Idiozie... ferrate

[reverso]

Secondo me ne esistono tanti, troppi che vivono ogni giorno con le frasi ... a me non capita ... ma vuoi che capiti proprio a me? .... ma dai, non vado mica a cercarmela ... ma cosa vuoi che sia per una volta ... ecc ecc ecc

[Max Guderian]

Bellissima quella del 5c+
La questione non e' "piu' costoso" o "piu' grosso" ma deve essere "piu' adeguato" e fa la differenza ( a volte) fra vivo o morto
Paolo 6892..... tutto qui

Appunto, è una questione di più adeguato, ma quello che è + adeguato x te, non x forza deve essere adeguato a me !!
Vado a far ferrate con le Salomon, quindi secondo questa discussione sono un idiota , x fortuna non x tutti.
Ho un po' di anni sul groppone e in montagna un po' di volte ci sono andato (35 anni fa' mi sono fatto l'alta via n 4 con i miei bei scarponi e lo zainone che mi piegava all'indietro), le mie passioni , la montagna e la corsa, un po' di anni fa' ho deciso di unirle e mi sto veramente divertendo a correre x sentieri ( orrore x i veri montagnari), quindi ho cominciato ad alleggerire i materiali ed ho provato a fare una ferrata con le scarpe da ginnastica( come le chiama qualcuno)e mi sono trovato veramente bene, molto + sicuro, + aderenza,+sensibilità senti dove metti i piedi e i scarponi sono finiti in cantina.
Un paio di anni fa' sulle Mesules, ho trovato uno con i sandali, ecco uno + matto di me ho pensato, poi parlando con lui ho scoperto che era un sessantenne trentino con anni di esperienza sulle spalle, era li x accompagnare un amico e x lui fare le mesules era come una passeggiata, quindi x lui i sandali erano adeguati, sarebbe stato facile fare una foto metterlo sul forum e cominciare a dire che era un idiota , coglione ecc. senza sapere di chi stavi parlando.
Io preferisco la leggerezza,se a 2500 arriva una bufera in fretta scendo di quota, ma non voglio convincere nessuno, ma non sopporto che gli altri mi diano dell'idiota, li vedo gli sguardi sulle ferrate, o i commenti quando corro x sentieri e ormai ho imparato a non ascoltarli più.
Riguardo il primo post, mi riferivo che nella vita devi avere in macchinone,il villone,il televisorone altrimenti sei sei un coglione e qui sembra che in montagna serve lo scarpone, lo zainone insomma anche qui deve finire x ONE, io ho la macchinetta,la casetta vado in mantagna con la scarpetta e il zainetto, quindi non datemi del coglione ma del coglionetto, grazie

Vai che sei sulla buona strada per diventare uno dei tanti 'esperti' di cui si legge sui giornali ('Esperto alpinista...'). Se a 2500 e oltre arriva la bufera (ammesso che tu sia in grado di prevederla ma direi proprio di no) tu non sai neanche dove c**o 6, come ben sa ogni 'esperto' di montagna, altro che scendere in fretta, caro il mio superfantozzi.

Max Guderian

[Arterio Lupin]

Forse, come scrive un mio amico, se andassimo tutti in giro nuovamente senza il telefonino e senza la falsa tranquillità che tanto ci sono i priloni che arrivano a prenderti....

Forse...

Potrebbe essere un inizio.

Oppure ricordare a tutti che, certo, nessuno ti vieta di salire un 4000 alla Kilyan Jornet.... E' un tuo diritto, sei libero.
Ma se provochi danni a terzi o alla collettività facendo spendere soldi per il tuo recupero (o della tua salma), tali spese dovranno essere ripagate (da te o dai tuoi legittimi eredi).

Non ci vedo nulla di strano a correre a quasi tremila metri, con mezzo litro di liquidi ed un k-way al massimo... Se sei uno sky-runner con esperienza, hai nelle gambe 1300 m all'ora di dislivello in salita e 2000 in discesa... Beh, i margini ci sono.
Ma se hai appena iniziato... Meglio abbondare con le precauzioni.

