Il dissipatore

Argomenti vari legati al mondo della montagna.

Re: Il dissipatore

Messaggioda Storm Sentry » 10/04/2014, 12:26

tra l'altro qui in giro c'è qualcuno che ha coniato una nuova espressione...


l'alpiniota


che è molto più bella del "montagnini" che pure qualche tempo fa è comparso...ma comunque mi tengo il mio "alpinione" a cui ormai sono affezionato

sani
Arrivi in cima dopo aver rinunciato a tutto quello che credevi necessario alla sopravvivenza e ti trovi solo con la tua anima.In quel vuoto puoi esaminare,in un'ottica diversa,te stesso e tutti i rapporti e gli oggetti che fanno parte del mondo
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Re: Il dissipatore

Messaggioda Daryo » 10/04/2014, 13:32

Storm Sentry ha scritto:essendo che sono una persona curiosa cerco sempre di pormi delle domande e chiedermi il perché di quello che si fa e di quello che mi viene spiegato.
naturale che questa cosa la faccia anche in alpinismo.


ooohhh finalmente qualcuno che mi capisce :lovemo:

se uno (esperto...veramente) ti dice che una certa cosa va fatta in un certo modo la si fa e basta...


D'accordissimo anche su questo, tranne che su un piccolo punto: eseguo senza fiatare senza ombra di dubbio mentre sono con lui a zonzo, ma perchè alla sera davanti a una birra (o... su un forum?) non si dovrebbe poter chiedere il perchè delle cose? Sono dell'idea che sapere il perchè fai una cosa ti aiuta a ricordarla e farla meglio nel momento in cui ti servirà di nuovo, tutto qui; vale in 100.000 attività sportive e professionali, perchè non dovrebbe valere in alpinismo?
Chiedere "perchè si fa nel modo A?" è molto diverso da dire "Io farei nel modo B!", comprendo benissimo le ragioni del fedipos su questo secondo punto (tant'e' che qualsiasi persona ti porti per monti è la primissima cosa che mette in chiaro, amico conoscente o professionista pagato che sia: si fa come dice lui e lo si fa veloce senza fiatare, o ci si cerca un altro accompagnatore e punto).
Il fedipos potrebbe avere una valenza maieutica eccezionale da questo punto di vista in un posto come questo (che rimane un forum, e i forum son fatti per scambiarsi esperienze ed idee... non siamo in parete!), data la sua esperienza.

Alcuni vecchi post infatti sono molto interessanti, piano piano me li sto leggendo tutti.

Ciao!
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Re: Il dissipatore

Messaggioda fedipos » 10/04/2014, 13:53

Proprio non ci arriva! Mi ci vedete a spiegare ad un forum di assolutamente incompetenti come si arma una doppia per scendere 10 metri e levarsi dalle rogne? In trentino in 4 giorni se ne sono ammazzati due: uno più preparato dell'altro e entrambi per lo stesso errore di valutazione, quello per il quale ho fatto il mea culpa io per primo. Il terzo si è volato tutto il Neri, 800 metri,sempre per lo stesso motivo solo che gli è andata bene: 30 giorni di prognosi. Era una g.a. O in sto benedetto forum la gente cerca di fare un salto di qualità o io non mi spreco proprio se non in cose personali come d'altra parte stiamo facendo. Daryo, sempre Te,sembra un sottilizzare sulle parole, ma non è così. Se io ti dico che una manovra si fa in quel determinato modo, tu NON devi andare a destra e sinistra a chiedere perchè! Sei tu che devi capire , possibilmente da solo, perchè si fa così. Perchè se dopo averti fatto la dimostrazione ti spiego anche il perchè, tu acquisisci una cosa senza averla compresa,è l'esempio che ti ha fatto Storm. Non gl iho neanche risposto, o meglio gli ho detto "ragiona,alpinione del cazzo" e lui ha ragionato, ci è arrivato ed ha Imparato, con la i maiuscola. Non ha "eseguito" perchè io gli detto di fare in quel modo. E' solo in questo modo che si arriva alla mia età col mio curriculum sulla schiena. Oltre a tutte le volte che ho avuto un culo della madonna anch'io!
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Re: Il dissipatore

