Idiozie... ferrate

Parliamo di tecniche di progressione,utilizzo attrezzature,materiali,testi,ect..

Re: Idiozie... ferrate

Messaggioda Max Guderian » 28/08/2014, 16:07

Ed io che oggi ho rinunciato a fare 3 ferrate perchè si vedeva poco ed era umido...

Quindi non ho veramente capito una Signora Cippa.....è così che si va in (alta) montagna !! Ma quanto sprovveduto sono.....

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Re: Idiozie... ferrate

Messaggioda Max Guderian » 28/08/2014, 16:16

Eccola.....Il primo si vede bene il secondo meno, ma anche lui fighissimo da tennis :lol:

Immagine

Mi sa che ne potremmo postare a decine.....

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PS dimenticavo: zainetti da scuola, mica da montagna...
Ultima modifica di Max Guderian il 28/08/2014, 17:28, modificato 1 volta in totale.
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Re: Idiozie... ferrate

Messaggioda Max Guderian » 28/08/2014, 17:11

Ora, seriamente, ho sempre pensato e fortemente penso ancora che il materiale faccia la differenza, non solo la qualità ma anche il tipo, in relazione all'ambiente. In montagna come per il volo.

Inutile spendere pochi euro per un parapendio con stoffa che dopo due anni diventa tela cerata e con i moschettoni di cartone (ma che è comunque omologato) e che alla prima turbolenza si chiude e non si apre più o lo fa con molto, troppo ritardo. Per poi magari rivenderlo a qualche neofita come 'il più bello e sicuro del mondo'. Ma se lo usi 1-2 anni per farti le ossa va bene, a patto poi di darlo al venditore come usato o revisionarlo a fondo. Il mio che aveva 6 anni, pagato una cifra e di una marca ben nota nell'ambiente, è perfetto perchè di qualità e revisionato spesso. Ed è molto affidabile. Chi lo ha preso è andato a colpo sicuro.

Ritengo inutile andare in giro a 3000 metri con le scarpette da running o vestiti da spiaggia (non mi vedrete mai in pantaloncini corti, neanche quando con 30 gradi in quota). E' un pessimo messaggio quello che 'sti sky runners stanno passando (ne ho uno in azienda): che con queste scarpette e quegli sputi di giacche megagalattiche, anche se in vibram e supertecnologiche, vai dappertutto. Mi sarebbe piaciuto vederli quella volta sul Cimon della Pala, a scendere con quelle scarpette. O sul Civetta, in mezzo alla tormenta di qualche anno fa. O a Yellowstone, in mezzo alla tormenta, a fine giugno. Qui va male, se non sei attrezzato e con scarponi. Altri esempi banali: se guadi un torrente ti bagni più facilmente con le scarpe basse; se fa freddo poi ti si congela l'acqua e magari il rifugio dista ancora divere ore. Oppure se passi la Bocca D'ambiez con quelle scarpette e neve non compatta poi al XII Apostoli ti trovi con le dita mezze congelate. Anche un banale cambio meteo ti può creare problemi, maggiori se hai poca esperienza. Ci sono 'esperti' e anche guide che non vanno molto per il sottile ti portano su 'a prescindere'. E non sto citando a caso.

Inoltre il materiale va manutenzionato, non dimentichiamolo, e controllato, ogni tanto se no anche il miglior materiale ti può fregare. Chiedilo a quello che non s'era accordo che dei cordini erano sfilacciati. Risultato: un bruttissimo quarto d'ora. O a quello che non s'era accordo che la corda era sì usurata, ma pensava tenesse.

Ma d'altronde se vai sull'altopiano di Asiago, a sentieri o funghi, ti serve uno scarpone ? Una volta avrei detto di sì, ma dopo aver visto le nuove scarpette da avvicinamento direi anche no. A 1000 metri la neve arriva molto tardi, a 3000 invece anche nei giorni passati. Un bosco umido non è roccia bagnata a 3000 metri.

Problemi di costi ? Vero, non tutti abbiamo centinaia di euri da spendere, ma in generale (e non SEMPRE) la roba buona costicchia, ma se ben tenuta dura un bel pò .Ho testato le magliette tecniche di una nota marca che costano 9 euri e quelle da 50 e oltre e non c'è paragone, almeno per una buona parte delle seconde. Ho avuto scarponi da 50 euri e da oltre 200, e anche là non c'è paragone, per esempio in aderenza. Ho avuto zaini da oltre 100 euri e da meno di 50, e quelli di costo minore potevano competere con i primi, in molti ambienti.

Tutto va tarato su quello che si deve fare e su quanto si può investire. Ma se vai in quota, bè potete discutere quanto volete ma ci vuole il materiale adatto. Il che non sostituisce il buonsenso e l'esperienza, come ha scoperto il parapendista risucchiato dal temporale in Friuli.