Un esempio?

Sabato scorso tentativo di sfruttare una finestra di tempo decente sull'Averau, una via di 230 m di IV+... Giusta per la mezza giornata che avevo ao disposizione (pomeriggio avrei poi lavorato a Jesolo).

Cinque-sei tiri...

Perfettamente nell'ordine del "la faccio in totale scioltezza"...

Discesa a salti, via normale con un tratto attrezzato facilissimo (la cosiddetta ferrata dell'Averau)...

Eppure... Negli zaini avevamo tutti antivento e guscio... >Tutti e 4 con pantaloni lunghi... Da bere e da mangiare...

Eppure all'attacco (quasi) ci si arriva anche in seggiovia e appena sotto c'è un rifugio fornitissimo...

Bene, nonostante queste certezze, fatto il primo tiro ed iniziata la pioggia mista a qualcosa di ghiacciato, giù le doppie e birre al rifugio... Nonostante conoscessimo tutti la zona, la montagna e la logistica... Avremmo potuto forzare la via... Forse...
Ma abbiamo preferito scendere e preoccuparci dei giri di birra e cibarie iniziati al rifugio Averau passando per il rifugio Nuvolau e poi fino alla Stanga...
Sulla via torneremo con calma...

Per gustarcela e per non lasciare nessuno in apprensione, indipendentemente dal fatto che avremmo potuto tranquillamente forzare la via. A che pro??? Non ci saremmo divertiti e dover fare la via per forza è contro il mio concetto di libertà di di divertirmi.



In conclusione...

Bisogna tornare a pensare con la propria testa, a capire che la propria libertà termina dove ha inizio quella altrui, che a voler essere egoisti e sventati si mette in pericolo l'altrui integrità, eccetera...

Smetterla di pensare "ma sì, salgo, tanto, alla peggio, arrivano con l'elicottero...".

Quelli arriveranno dove serve: per chi combina casini, certo, il salvataggio ed una meravigliosa fattura completa.

Pagabile a rate.


Quindi, prima di fare "exploits"; prepararsi bene e conoscersi meglio, tenersi sempre margini ampi,amplissimi, contro ogni evenienza e soprattutto orecchie sempre alte.


Potete anche non essere d'accordo...



Io vi ascolto così...

[paolo6892]

mi sono riletto l'intervento x capire dove ho detto che chi usa gli scarponi è un coglione e non l'ho trovato (perchè non l'ho mai detto) !!
come ho espressamente detto che non voglio insegnare niente a nessuno !!
che l'abbia buttata sul ridere mi sembrava chiaro dicendo chiamatemi coglionetto!!
Boh !!!
e comunque se l'unico problema sono i costi alla collettività per il soccorso ( che puo servire a tutti scarpette o scarponi) facciamo come in Svizzera che ti paghi fino all'ultimo centesimo e quindi ti fai un'assicurazione ( che io ho, dolomiti emergency http://www.dolomitiemergency.it/menu/co ... i/polizza/).
Leggeri non vuol dire solo K-Way, nel mio zainetto ho SEMPRE giacca in gore-tex, maglia tecnica maniche lunghe, telo termico, bende e cerotti, manicotti tipo ciclista,un paio di Buff, una pila frontale e qualche barretta,x tutte queste cose un 7-8 litri tecnico e leggero è abbastanza.
e con questo e lo ripeto, non voglio dire che è giusto quello che faccio io.
Peace

[Arterio Lupin]

Se a te piace , ti prepari per farlo e te la godi in sufficiente sicurezza, è giusto per te.

Prima di correre, però, si impara a camminare e questo è il senso degli "ammonimenti" che diamo per i neofiti...

Tu hai l'assicurazione, moltissimi no... Anche questa è una discriminante notevole...

