Incidente in Baviera.

[fedipos]

Ciao Manuel, grazie. Luca ha postato in rete la mappa aggiornata dal campo 1. Hanno previsto due bivacchi di emergenza, ma visto che siamo alla frutta, con tanto di psicologo sceso a valutare le condizioni delle squadre, io sarei per la linea dura di marguaresiana memoria. Avanti i Croati ,tanto sono abituati ai pozzi da 250 metri,e fuori tutti,loro sono freschi e fremono mentre gli altri non sanno più cosa dare e dove andarlo a prendere. Qua se non tirano fuori TUTTI quelli che sono sotto da oltre 100 ore rischiamo il disastro dentro all'incidente. Come al Veligo Sbreko che per recuperare un morto se ne è ammazzato un'altro. Tanto per far conoscere: il veligo Sbreko è sul monte Canin, e al suo interno c'è la più grande verticale interna (leggi pozzo) del mondo :545 metri di verticale continua. Lo superano solo pochi sotani messicani, ma quelli sono a cielo aperto. La fanciulla medico è sotto che dirige tutti quanti, basta sentire sul fondo dei filmati la sua voce di una sicurezza disarmante. Ho sempre detto che un tecnico della delegazione speleo si mangia per colazione tutto il comitato guide nazionale ,tutto il corpo istruttori del CAI, e un numero infinito di tecnici della delegazione alpina: avevo proprio sottostimato!!

[3DTrento]

Hai ragione Filippo, a quelle condizioni basta chiudere male il discensore per la stanchezza e ti fai un volo mica da ridere. Comunque hanno installato un vericello sull'ultima verticale (se non ho capito male), proprio per tirare fuori tutti anche quelli parecchio spompati (personalmente sarei fisicamente e mentalmente morto dopo appena 20 ore, non riesco ad immaginarne 100) , con altri 400 metri da fare per uscire. Immagino che il disarmo lo stiano facendo man mano che procede la barella...

[fedipos]

E siamo a -250, praticamente sotto alla immensa verticale che porta all'esterno. Il punto di sosta è chiamato campo 0, un pò più alto del campo 1 ufficiale. A 70/80 metri dall'uscita ci sono delle strettoie micidiali che si spera siano riusciti ad allargare, anche se nello stretto è un gran casino perchè non riesci con i trapani in orizzontale a forare per le cariche, d'altra parte se ci stesse il trapano con la punta passerebbe anche la barella. In questi casi si fora in obliquo, ma i risultati pratici sono minimali, quindi ci vuole molto più tempo. Considerando però che sono dieci giorni che lavorano le info fanno ben sperare. Man mano che si superavano i punti più critici il ferito " recuperava" a livello psicologico, ed è stra-arci-ultra positivo. Conosce talmente bene l'abisso che è lui che anticipa alle squadre i problemi, riconoscendo ogni metro di percorso fatto.Adesso ricambiano le squadre per darci la botta finale, anche se a forza di turni praticamente sono tutti alla frutta. Ci sono i siti della speleologia di mezzo mondo che fanno il tifo e nella storia degli interventi questo segnerà una pietra miliare sotto tutti iprofili:tecnico,umano e psichico.Forza, col cuore in mano.

[Blitz]

scusa Fed parli di cariche... demoliscono le ostruzioni facendole saltare??

[fedipos]

Ovvio, ogni delegazione ha almeno un fuochino patentato per queste operazioni. Non esistono altri sistemi in grado di allargare per la barella.

[3DTrento]

http://www.scintilena.com/la-barella-st ... ale/06/19/

Manca poco ormai!

[fedipos]

Semplicemente fuori dalla portata della del ragionamento normale: la barella è ripartita alle 5,30 di stamattina e in cinque ore si sono bevuti un 180! Allucinante. Ancora dita incrociate, così porta bene.

[3DTrento]

Lo stesso tempo che ci metto io da sano

Teniamo incrociato l'impossibile

[fedipos]

Certamente, quando esce dovranno fare molta attenzione perchè per lui sarà il momento più rischioso di tutti, ossia quello del cedimento di brutto della tensione emotiva, ed è allora che rischia. Oggi è il quindicesimo giorno da quando è entrato,pazzesco.

[3DTrento]

Giusto, anche uscire al sole dopo 15 giorni di buio non è per niente uno scherzo. Mi ricordo il libro sullo speleologo che ha svolto diversi studi su cosa avviene nell'organismo umano a stare 3 mesi in grotta senza riferimenti temporali (quindi senza orologi e in solitudine). Una volta quasi all'esterno ha avuto un pesante crollo psicofisico. Filippo ti ricordi per caso il nome?

Edit: Vi lascio il link di un altro progetto molto interessante, "700 ore nel Caduano", svolto in Italia da ricercatori italiani. Se avete tempo vi consiglio di leggerlo, o comunque di dargli un'occhiata, perché merita veramente.

http://www.parcodelcaudano.it/700_ore.php