Marco...e gli altri...lasciate stare i troll...ci sono ovunque...stiamo sulla discussione seria, tanto anche se gli dite che è un coglione non vi risponde
Pantaloni...io SEMPRE....SEMPRE....SEMPRE lunghi....per le zecche (venite in Val d'Ardo...non potete capire...
) spine, rovi, arbusti, ....ma soprattutto per il vento...
Faccio un micropippon (che tanti già sapranno) per capire come si scalda il corpo.
L'aria è un pessimo conduttore di calore, (che ci crediate o no...è per questo che per scaldare un ambiente dovete spendere fior di schei di riscaldamento.
Il corpo umano, per scaldarsi, emette calore e scalda l'aria circostante, che forma un "guscio" contro il freddo.
Quindi, se la temperatura si abbassa, anche di un po' di gradi, voi restando in movimento non sentite tanto freddo, perché il corpo riscalda continuamente l'aria circostante.
Orbene...il vento TOGLIE l'aria...e spostandola via la rimpiazza con aria fredda.
Questo è principalmente il motivo per cui avete più caldo con 10° in assenza di vento che alla sera con 20° e la brezza.
E le estremità (gambe, braccia e mani, escludo i piedi perché dovreste avere delle belle scarpe serie quando andate in montagna) sono i primi posti che si raffreddano, perché il corpo tende, riducendosi la temperatura, a mantenere caldi gli organi vitali.
fine del pippon...
e sempre per citare il solito esempio...se in montagna una nuvola copre il sole e vien su vento, la temperatura scende immediatamente...meglio patir caldo che patir freddo
comunque è questo è il motivo, oltre che per le scottature, per cui metto ANCHE le maniche lunghe..ANCHE in estate (ogni tanto patisco caldo.....ma non spesso)