A tutto il resto ci pensa Fedipos e compagni, che ha, statisticamente, sempre ragione, perchè si è fatto il mazzo a tirare su sacchi neri e teste di c***o come quelle delle foto, quando va male. E succede, oh se succede.....

Buone ferrate a tutti

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Re: Idiozie... ferrate

Messaggioda Max Guderian » 28/08/2014, 17:27

SHERPA61 ha scritto:ascoltate i vecchi..... :vekemo: :vekemo: :vekemo:

p.s. (ieri....non è stata una scelta.....ho solo dimenticato gli scarponi a casa per la prima volta dopo 25 anni.......è ho messo in pratica un'altra regola personale: quando si parte per la Montagna, che sia caldo..afa..ecc. o meno...si parte sempre con le scarpe da ginnastica e mai con infradito, sandali ecc....perchè mal che vada.....hai le scarpe per camminare.......fatto.)


Come non essere d'accordo, O saggio SHERPA61 ?
Se mi posso, indegnamente, permettere un 'upgrade' del post, ora quasi sempre parto per la montagna o il volo con le scarpette da avvicinamento. Sono leggere e comode oramai. Se ti dimentichi gli scarponi puoi camminare senza che rocce aguzze ti sbreghino tutto oppure volare SENZA che l'aria ti rinfreschi i piedi che, dopo un'ora, diventano 'freddini'.... Con tutte le cautele dei post precedenti.

Un cordiale saluto, O Grande !

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Re: Idiozie... ferrate

Messaggioda fedipos » 28/08/2014, 18:23

Ciao Max, quoto tutto ,ma......non sei aggiornato! Vai a cercare i post in oggetto. Ho postato un elenco di equipaggiamento utilizzato in una tre giorni in quota: sono stato aggredito e accusato di essere un ricco mecenate che non guarda i soldi, al punto che ormai ,guardando anche le tue foto, devo dire "poverini, se non avevano i soldi per equipaggiarsi,avranno ben il diritto di andare in montagna" . Chiudo: sono letteralmente schifato! Tanto per rinfrescare le idee in regione TAA:9 morti,4 feriti gravi e 27 interventi totali:tutti su percorsi attrezzati. Gli altri ve li risparmio perchè tanto alla voce alpinismo dovete andare su wikipedia per leggere che roba è.
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Re: Idiozie... ferrate

Messaggioda Laustorre » 28/08/2014, 19:40

fedipos ha scritto:Ciao Max, quoto tutto ,ma......non sei aggiornato! Vai a cercare i post in oggetto. Ho postato un elenco di equipaggiamento utilizzato in una tre giorni in quota: sono stato aggredito e accusato di essere un ricco mecenate che non guarda i soldi, al punto che ormai ,guardando anche le tue foto, devo dire "poverini, se non avevano i soldi per equipaggiarsi,avranno ben il diritto di andare in montagna" . Chiudo: sono letteralmente schifato! Tanto per rinfrescare le idee in regione TAA:9 morti,4 feriti gravi e 27 interventi totali:tutti su percorsi attrezzati. Gli altri ve li risparmio perchè tanto alla voce alpinismo dovete andare su wikipedia per leggere che roba è.




.....ribadisco,o non sai leggere,o leggi e capisci quello che ti pare.Nessuno ti ha dato del mecenate...e se lo sai buon per te.Credo tu debba rilegger attentamente,botte e risposte.N el frattempo.....i nove alpinisti,quelli si,esperti,morti in una settimana sul Bianco,......li hanno tirati giù gratis?...
Saluti
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Re: Idiozie... ferrate

Messaggioda Blitz » 28/08/2014, 20:00

Oggi ho visto una comitiva di Olandesi da fiera dell' orrore in ferrata a 3000 metri:
uno col casco da bici
uno con le scarpe da ginnastica
uno che si assicurava con dei cordini con attaccati moschettoni piccoli da rinvio

gli altri della comitiva non li ho guardati perché dopo questi primi 3 stavo già male...
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Re: Idiozie... ferrate

Messaggioda Max Guderian » 28/08/2014, 21:52

fedipos ha scritto:Ciao Max, quoto tutto ,ma......non sei aggiornato! Vai a cercare i post in oggetto. Ho postato un elenco di equipaggiamento utilizzato in una tre giorni in quota: sono stato aggredito e accusato di essere un ricco mecenate che non guarda i soldi, al punto che ormai ,guardando anche le tue foto, devo dire "poverini, se non avevano i soldi per equipaggiarsi,avranno ben il diritto di andare in montagna" . Chiudo: sono letteralmente schifato! Tanto per rinfrescare le idee in regione TAA:9 morti,4 feriti gravi e 27 interventi totali:tutti su percorsi attrezzati. Gli altri ve li risparmio perchè tanto alla voce alpinismo dovete andare su wikipedia per leggere che roba è.