Messaggioda fudos » 10/04/2014, 13:57

ecco il filippo, quello dal neri è volato per 600 m come dicono le cronache e non mi sembra che sia trentino, quello sulle pale direi di si.... Rip
filippo smettila di dire FESSERIE VALA, e specialmente sui trentini....!
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Re: Il dissipatore

Messaggioda tanin » 10/04/2014, 14:43

fudos ha scritto:ecco il filippo, quello dal neri è volato per 600 m come dicono le cronache e non mi sembra che sia trentino, quello sulle pale direi di si.... Rip
filippo smettila di dire FESSERIE VALA, e specialmente sui trentini....!


Fudos, ti rispondo io perché Bruno, quello che è caduto sul Neri alla Tosa lo conosco e dovevamo fare assieme il Rosa nei gg. 25-26-27/04; poi martedì 8/4 mi sono ritirato perché mi sono reso conto che in altura soffro troppo, non sono attualmente allenato a dovere. Avevamo rinviato sul Bianco a fine luglio un'uscita assieme.
Bruno è Aspirante Guida Alpina nonchè istruttore di sci, etc. nonostante la giovane età (34) non è proprio uno sprovveduto in montagna, come invece lo sei TU!!!!
Probabilmente ha sbagliato anche Lui, come sbaglia chi alla fine..."cade" in montagna anche e sopratutto per eccesso di confidenza.
E' un vicentino doc ed è vero che non è un trentino: ed allora, esser vicentini cosa vuol dire? non saper andare in montagna?

Fudos, prima di scrivere in generale, collega bene il tuo cervello al tuo corpo!!!!
Ultima modifica di tanin il 10/04/2014, 14:57, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il dissipatore

Messaggioda fudos » 10/04/2014, 14:50

non ti sembra che era meglio non parlarne di queste cose col senno di poi, diglielo pure al fedipos, tanto lo leggerà...
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Re: Il dissipatore

Messaggioda Laustorre » 10/04/2014, 23:44

Intanto chiariamo una cosa.Io non sono una Guida,non sono soccorritore,non sono nessuno.So una discreta quantità di cose,che tengo per me.Posso dare dei consigli in base a quello che mi è stato insegnato e che ho appreso,ma tali restano.Ho avuto culo avendo alpinisti in famiglia e a conoscere Fedipos che mosso da curiosità ha cercato di trasmettermi cose,che per mia fortuna ho imparato al volo.Ma resto un apprendista alpinione.Indubbiamente mi va di culo che Fedipos parla e capisco al volo senza chiedere.....punto.
Faccio cose facili sul facile e facili sul difficile,non cerco MAI rotture di coglioni.Se posso farlo,faccio il giro lungo e bona.
Se dovessi fare una calata "armando su fungo di ghiaccio",o infilando lo zaino in una buca, o armare con i lacci degli scarponi,lo so fare.Ma.....ma....dieci volte ma....la calata mi andrebbe di culo.Diverso e farsi spiegare....e ho detto spiegare perché lo devi capire di tuo,come armare una sosta con l elastico delle mutande e tornare a casa sani,fatto dal Fedipos.E se il Fed dice che i ghiera su dente non valgono un cazzo e voi ve ne fate un baffo,quando sulla calata al primo tirone si aprono col cazzo che vi viene voglia di dire "io so.....mi hanno detto che.....il corso spiegava cosa....".E se vi dice di mettere un maillon rapid......fatelo senza chiedere perché,perché sicuramente lui ha già provato tutte le varianti.Intanto se posso far giocare i miei boci sulle ferrate di ogni difficoltà e' perché lui mi ha rifatto i set......perché è l'ho già detto e ridetto, i set circolanti sotto un certo tot di kg non dissipano un beneamato C.......o.Con tanto di bocia volontario e test sul campo.....Storm Sentry testimone.