Però, ribadisco, io sono per la libertà. Dopo averti detto, per esempio, che per me è pazzesco vivere la montagna "di corsa" (per me, per il mio modo di gustarla) sono pronto a far baruffa affinché tu possa essere libero e possa correre quanto ti pare....

Il principio è quello voltairriano... E ha alla base il concetto di libertà. Aggiungerci quello di responsabilità è la condicio sine qua non per poter fruire della montagna al meglio.

Buone montagne

Peace

[ezio1961]

Sono (stato) un corridore in quota , confermo che le gare di skyrunning , quelle di corsa in montagna ( non tratto di ultra tipo "tor" o assimiliabili perche' non ne ho esperienza personale) NON sono un modo di vivere la montagna come la si intende in questo forum , sono altresi' un modo di gareggiare in un ambiente che riteniamo piu' consono alla migliore performance e che ci e' probabilmente piu' piacevole del bitume o del tartan , infatti di corsa DEVI SOLO GUARDARE DOVE METTI I PIEDI , in piu' con l'assillo di tempi massimi ( corsa in montagna) , cancelli (skyrunning) e quant'altro.
Cio' detto non c'e' un modo "migliore" , il fatto e' che in questo forum si tratta d'altro ( basta vedere i report fotografici ecc)
non di passare il piu' velocemente possibile su un percorso.
Inoltre correndo non vai dappertutto per cui probabilmente Ti perdi pesaggi , emozioni e sensazioni che questo forum persegue e diffonde nella massima sicurezza possibile.
Tutto qui
Certamente ..... peace

[paolo6892]

Certamente, non voglio convincere nessuno di questo forum a correre, anch'io vado a farmi delle belle passeggiate in montagna con la moglie. Tutto é cominciato con il voler dire che si possono, secondo me, fare delle ferrate anche con le scarpette,e che mi ha dato fastidio vedere delle foto mese li con sotto vari commenti, idiota coglione ecc senza sapere chi era il soggetto in questione.
E poi volevo capire perché bisogna continuare a demonizzare queste benedette scarpette, abbiamo la stessa possibilità di scivolare(anch'io ho il vibram sotto) solo che se succede a me é perché il coglione va in montagna in scarpe da ginnastica, se succede a te con lo scarpone é fatalità.

[Blitz]

A parte che dipende dal terreno su cui vai, non so quanto mi fiderei a salire nevai duri la mattina in scarpe da trail... E comunque più cge lo scivolare si o no il problema è l'effetto della scivolata sulle caviglie...
Poi aggiungi pure che c'è chi ci va con scarpe trail o approach e chi ci va con nike adidas e converse...

[Arterio Lupin]

Paolo,

il grosso problema sta nel valore didascalico delle immagini.

Ovvero... Se io mostro una foto in cui c'è gente che sale in ferrata e lo fa in scarpe da avvicinamento, a molti può passare per la testa l'idea che questo vada bene. In realtà andrebbero messi parecchi "distinguo"...

Se è una ferrata a bassa quota, perché no?
Se è una di quelle di tipo francese, fatele pure con le Crocs, tanto è tutta una sequela di pioli (sto esagerando, parlo per iperboli...).
Poi, a che quota è la ferrata, com'è l'esposizione, che caratteristiche hanno avvicinamento e rientro?

Cosa mi devo portare dietro in ciascuno di questi casi?

Ora, il neofita o il non esperto non sempre si pongono tali domande... Vedono e cercano di imitare (l'istinto all'imitazione non è negativo, fa parte del sistema di apprendimento di parecchi esseri viventi, tra cui l'uomo).

Se diamo esempi non corretti o informazioni incomplete, rischiamo di arrecare danno.

Tornando alle foto, dunque... Vedere gente che sale su ferrate ad un certo tipo di quota, con determinate difficoltà in un contesto di escursioni a più ampio respiro che richiedono preparazione e conoscenza... Beh, vedere foto in cui l'escursionista decisamente è attrezzato in maniera non ortodossa PUO' dar adito a riflessioni anche "virulente" a livello verbale.

