparentemente impossibili facendole sembrare semplicissime. E' stata la dimostrazione che arrampicare può essere veramente considerato un'arte, dove servono capacità personali ma anche estro e fantasia.
Subito dopo il filmato, gli istruttori ci hanno spiegato di quale materiale avremo bisogno per il corso: imbrago, scarpe da arrampicata, caschetto, un paio di moschettoni a ghiera e un attrezzo chiamato "tuber".
Come ultima cosa, una piccola prova pratica.
Gli istruttori hanno costruito un percorso utilizzando piccoli blocchi di legno e ce lo hanno fatto percorrere appoggiando le punte dei piedi sui blocchetti.
Dopo un inizio piuttosto traballante, quando ho capito i movimenti che dovevo fare per mantenere l'equilibrio è andata piuttosto bene.
E come prima lezione, questo è tutto.

Devo dire che, non sapendo bene cosa aspettarmi, mi sarebbe piaciuto di più provare subito ad arrampicare, tuttavia capisco che per farlo occorre essere in possesso dell'attrezzatura e delle capacità di utilizzarla, quindi per ora va bene così.
Il filmato è stato molto interessante così come il percorso sui blocchetti, che mi ha fatto capire molte cose sull'equilibrio e i movimenti del corpo.
Vedremo cosa succederà alla prossima.

Un'ultima cosa, l'età media dei partecipanti arriva a malapena a 25 anni e io, con i miei 54, mi sento un pò un pesce fuor d'acqua.
Speriamo bene...

Artemisio
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Re: Cronaca di un corso di arrampicata

Messaggioda michelin75 » 28/10/2014, 21:53

Se vuoi c'è anche il libro, lo trovi su amazon, è molto bello, io l'ho letto per allenarmi un pò a controllare il baricentro mentre faccio quel poco di boulder che riesco. Ma hai provato ad andare a monti? Qualche sentierino semplice semplice??? Dai un'occhiata :

http://it.wikiloc.com/percorsi/escursionismo/germania

Vai a respirare un pò di aria sana, invece di quella finta magnesite di una palestra indoor.

Buona vita.

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Re: Cronaca di un corso di arrampicata

Messaggioda artemisio60 » 28/10/2014, 22:01

Ciao Michelin,
come ho scritto in "Mi presento", la mia "carriera" è costituita da ben 4 (quattro!) giorni in Val Gardena dove ho fatto qualche sentiero (la Vallelunga, da Passo Sella al Rifugio Pertini e un giro sull'Alpe di Siusi) e quasi tutta la ferrata del Piccolo Cir insieme a una guida alpina.
E' lì che è partito l'embolo per la montagna e da quando sono rientrato in Germania non vedo l'ora di ritornarci.
La mia iscrizione al corso è stato un gesto disperato e, più che dettato dalla ragione è stato un impulso che ho dovuto seguire perché sentivo di dover fare qualcosa ed era l'unica occasione che avevo a disposizione al momento.
Per il futuro, si vedrà.
Ciao,
Artemisio

P.S. Grazie per il link che mi hai mandato. Veramente interessante
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Re: Cronaca di un corso di arrampicata

Messaggioda michelin75 » 28/10/2014, 22:11

Tranqui Artemisio, il mio era solo un piccolo consiglio per invitarti ad andare a camminare. Magari iniziando come sto rifacendo io da piccoli dislivelli per fare gamba e riprendere confidenza con la quota. Per il corso, per carità, è sempre una cosa interessante, anche se a me il plasticone non piace tanto. Buona Vita.
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Re: Cronaca di un corso di arrampicata

Messaggioda artemisio60 » 28/10/2014, 22:23

Michelin,
sei il benvenuto.
Grazie per il consiglio e grazie ancora per il link, è pieno di percorsi interessanti e sto già iniziando a pianificare.
Quanto a "fare la gamba", al momento faccio circa 200Km di bicicletta (su strada) alla settimana quindi da questo punto di vista mi sento abbastanza a posto.
Infatti nelle (poche) escursioni che ho fatto non ho avuto assolutamente problemi di fiato, quanto piuttosto su come muovermi, vista la mia totale inesperienza.
Speravo che il corso potesse darmi una mano su questo, vedremo...

Buona Vita anche a te.

Artemisio
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Re: Cronaca di un corso di arrampicata

Messaggioda VinciMountain » 31/10/2014, 8:35

michelin75 ha scritto:Se vuoi c'è anche il libro, lo trovi su amazon, è molto bello, io l'ho letto per allenarmi un pò a controllare il baricentro mentre faccio quel poco di boulder che riesco. Ma hai provato ad andare a monti? Qualche sentierino semplice semplice??? Dai un'occhiata :

http://it.wikiloc.com/percorsi/escursionismo/germania

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Buona vita.

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con tutta la buona volontà di sto mondo ma non riesco a capire questo intervento..
Lui ci parla di un corso d'arrampicata e tu gli proponi un libro di escursioni e lo "spingi" verso di esse.. :maaemo:

Ritornando al discorso arrampicata, per chi parte da zero, non sempre è buona cosa partire con un corso..
In primis perchè ad un corso ci sono persone di vario livello e quindi è difficile per tutti assimilare lo stesso bagaglio di nozioni..
In secondis perchè a volte questi corsi risultano un pò "generici" sia a livello pratico che teorico..

