Eccomi!

[darioM]

Ciao a tutti!

Mi sono iscritto al forum per chiedervi consigli sulle vie ferrate, in piemonte e non e sull'attrezzatura da acquistare.

Premetto che sono di orgini pugliesi perciò non ho grande esperienza della montagna, anche se adoro immergermi nei suoi paesaggi ed ogni volta che mi è possibile cerco di fare trekking nei we.

Non ho particolare esperienza di vie ferrate ma mi piacerebbe cominciare subitissimo e parlando con alcuni amici mi pare di capire che non si tratta di qualcosa per pochi eletti dalla superba prestanza fisica.

Nel mio piccolo ho avuto modo di "imparare" la tecnica di progressione in un parco urbano a Bari, ma chiaramente capisco che non è come trovarsi appesi ad una montagna. Di mio (vistoc he mi piace l'adrenalina) spesso mi capita di fare free climbing delle scogliere a ridosso del mare perchè sono anche un grande amante dei tuffi, in particolare sulla costa sud orintale della puglia che ben si presta a questo genere di attività (più o meno da incoscenti )

Io avrei pensato di cominciare (in solitaria perchè così mi piace la montagna) con la ferrata della sacra di san michele e poi provare l'orrido di forseto. Secondo voi, alla luce di quanto vi ho detto, è necessario che mi faccia accompagnare da qualcuno più esperto?

Poi volevo anche qualche info sull'attrezzatura. Credete che con un budget di 100€ riesco ad acquistare una buona imbracatura ed il resto dell'attrezzatura indispensabile (n.: ho letto nel dettaglio le varie sezioni di questo sito su progressione, sicurezza, pericoli ed attrezzatura) ? Avete dei consigli/modelli preferibili?


Attendo i vostri commenti e suggerimenti...grazie a tutti


dario!

[Vertimax]

Ciao Dario, benarrivato in questa gabbia di matti, che, a mio parere, ben ti si addice se sei così matto da fare fc sulle scogliere.
Dubito che tu riesca a stare nei 100€ acquistando l'attrezzatura completa (non snobbare il caschetto) ma tentar non nuoce, purchè il compromesso sia solo estetico e non sulla sicurezza. In merito, io di consigli non te ne posso dare, soprattutto per iscritto dove è facile fraintendere. Attendi la fine del weekend e sentirai delle belle risposte alle tue domande.

La prima ferrata della mia vita è stata dalle tue parti, all'imbocco della val Susa, semplice, con qualche tratto bello esposto ed un divertente ponte tibetano, fatta in compagnia di un amico GA (istruttore nei corsi per i tecnici del soccorso alpino), non da solo.
E' importante che tu non proceda basandoti sulle chiacchiere lette qui o altrove, ma in compagnia di qualcuno che 'la sa'.
Per tua sfortuna i 'guru' del forum bazzicano il nord-est del nostro arco alpino.

Ho tentato di organizzarmi per la sacra di S.Michele già un paio di volte ma mi è andata buca, qualcuno mi ha detto che non è la ferrata ideale da fare come prima esperienza (e per giunta da solo, aggiungo io).
Anche se 'matta' la testa è sempre bene riportarla a casa, assieme a tutto il resto....intatto.

[fedipos]

...................tecnica di progressione imparata in un parco urbano di bari!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Vado a farla finita:addio.

[alverspir]

Pochi consigli:
1 - mai da solo, credimi... a meno che ti aggreghi ad altri che percorrono gli stessi percorsi, ma da solo solo, mai...
2 - casco + imbrago + kit (serio) = direi 150 > 180 €
3 - l'esperienza di qualcuno più esperto non è utile solo per insegnarti ma anche per sorvegliarti, nel senso che oltre a farti vedere come si fa ti fa notare quello che non si fa.

[Laustorre]

.....no Fed,ma dimmi una cosa.....ma perché cavolo li andate a recuperare quelli che dicono e fanno ste cose???.....mah.....
Alver.....sei un signore.
Ciao

[fedipos]

Ciao Laus, veramente, il degrado della situazione è davvero devastante. Cerco di restare muto osservatore il più possibile perchè veramente non c'è nulla da fare.In direzione è stata fatta già una riunione dei delegati in vista della stagione che si ritiene sarà catastrofica come incidenti. Pensa in che condizioni è la montagna in quota, e fra un mese aprono i rifugi. Meglio non pensarci.

