da fedipos » 12/06/2014, 18:23
No Manuel, non siamo più un popolo nascosto. Sono forse un pò nascosti gli speleo a livello generale,diciamo di singoli partecipanti. A livello Delegazione Speleo siamo riconosciuti a livello mondiale come dei mostri sacri. Attenzione, non mischiamo il sacro col profano. I triestini, i Tolonesi, frange "estremiste" di vari gruppi sono tuttta gente da fondo della Preta in due in 30 ore armando e disarmando. Ma queste sono prestazioni "sportive" non ci interessano. Ci interessano gli uomini, come siamo stati noi ,che dopo 50 ore sottoterra dormono 2 ore sotto a un telo termico e poi riprendono a fare paranchi e a tirare. La gente normale non può capire perchè è sempre mancata l'informazione giusta, e diciamola tutta, anche a noi non è fregato nulla far sapere. Nell'epoca dei 6 minuti di intervento in brenta da Mattarello, come facciamo a spiegare che ci vorranno un totale di 100/120 ore per tirare fuori un ferito? Come facciamo a spiegare la logistica che ci vuole a gestire squadre di 10/12 persone che si alternano ogni 12/15 ore sulla barella? Come faccio a spiegare che al famoso incidente al Kappa, l'allora capo delegazione aveva tenuto una squadra fortissima di 10 persone fuori dall'abisso prevedendo che all'uscita della barella ci fosse un tot di soccorritori non in grado di risalire i p/188 ? Erano serviti tutti e dieci, e l'ultimo dei soccorritori era uscito 20 ore dopo la barella. Questa è la speleologia esplorativa, laggiù non abbiamo gli elicotteri, le fighette in canotta che guardano, i giornalisti idioti con domande stupide. Laggù è il nostro mondo caro Manuel, e speriamo che resti tale. Sono un elitario razzista? Si alla grande.