Ciao Fedipos, come butta ? Spero bene, come lo spero per tutti gli amici (nemici spero di non averne...) del forum.

Sì li ho letti, e posso dire che la mia attrezzatura da ferrata e montagna non vale quella cifra, anche se è di buon livello. Ma non devo andare sul K2: anche se avessi il materiale non avrei l'esperienza. Rispetto al mio primo pile della Bailo, preso da Longoni a Barzanò e che ho ancora (qui non c'erano ancora o c'erano solo quelli della Patagonia, molto rari) i prezzi di parecchi materiali sono divenuti sicuramente più accessibili e la scelta è maggiore, anche per l'apertura degli outlet. Ci sono ottime occasioni a buon prezzo. Se poi uno vuole essere alla moda (ma ha senso in montagna ?) ovvio che paga il modello dello scalatore famoso e/o il 'brand'. Ma questa è un'altra storia. E comunque se una cosa piace si cerca di avere non dico il meglio ma qualcosa di buono e che duri (vedi miei post precedenti e sulla manutenzione).

E poi l'essere ligure (anche se non genovese) dovrebbe essere una cosa a discolpa non un'aggravante per un'accusa del genere.... :P

Ma ribadisco la mia opinione: spesso e volentieri il materiale fa la differenza e questo molte volte indica un investimento iniziale maggiore (perchè questo lo considero ed il guadagno è la mia pelle). Nessuno è salito sull'Everest in pantaloncini corti e, fatte le debite proporzioni, in quota (come in volo) si deve andare con un certo equipaggiamento, il più efficiente e adatto (e non necessariamente il più costoso) allo scopo. Se poi posso acquistare il meglio, anche se non strettamente necessario, è un plus.

Buone ferrate a tutti !

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Re: Idiozie... ferrate

Messaggioda ezio1961 » 29/08/2014, 13:09

Salito sul Rocciamelone una settimana or sono ( faticosa per il dislivello , ma e' alpinisticamente una passeggiata ) usato : io (come sempre) Lasportiva Nepal (esagerato !!!!!) Si', io sono esagerato ( anche per mia moglie ) Lei infatti con scarponcini ( sebbene alti) piu' leggeri ( trekking Asolo modello .. non mi interessa) sebbene possieda la mia stessa attrezzatura ( anzi io non ho gli scarponcini da trekking) Risultato : di ritorno ( 1700 mt d+ ma soprattutto d-) alla macchina ... piedi apparentemente sfatti io , come dopo una passeggiata al parco lei ...... due giorni dopo io con le chiodate in pista lei con due unghie nere , che fanno la "bagna" e che al 90% perde per l'ennesima volta :sbaemo:
Chabertonmarathon da skyrunner ( quelli che non piacciono) Da Monginevro a Cesana passando per Gondran , Chenillet , vetta dello Chaberton e chissa' cos'altro ( non mi ricordo piu' ... troppo obnubilato dalla fatica). Nei piedi scarpe "vertical k" perfette , solo una mini vescica all'arrivo ma se quel giro lo dovessi fare camminando e non correndo userei da qui all'eternita' i nepal.
Morale : Dipende da cosa vai a fare cio' che Ti metti nei piedi ed addosso.
Se poi c'e' uno Sky che si crede il Burgada allora mandalo dallo psichiatra
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Re: Idiozie... ferrate

Messaggioda cimmero » 29/08/2014, 14:01

Anche io posseggo delle scarpe che rientrano tra le cosiddette "approach"....queste:
http://www.lasportiva.com/approach/appr ... AB0PfmbGMY

Le trovo di indubbio vantaggio su ferrate verticali sotto i 2500 con passaggi tecnicamente "impegnativi" ad es. Magnifici 4, Piazzetta, Trincee, Kaiserjager, Col Rodela, Canalone, ecc.

NON le utilizzerei MAI per fare le Meisules, Bolver Lugli, Alleghesi, Costantini, e così via.....

NON indosso MAI (neanche sull' ETNA CON t > 30°) pantaloni corti

Nel mio zaino non mancano e non mancheranno MAI in qualsiasi uscita:
1) kit pronto soccorso con telo termico d'emergenza
2) guscio leggero Goretex (pac-lite)
2) Guanti e berretto
3) frontale
4) maltodestrine e sali minerali
5) victorinox
6) Acqua a sufficienza

Ho imparato a mie spese che il casco è di importanza fondamentale sui percorsi che si svolgono in ambiente roccioso (dura lezione).

Tutto il resto è opzionale in base all' ambiente,al tipo di escursione o di meta che si intende raggiungere.
La vita l'e star ben,
viver en pez
beverne en litro
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