Non è l'appennino in quanto tale ma qualsiasi ambiente di montagna che ti permetta di affrontare sentieri e percorsi via via sempre più impegnativi, sia per il dislivello, sia per la natura stessa dei tratti.
Parliamo ovviamente di cose dove essenzialmente si cammina, dove la confidenza col terreno ed eventuale ridotta esposizione, magari mettendo una mano quà e là, impone una graduale acquisizione di sicurezza. Ma resta il fatto che solo con migliaia di metri sulle gambe e salite, discese, traversate, si mettono in cantiere queste esperienze.
Non ci sono libri, guide, manuali o sentito dire che tengano.
Bisogna farsi il c**o.
Poi c'è chi familiarizza prima e chi più tardi... Ognuno è diverso.
Contestualmente ribadisco, cerca un buon corso CAI di introduzione (non di grappe o birre!) che inizi a fornirti qualche nozione tecnica di base e ti faccia scoprire anche aspetti della montagna un pò più spinti (un pò...).
Ma credimi metti tanti metri in saccoccia e cerca di non stare lontana a lungo dalle salite.
Anchepecché se vai sul Gran Sasso col Bliss, sò cavoli tuoi... l'è matt!