A mio parere, ovviamente per chi ne ha la possibilità, è iniziare a frequentare qualche falesia con dei tiri molto facili con un amico fidato e sopratutto realmente capace che pian piano con pazienza ti insegna le basi e i primi movimenti indispensabili!
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Re: Cronaca di un corso di arrampicata

Messaggioda michelin75 » 31/10/2014, 8:56


con tutta la buona volontà di sto mondo ma non riesco a capire questo intervento..
Lui ci parla di un corso d'arrampicata e tu gli proponi un libro di escursioni e lo "spingi" verso di esse.. :maaemo:


L'arte di arrampicare di Paolo Caruso un libro di escursioni???
Io lo spingo alle escursioni??? Certo, si è perdutamente innamorato della montagna e quale esperienza è migliore secondo te, quella di andare realmente a scoprire la montagna attraverso facili escursioni, o quella di andare ad arrampicarsi su dei pannelli pieni di appigli in plastica??? Scusami, magari ho travisato le tue parole, ma sinceramente a non capire il tuo post sono stato io...
E poi scusami un momentino, ma come fai a dichiarare che , tornando all'arrampicata, sia meglio partire con un proprio amico piuttosto che frequentare un corso??? Se uno decide di frequentare un corso base credo che vengano sottoposte nozioni appunto "Base", non credo che ci sia l'Adam Ondra di turno che va a fare il fenomeno in mezzo a dei principianti.
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Re: Cronaca di un corso di arrampicata

Messaggioda VinciMountain » 31/10/2014, 11:41

michelin75 ha scritto:L'arte di arrampicare di Paolo Caruso un libro di escursioni???
Io lo spingo alle escursioni??? Certo, si è perdutamente innamorato della montagna e quale esperienza è migliore secondo te, quella di andare realmente a scoprire la montagna attraverso facili escursioni, o quella di andare ad arrampicarsi su dei pannelli pieni di appigli in plastica??? Scusami, magari ho travisato le tue parole, ma sinceramente a non capire il tuo post sono stato io...
E poi scusami un momentino, ma come fai a dichiarare che , tornando all'arrampicata, sia meglio partire con un proprio amico piuttosto che frequentare un corso??? Se uno decide di frequentare un corso base credo che vengano sottoposte nozioni appunto "Base", non credo che ci sia l'Adam Ondra di turno che va a fare il fenomeno in mezzo a dei principianti.


Aspè, prima che diventi "casino" per niente.. io cliccando sul tuo link mi è uscita tutta un altro roba rispetto a sto Paolo Caruso.. per quello che non capivo! :okkemo:

infatti ho specificato che (se si ha la possibilità) A VOLTE è meglio imparare ad arrampicare con un AMICO COMPETENTE piuttosto che frequentare un corso di roccia.. e sono stra-convinto di questo!
Non perchè tutti i corsi non siano validi (ci sono fior fior di corsi strutturati in una certa maniera che sono ottimi) ma semplicemente perchè ad un corso dove, come ripeto, anche a livello base c'è quello maggiormente portato e volenteroso piuttosto che quello che arrampica solo per moda e ne ha piene le scatole ad imparare a fare il nodo a 8!
Ed oltretutto ad un corso non sarai mai seguito di persona come invece puoi esserlo se esci con un amico o un ristretto gruppo di amici.
E specifico, prima di alzare un inutile polverone.. AMICO/AMICI COMPETENTI!
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Re: Cronaca di un corso di arrampicata

Messaggioda michelin75 » 31/10/2014, 12:08

Lungi da me dal voler sollevare uno spolverone, direi che l'importante è chiarire in tutta tranquillità. Il link non era riferito al libro, è un collegamento ad un sito dove sono illustrate delle uscite che potrebbe fare il nostro amico Artemisio dato che abita in Germania. Ok?

Son d'accordo con te per quanto riguarda il fatto di poter avere un amico/a veramente capace che ti possa dare delle ottime dritte per quanto riguarda l'arrampicata, come sono sicuro che esistono anche scuole serie dove poter rivolgersi a tale scopo. Sono anche convinto però che molte volte il fatto di avere un amico troppo sicuro e convinto di quel che dice può rivelarsi anche dannoso per il semplice fatto che molto spesso chi ha troppa sicurezza/dimestichezza dà per scontato alcuni aspetti fondamentali che ad un principiante possono sfuggire. E qui sta la differenza nell'avere un buon o cattivo maestro.

Un saluto.

Michelin
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Re: Cronaca di un corso di arrampicata

Messaggioda artemisio60 » 31/10/2014, 12:39

...ci vorrebbe un amico
che mi insegni ad arrampicare,
ci vorrebbe un amico
per provare a non farsi male,
ci vorrebbe un amico
qui in falesia al mio fianco,
ci vorrebbe un amico
che sa fare anche il paranco...

Forse il corso può essere utile anche per questo, visto che i miei amici sono più interessati a birra e donne (in quest'ordine, e come biasimarli, non hanno mai visto le montagne).

Artemisio
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