Domenica 25 maggio

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Re: Domenica 25 maggio

Messaggioda giubi_pd » 17/06/2014, 15:29

fedipos ha scritto:Giubi, è un discorso vecchio: giocano a fare gli alpinisti.Attaccati ai cavi.Pardon,catene.


non c'è il tasto "mi piace" purtroppo :mrgreen: :mrgreen:
fedipos ha scritto:Bravo Giubi .....

"Dalla cima di una Montagna il sole tramonta sempre dopo e sorge sempre prima......ecco perchè, nella vita, val sempre la pena di "camminare" in salita !!" (Cit. SHERPA61)
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Re: Domenica 25 maggio

Messaggioda albepv » 17/06/2014, 15:40

Io avevo proposto quelle due conoscendo i miei limiti, e so che quelle due stando attento e andando con calma riesco a finirle divertendomi senza rischiare troppo.

Il centenario cao ho visto sembra essere più difficile quindi passo.
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Re: Domenica 25 maggio

Messaggioda montagnin » 17/06/2014, 16:09

La mia era una proposta non una polemica sterile!
Comunque grazie del prezioso consiglio!
Passando oltre, chi ne Attratto da quella bella Ferrata( grona )?
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Re: Domenica 25 maggio

Messaggioda fedipos » 17/06/2014, 16:17

Muntagnin,non è una polemica sterile: dovete avere un minimo di rispetto verso voi stessi, e rendervi conto che salire una ferrata utilizzando mani e piedi assicurati ai cavi, è solo la cosa più NORMALE di questo mondo, su quel tipo di percorso. Ma se lo trasformate in eccezione, della serie "siamo talmente bravi che non ci tiriamo sui cavi" fate solo la figura degli alpinioni alla n potenza. Voi siete ferratisti, ferraioli, chiamatevi come volete, ma per favore lasciate stare il termine arrampicata perchè io vi sbrano.Chiaro? Voi NON fate alpinismo, voi salite SOLO assicurati a strutture ferrose, sul 1° inferiore siete quelli dove noi facciamo il 75% degli interventi, perchè il 90% di voi NON è capace a muoversi per crozzi: capito? Se poi volete anche che ve lo dimostri venite in Brenta a trovarmi che accontento tutti. Finora avrò rivolto questo invito 50 volte,ma non c'è mai stato uno straccio di nessuno che si sia presentato.
fedipos
 

Re: Domenica 25 maggio

Messaggioda montagnin » 17/06/2014, 16:30

Sono molto d'accordo su quello che dici , dipende dal grado di consapevolezza /esperienza che uno ha.
Certo che se uno ha una preparazione da centenario del resegone pari a livello 2 e si misura con un medale che è' un 3.6 ... Potrebbe correre dei seri pericoli. A al di la' di queste considerazioni banali e scontate ... La montagna non perdona , si sa!
Comunque la mia proposta rimane tale
Ciao a tutti
montagnin
 
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Re: Domenica 25 maggio

Messaggioda alfpaip » 17/06/2014, 16:50

giubi_pd ha scritto:non c'è il tasto "mi piace" purtroppo :mrgreen: :mrgreen:
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Re: Domenica 25 maggio

Messaggioda Eleopolpa » 17/06/2014, 21:14

Io infatti se vado in ferrata uso cavi e catene, sempre.
Se voglio arrampicare allora mi sposto altrove, stando magari sul facile ma comunque falesia o ambiente. Le ferrate mi servono per riprendere confidenza col verticale e per attaccare pareti o strapiombi su cui la mia "preparazione alpinistica" altrimenti non potrebbe mai portarmi!
Per il 21 ok Grona (x Albepv: purtroppo non ho altri kit ferrata da poterti prestare :maaemo:) Fatemi sapere ora e luogo di partenza, magari si riesce a fare una macchina sola e dividere le spese.
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Re: Domenica 25 maggio

Messaggioda montagnin » 18/06/2014, 3:00

Posso aggiungere ; spesso le vie in ambiente seppur non sembrerebbero così complicate come grado, hanno insite parecchie incognite!
1) spesso la via non e' così facile da trovare e da seguire in roccia
2) chiodature piuttosto lunghe e frammentate ( grignetta per esempio )
3) spicologia nell'approccio e nella simbiosi con il compagno/i che si deve conoscere molto molto bene
4) gestire l'emergenza che qualche volta può capitare
5) molto materiale e corda da portare con se che limita ,spesso, quello che uno vorrebbe fare dopo ( passeggiate ecc ecc )

Detto questo la ferrata diventa uno strumento di svago ponderato che da' l'opportunità di " stare tranquilli" pensando non a tutte quelle problematiche insite invece nell'arrampicata in ambiente che per il sottoscritto possono essere elencate in precedenza ( alcune ).
Le vie ferrate diventano un mezzo anche per mettersi alla prova con gradi di roccia non particolarmente gravosi e usare tecniche che consentono la progressione usando , a volte, solo la roccia e molto spesso essere in verticale.
Avere di supporto psicologico la parete già attrezzata e' molto confortante e tranquillizzante !
Possono essere inoltre parte di un tragitto ben più ampio della giornata x godersi la montagna sotto altri aspetti ( camminate conseguenti ecc ecc ecc )
E' un mio pensiero soggettivo ovviamente
Ciao a tutti
montagnin
 
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Re: Domenica 25 maggio

Messaggioda Arterio Lupin » 18/06/2014, 7:49

Oh santa Maria...

La vita è bella perché è varia...

:sciemo: :sciemo:

Però faccio solo notare che il bello delle vie in ambiente è proprio la ricerca, il senso di libertà che viene reso possibile anche da quei "pesi ingombranti" che uno si porta dietro come la corda.... La libertà di crearti ll'itinerario, la via...
I

Poi, leggere che la chiodatura della Grignetta è lunga e frammentaria...

Vabbe', c'è di che discutere...

Io mi taccio.
Arterio Lupin
 

Re: Domenica 25 maggio

Messaggioda albepv » 18/06/2014, 8:41

Detto tutto questo e mi trovo d'accordo con fed e art...sabato qualcuno vien a camminare con me?
albepv
 
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