Nessuno di noi ti darebbe del coglione come tale. E' una sorta di buffetto, l'equivalente di un "pirla, piciu, mona, patacca" (a seconda della zona di provenienza), e si riferisce alla situazione particolare e basta. Non credo tu possa sentirti offeso se uno, vedendoti sporgere troppo ala balcone, ti dicesse "uè, pirla, occhio a non cadere, mi raccomando...". Non credo proprio.

Poi, magari sei un funambolo...E ti fai una sana risata. Ma se qualcuno passa con i figli e dice "ma guarda quell'idiota lì cosa rischia"... Non ti devi offendere... Fa parte dell'approccio didascalico da parte di un padre verso i figli.

Fedipos e gli altri, senza voler essere "padri", vorrebbero comportarsi da fratelli maggiori. Tutto qua. Richiamano troppo alle regole? Meglio richiamare una volta in più e passare per rompicoglioni che richiamare una volta di meno e fare la figura di chi sottovaluta il rischio...

Tornando alla pratica ho amici che fanno montagna ed anche Sky-running... E le fanno bene e cum grano salis. Sono certo che la tua pratica ti porta piacere e tanto basta... Ma non ti offendere quando sottolineiamo che un simile approccio sportivo mal si adatta al frequentatore "escursionista" che non voglia essere un atleta o un praticante della disciplina della corsa in montagna o dello sky-running.

Credo che tu, come i ragazzi, vi siate chiariti.

Non mi resta che augurarti buone montagne e buone chiacchiere sul forum.

[Max Guderian]

Certamente, non voglio convincere nessuno di questo forum a correre, anch'io vado a farmi delle belle passeggiate in montagna con la moglie. Tutto é cominciato con il voler dire che si possono, secondo me, fare delle ferrate anche con le scarpette,e che mi ha dato fastidio vedere delle foto mese li con sotto vari commenti, idiota coglione ecc senza sapere chi era il soggetto in questione.
E poi volevo capire perché bisogna continuare a demonizzare queste benedette scarpette, abbiamo la stessa possibilità di scivolare(anch'io ho il vibram sotto) solo che se succede a me é perché il coglione va in montagna in scarpe da ginnastica, se succede a te con lo scarpone é fatalità.

Avresti sbagliato completamente forum, caro il mio superfantozzi. Qui si cammina/arrampica/ecc.., e mi pare sia abbastanza chiaro.
E dato che mi sento tirato in ballo, non posso fare altro che confermare, per la mia foto sulla Costantini, che è una vera idiozia fare ferrate con scarpe da tennis, quelle scarpe da tennis nel caso specifico, con aderenza bassissima e fragili a fronte di pietre,ghiaioni,acqua, ghiaccio ecc. E sei sei così esperto dovresti capirlo. O magari sei uno di quelli, che ho visto un pò dappertutto (di solito con quelle scarpette fighissime), che in aggiunta neanche si assicurano e vanno su in libera, che loro son bravissimi, tanto a fermarli ci pensano quelli che sono assicurati se cadono.
Dando per scontato che tu sia un essere umano e non wolverine, se tu scivoli con le scarpette hai + probabilità di romperti le caviglie e annessi e connessi, che con uno scarpone. In para pochi usano le scarpette proprio per questo motivo (almeno un paio si sono rotti legamenti e caviglie, uno per una banale buchetta in atterraggio, ed ero presente a quell'episodio. Ovviamente tutti con scarpette). E nessuno è immune da uno scivolone, neanche i più esperti. Il problema è che quelle scarpe NON sostituiscono gli scarponi ma hanno un loro segmento di utilizzo.
Inoltre anch'io ho l'assicurazione (in realtà 3: CAI, Dolomiti Emergency e quella della FIVL), ma le fai sperando di non usarle mai, dato che la prima assicurazione la fai tu con il tuo comportamento.
Concludo informandoti che neanche TU sai con chi stai parlando, e io ci rifletterei su questo, magari usando termini un pò meno fantozziani.

Max Guderian