CORTE DI CASSAZIONE E LA NATURALE PERICOLOSITA' DELLA MONTAG

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CORTE DI CASSAZIONE E LA NATURALE PERICOLOSITA' DELLA MONTAG

Messaggioda tanin » 14/07/2014, 18:02

http://l.facebook.com/l.php?u=http%3A%2 ... fication=1

Se qualcuno ha tempo di leggere....
Aspetto un commento da chi vuol iniziare a fare "l'alpinista" e percorrere... ferrate facili ; è gradito e voluto anche il commento dell'esperto, alias Fedipos!!
tanin
 
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Re: CORTE DI CASSAZIONE E LA NATURALE PERICOLOSITA' DELLA MO

Messaggioda fedipos » 14/07/2014, 19:46

Ciao Tanin, visto che mi tiri in ballo........A me leggere ste robe fa solo schifo, e dopo aver messo la marca da bollo per le richieste dei rimborsi al cnsas, francamente e sinceramente, dico solo una cosa: e se tutti noi ce ne stessimo a casa e mandassimo a fare soccorso i PM e i politici? Come ben specificato nell'articolo ormai tutti sono per "vogliamo solo (sic!) giustizia". leggi, vogliamo solo soldi, del morto/ferito/disperso/invalido non ce ne frega un cazzo. Tutti ricordate la faccenda del Cermis n.1, ossia il caccia militare ecc. Bene, dopo il milione di euro per morto ai parenti avete ancora sentito parlare di comitati anti-volo, di pacifisti anti-USA e via discorrendo? Il nulla. La soluzione? Non organizzare più un accidente di nulla per nessuno, mandare tutti afanculo e andarcene in montagna a godercela come sto facendo io!
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Re: CORTE DI CASSAZIONE E LA NATURALE PERICOLOSITA' DELLA MO

Messaggioda SHERPA61 » 14/07/2014, 19:55

Fed...?...a NESSUNO frega un cazzo amico......nessuno ..!!
al massimo fan finta di indignarsi su un forum di merda nascosti dietro ad un nick name....
tu hai mai visto qualcuno "combattere" davvero per qualcosa...??.......
aria.....
poi ......tanta paura, ignavia....vigliaccheria....salvo poi recitare da indignati..!!....

deserto amico.....deserto........

mettiti tutto quello che vuoi.....cresce niente.
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Re: CORTE DI CASSAZIONE E LA NATURALE PERICOLOSITA' DELLA MO

Messaggioda tanin » 14/07/2014, 21:11

Fedipos, intanto ... ciao.
Ho riportato ciò perché anche me sembra assurdo che gli UOMINI della presunta LEGGE ITALIANA (appositamente in maiuscolo) emettano sentenze simili anche se più incredibile è che un "coglione" di cittadino italiano possa fare causa per ciò.
Io purtroppo lo vivo ogni giorno con il mio lavoro: per la gente unico obiettivo è cercare di addossare la colpa a qualcun altro per tutto quello che succede e cercare di ottenere poi un cospicuo risarcimento economico.
So che tu non sei particolarmente "gentile" nei confronti delle scuole CAI, anche se le rispetti, ma arrivati a ciò chi è quel "mona" di istruttore od aiuto istruttore CAI che vorrà rischiare così tanto?
... e non è che anche qui dentro qualcuno possa rischiare nel dare consigli su determinati itinerari o metodologie di salita? non è che prima o poi un signor giudice possa condannare qualcuno solo per aver consigliato il solito "troll" che interviene per chiedere: vorrei salire la Dibona sabato che è previsto tempo incerto e chiedo consiglio se indossare le bermuda o i pantaloni lunghi???
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Re: CORTE DI CASSAZIONE E LA NATURALE PERICOLOSITA' DELLA MO

Messaggioda Arterio Lupin » 14/07/2014, 21:58

E' per questo motivo che siamo costretti ad usare i "disclaimer"...

Ovvero, a tradurlo in veneto, i "fora me ciamo"...

Ogni e qualsivoglia cosa tu pubblichi diviene di pubblico consumo e come tale... Soggetta a tutto ciò cui può andare... Comprese le responsabilità. Per quel motivo esistono sempre quegli stucchevoli disclaimer e quegli stucchevoli discorsi, precisazioni, puntualizzazioni...

Ormai far leva sul buon senso è impensabile.

In America un albergo è stato costretto a risarcire una famiglia perché il bimbo aveva infilato qualcosa di metallico in una presa e l'albergo non aveva scritto in inglese e spagnolo che infilare cose nella presa delle corrente può essere pericoloso...

