come affrontare le pareti in ferrata

Argomenti vari legati al mondo della montagna.

Re: come affrontare le pareti in ferrata

Messaggioda stefiza » 13/08/2014, 12:00

SHERPA61 ha scritto:
p.p.s. la FDA comunica il prossimo esaurimento delle scorte di ansiolitici pro-Fed.....con le conseguenze del caso....

Se queste sono le reazioni forse è il caso di aumentare le dosi
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Re: come affrontare le pareti in ferrata

Messaggioda fudos » 13/08/2014, 12:06

il solito fedipos che rovina i topic..... :nooemo: :arremo: :vekemo:
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Re: come affrontare le pareti in ferrata

Messaggioda fedipos » 13/08/2014, 13:18

Fudos. vai dove la schiena cambia nome. Sei fuori qua dentro , non lo hai ancora capito? Sei l'unico.
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Re: come affrontare le pareti in ferrata

Messaggioda Arterio Lupin » 13/08/2014, 14:11

Allora...

Se vogliamo continuare la discussione in cui Stefiza (sia la benvenuta) viene presa per i fondelli come ogni new entry del forum, mi va bene...

Stefiza mostra di averetesta e di saper rispondere. Ancora meglio!!!

Il dibattito continua? Ci si scorna per essere certi di arrivare al "passaggio dei messaggi"? Non ho nulla da dire...

Se, però, vi rimettete, come spesso, a stronzissime baruffe interpersonali causate da malcelato fastidio uno verso l'altro...

Beh, la funzione "chiudi il topic" funziona benissimo...

Stefiza, vuole un consiglio?

Lei contini tranquilla a discutere con Fedipos, Sherpa e gli altri. Si faccia insultare ed insulti pure lei stessa (sto parlando per ellissi, per iperboli, sono certo che mi capirà). L'importante è che le arrivi un messaggio fondamentale: "Impara a fare montagna al passo più adatto alla tua gamba e nel modo più gradito alla tua testa ed al tuo cuore". Sicurezza e "star bene" permettono di godere meglio del bello.

Fudos lascia stare i tuoi screzi con Fedipos, risolveteveli in privato.


Spero di esser stato chiaro

Buone montagne


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Bradipus Magnus (et Bevus)
Moderatore Globale con delega al controllo proattivo di Fedipos
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Re: come affrontare le pareti in ferrata

Messaggioda Arterio Lupin » 13/08/2014, 14:30

Comunque la tecnica corretta in montagna è questa

https://www.youtube.com/v/m6yFgOO_pWg
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Re: come affrontare le pareti in ferrata

Messaggioda stefiza » 13/08/2014, 14:53

Arterio Lupin ha scritto:Allora...

Se vogliamo continuare la discussione in cui Stefiza (sia la benvenuta) viene presa per i fondelli come ogni new entry del forum, mi va bene...

Stefiza mostra di averetesta e di saper rispondere. Ancora meglio!!!

Ma che è un test di ingresso?
in ogni caso non è piacevole, già si arriva in un forum in cui si sa che ci sono persone molto esperte e ci si sente una cacchina da soli senza che voi me lo ricordiate ad ogni post :roll:

Arterio Lupin ha scritto:...

Stefiza, vuole un consiglio?

Lei contini tranquilla a discutere con Fedipos, Sherpa e gli altri. Si faccia insultare ed insulti pure lei stessa (sto parlando per ellissi, per iperboli, sono certo che mi capirà). L'importante è che le arrivi un messaggio fondamentale: "Impara a fare montagna al passo più adatto alla tua gamba e nel modo più gradito alla tua testa ed al tuo cuore". Sicurezza e "star bene" permettono di godere meglio del bello.