[darioM]

Ciao a tutti, e grazie per le risposte.

Io non voglio entrare in polemica con nessuno, chiedevo solo alcuni consigli:

1)attrezzatuta

2)posto da cui cominciare

3)se è fattibile in solitaria

Non ho inneggiato a comportamenti sciocchi o poco sicuri. Del resto i tuffi non puoi farli con l'imbracatura.

Dalle volte sembra quasi che la montagna possa e debba appartenere solo a chi ci è nato è crsciuto. Io sto solo chiedendo consigli per avvicinarmi, è ovvio che le mie domande possono sembrare sciocche. Ho scritto "imparata", virgolettato...ho letto molto in rete ed ho visto che la progressione è molto simile a quella che mi hanno insegnato nei parchi urbani. Ciò non vuol dire che la conosco!

[darioM]

Ciao Dario, benarrivato in questa gabbia di matti, che, a mio parere, ben ti si addice se sei così matto da fare fc sulle scogliere.
Dubito che tu riesca a stare nei 100€ acquistando l'attrezzatura completa (non snobbare il caschetto) ma tentar non nuoce, purchè il compromesso sia solo estetico e non sulla sicurezza. In merito, io di consigli non te ne posso dare, soprattutto per iscritto dove è facile fraintendere. Attendi la fine del weekend e sentirai delle belle risposte alle tue domande.

La prima ferrata della mia vita è stata dalle tue parti, all'imbocco della val Susa, semplice, con qualche tratto bello esposto ed un divertente ponte tibetano, fatta in compagnia di un amico GA (istruttore nei corsi per i tecnici del soccorso alpino), non da solo.
E' importante che tu non proceda basandoti sulle chiacchiere lette qui o altrove, ma in compagnia di qualcuno che 'la sa'.
Per tua sfortuna i 'guru' del forum bazzicano il nord-est del nostro arco alpino.

Ho tentato di organizzarmi per la sacra di S.Michele già un paio di volte ma mi è andata buca, qualcuno mi ha detto che non è la ferrata ideale da fare come prima esperienza (e per giunta da solo, aggiungo io).
Anche se 'matta' la testa è sempre bene riportarla a casa, assieme a tutto il resto....intatto.

Grazie mille delle dritti. Credo di aver capito qual'è la ferrata di cui parli. Ti caita mai di passare da queste parti?

Hai dei consigli su cosa comprare esattamente?

[darioM]

Pochi consigli:
1 - mai da solo, credimi... a meno che ti aggreghi ad altri che percorrono gli stessi percorsi, ma da solo solo, mai...
2 - casco + imbrago + kit (serio) = direi 150 > 180 €
3 - l'esperienza di qualcuno più esperto non è utile solo per insegnarti ma anche per sorvegliarti, nel senso che oltre a farti vedere come si fa ti fa notare quello che non si fa.

Grazie! Ti capita mai di passare da queste parti ?

[Vertimax]

Fa tesoro delle risposte che hai ricevuto, sono dei bei calci nel culo che servono sempre, più preziosi di 1000 consigli.
Anch'io ho indossato l'imbrago per la prima volta in un parco, di quelli da far desiderare a Fedipos un bel lancio di napalm. Ovviamente non lo ho mai citato come esperienza significativa perchè NON LO E'.
Però li ho capito che, se quello era solo un gioco (io tarzan tu jane), esiste un modo diverso di andare in montagna, che, pur 'divertendo', se così si può definire qualcosa che invece è più profondo del solo divertimento, non ha nulla che vedere con il gioco, anzi.

Passerò da quelle parti prima o poi, e se recupero l'amico GA posso farti un fischio. Purtroppo per te, l'aver fatto una decina di ferrate, qualcuna anche tosta, non è sufficiente per pensare di accompagnare qualcuno alla prima esperienza (in questo senso io stesso mi posso definire tale).
In effetti non sono mai andato in giro da solo e ti suggerisco di tatuare nella mente quello che ha scritto Alver.

Poi bisognerebbe anche dire che prima di andare a fare roba del genere, un bel corso CAI non fa male, li ricevi anche delle dritte sull'attrezzatura che io non ti so dare.
Per me è stato eccezionale il corso Fedipos.

Stay tuned