Noi stiamo cercando di imitarli.

Comunque arriveranno controsentenze ecc ecc....

La libertà di andare in montagna resterà.

Resta da attendere solo che Malthus e la vita facciamo il loro corso. In montagna e nelle aule di giustizia, come nella vita id ogni giorno
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Re: CORTE DI CASSAZIONE E LA NATURALE PERICOLOSITA' DELLA MO

Messaggioda sandro.raso » 15/07/2014, 6:58

Nel mio lavoro capitano (io non lavoro in montagna però).

Esempio: il conducente di un autopullmann da gran turismo sale con due ruote su un marciapiedi che in realtà è anche la copertura di un canale acque pluviali e lo sfonda. Figuraccia e gita rovinata.
La società fa causa al Comune (per cui lavoro) per il risarcimento danni.
Vinco io perchè dimostro al giudice che il "marciapiedi" serve per "marciare a piedi" e non per salirci con il pullman per cui sono loro a risarcire il danno a noi.

Un tizio scavalca, con intenti furtivi, una cancellata alta tre metri di proprietà del Comune, con la sommità a punte. Si fa male alle parti intime. Il suo avvocato (vergognosamente pagato dalla Caritas) fa causa al Comune e la vince. La nostra assicurazione paga.
Conseguenza secondaria: io facevo parte del consiglio della Caritas dove facevo molto volontariato, mi sono dimesso proprio a causa di questo episodio.

Un disgraziato figlio di papà in macchina senza patente e senza assicurazione investe, in ore notturne (l'illuminazione pubblica era comunque funzionante) una ragazza di 20 anni, procurandole gravi lesioni, ricovero in codice rosso e come postumi una invalidità permanente.
Il suo avvocato ci chiama in causa sostenendo che "siccome il suo cliente non era mai passato di qui, la responsabilità non è sua ma del Comune proprietario della strada".
Stavolta me la cavo per un solo motivo: la strada non era del Comune ma dell'ANAS. Sennò c'era anche il caso che il giudice ci desse torto.

Questa la giustizia italiana!
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Re: CORTE DI CASSAZIONE E LA NATURALE PERICOLOSITA' DELLA MO

Messaggioda pudra » 15/07/2014, 10:44

quando c'è un danno, si cerca se c'è una colpa.
mi sembra normale...
però non sempre c'è la colpa!

è chiaro che i magistrati (a parte quelli che vanno in montagna) non hanno una conscenza specifica delle problematiche e per questo si dovrebbero avvalere di periti etc...
come dice Arterio nella nostra giurisprudenza si cerca sempre di dare la colpa a qualcuno, sembra imitando gli Usa.
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si salgono tutti i versanti del Monte Melma (bici, escursionismo e alpinismo)!
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Re: CORTE DI CASSAZIONE E LA NATURALE PERICOLOSITA' DELLA MO

Messaggioda fedipos » 15/07/2014, 15:20

Intanto sono appena tornato dai monti, .......e non c'erano hammer neri!!!!!!! E l'Arterio è sistemato. Io ho lavorato 42 anni nel settore sicurezza,antincendio e antinfortunistica. Faccio sempre un unico esempio che chiarisce dove viviamo e come. Dunque: tu hai un cancello elettrico con comando a distanza. NON metti il regolare cartello che segnala il suddetto comando a distanza. Il cancello schiaccia me, vaccinato e diversamente giovane, magari mentre cercavo di entrare in casa tua : Ti denuncio io e tu paghi! Tu allora metti il famoso cartello: schiacci un bimbo di due anni che NON sa leggere, bene, cazzi suoi perchè c'era il cartello! Occorre andare avanti?
fedipos
 

Re: CORTE DI CASSAZIONE E LA NATURALE PERICOLOSITA' DELLA MO

Messaggioda Arterio Lupin » 15/07/2014, 15:32

Appunto...

P. S.

L'Hummer nero è stato venduto...

In compenso c'è una squadra di motociclisti istruiti all'uso delle armi bianche e non-convenzionali dalla moto in movimento (sciabola, catena copn lucchetto, frusta, ecc.). I soldi dell'Hummer mi permettono di tenere la squadra per almeno due anni...

:mrgreen:
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Re: CORTE DI CASSAZIONE E LA NATURALE PERICOLOSITA' DELLA MO

Messaggioda fedipos » 15/07/2014, 16:47

Cavolo, mi tocca rivolgermi alla Divisione e relativa Nikita!
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