Sinceramente le risposte date con quei toni non passano alcun messaggio se non "restatene in città a fare shopping perché non sei in grado di fare altro", ma magari lo scopo è proprio quello.
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Re: come affrontare le pareti in ferrata

Messaggioda Storm Sentry » 13/08/2014, 15:05

stefiza ha scritto:

Storm Sentry ha scritto: quindi, esperienza di progressione su roccia, ma dal punto di vista di saper dove mettere i piedi intendo...nel senso di non buttare giù sassi, capire i punti più solidi, etc...


Assolutamente d'accordo, ma l'esperienza come si fa se non con l'esperienza appunto? :?


eh...appunto...l'ho scritto in maniera volutamente disarmante perché l'ho provato sulla mia pelle (io d'ora in poi scrivo solo di cose che ho sperimentato personalmente)
c'è chi mi diceva di progredire in un certo modo...e io non mi trovavo...
alcuni mi dicevano di metttere mani e piedi in una certa maniera..e non riuscivo a andare su..

ti racconto questa: la ferrata Kaiserjager al Col Ombert ha il passaggio chiave poco dopo la partenza, uno strapiombetto niente male.
Eravamo in 3 quel giorno, io Fitman e riky86....abbiamo fatto TRE salite differenti: Fitman è salito a sinistra dello strapiombo, riky è salito (benissimo) sul diedro in mezzo, io ho preferito farlo di forza sulla pancia dello strapiombo a destra...

per cui, se uno ti dice di come procedere in montagna o in ferrata, magari la sua esperienza gli dice così...
ma il modo migliore per te lo imparerai soltanto andando, andando e andando...dal facile al difficile..

fatte salve alcune cose di base...usare sempre ENTRAMBE le longe, rinviare usando il gomito e non la mano per scaricare l'avambraccio, NON CADERE (e te lo ripeto, non cadere mai!!!), sempre il casco in testa (che NON serve solo per i sassi...ma anche per le cadute, il 75% degli incidenti in montagna avviene per scivolamento su sentiero) e...occhio, occhio , tanto occhio e esperienza.
Arrivi in cima dopo aver rinunciato a tutto quello che credevi necessario alla sopravvivenza e ti trovi solo con la tua anima.In quel vuoto puoi esaminare,in un'ottica diversa,te stesso e tutti i rapporti e gli oggetti che fanno parte del mondo
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Re: come affrontare le pareti in ferrata

Messaggioda stefiza » 13/08/2014, 15:12

Storm Sentry ha scritto:rinviare usando il gomito e non la mano per scaricare l'avambraccio


se hai voglia, puoi spiegarmi meglio che intendi? :roll:

Storm Sentry ha scritto:, NON CADERE (e te lo ripeto, non cadere mai!!!), sempre il casco in testa (che NON serve solo per i sassi...ma anche per le cadute, il 75% degli incidenti in montagna avviene per scivolamento su sentiero) e...occhio, occhio , tanto occhio e esperienza.

grazie grazie grazie
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Re: come affrontare le pareti in ferrata

Messaggioda Storm Sentry » 13/08/2014, 16:33

allora, quando si """rinvia""" in ferrata, cioè quando si portano i moschettoni dall'altra parte del fittone, ci si tiene da qualche parte e se ne rinvia uno alla volta...ovviamente non tutti e due assieme, in modo da restare sempre attaccati al cavo in qualsiasi momento

lo so...era una cosa basilare...ma il quipresenteidiota alla prima volta ha chiesto "perché sono due??"

ecco...


dicevo...di solito ci ci tiene al cavo con la mano....forzando sugli avambracci, che già di suo sono sollecitati
io invece consiglio (in realtà è il Mauro Sherpa che consiglia) di tenersi al cavo utilizzando la parte interna del gomito, lasciando quindi l'avambraccio scarico per qualche secondo...

che moltiplicato per centinaia di passaggi...alla fine può contare...
è un piccolo trucco, come detto di Mauro, che funziona molto bene
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Re: come affrontare le pareti in ferrata

Messaggioda fedipos » 13/08/2014, 16:56

Anche quando qualche demente vola di sotto e si appende ai mughi.
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