Per lo stage....chiedete al Fed....chiaro che in linea di maxi si fa a coppie,perché lui non ti aiuta,sacramenta spiega e sacramenta solo e avere un compagno che al limite da una mano e doveroso.Tanin....Vertimax....Storm.....Daryo.....iniziamo a contarci che poi qualche defezione all ultimo c'è sempre....

Abbraccio.
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Re: Il dissipatore

Messaggioda Daryo » 11/04/2014, 2:27

fedipos ha scritto:Proprio non ci arriva! Mi ci vedete a spiegare ad un forum di assolutamente incompetenti come si arma una doppia per scendere 10 metri e levarsi dalle rogne?


Ci arrivo, pur nella mia pippaggine: non si può spiegare bene una procedura (=sequenza di operazioni) complessa su un forum, per mail o per telefono... il modo migliore è provarla infinite volte con un supervisore.
Ma moltissime domande che i meno esperti rivolgono agli esperti sono di altra natura, e si possono secondo me argomentare (se si vuole ovviamente: chiedere è obbligo, rispondere è cortesia dicevano le nonne).
Esempio: la domanda iniziale di questo thread (lacerazione vs. altro sui set da ferrata).
E' meglio il gri gri, il cinch, il clickup, l'alpine up, l'ATC, l'otto, il secchiello, il brek, il mezzo barcaiolo, il reverso o scegli tu quale ? O quando sei pippa van tutti bene purchè tu stia attento e blocchi le cadute, il resto vien dopo? Con gli spit meglio uno, in ambiente un altro, con corde più sottili/spesse meglio un altro ancora, e in discesa in doppia un altro ancora?

Questo tipo di domande è affrontabile almeno parzialmente secondo me, ed è naturale che un principiante le faccia, anche solo per cercare una conferma a un'idea che si è fatto autonomamente (per il motivo che dici tu stesso e dice Storm: qualcuno dice qualcosa, e ci si rimugina sopra... ma poi serve una conferma o una smentita).

Se io ti dico che una manovra si fa in quel determinato modo, tu NON devi andare a destra e sinistra a chiedere perchè! Sei tu che devi capire , possibilmente da solo, perchè si fa così. Perchè se dopo averti fatto la dimostrazione ti spiego anche il perchè, tu acquisisci una cosa senza averla compresa,è l'esempio che ti ha fatto Storm. Non gl iho neanche risposto, o meglio gli ho detto "ragiona,alpinione del cazzo" e lui ha ragionato, ci è arrivato ed ha Imparato, con la i maiuscola. Non ha "eseguito" perchè io gli detto di fare in quel modo.


E' vero, ma a volte ci si può arrivare da soli ed è il modo migliore come dici tu, a volte no, quando stai imparando; ma a volte pensi di aver capito e invece ti sei dato una motivazione sbagliata che rischia di metterti nei guai.
Non vado a destra o a sinistra: lo chiedo a te (generico) che mi stai insegnando, il perchè.
Se non lo capisco diventa una meccanicità cui rischio di non attribuire la dovuta importanza.
Sapere i perchè aiuta a dare la giusta importanza/priorità alle cose, e a metterci la testa quando le si fa; perchè le cose meccaniche sono le prime che smetti di fare, quando più o meno inconsciamente pensi di essere bravo (guarda il casco, o il nodo in fondo alle corde).
Posto che, in uno scenario "operativo" con rischi oggettivi per la sicurezza personale qualcuno comanda (l'esperto) e qualcuno ubbidisce senza fiatare (la pippa ovvero io), e punto, e sono assolutamente d'accordo.
Ma qui sul forum non siamo in tale scenario ;)

Ciao!
Daryo
 
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Re: Il dissipatore

Messaggioda fedipos » 11/04/2014, 6:05

Scusate, mi sono rotto le palle: chiudo col mio solito esempio-riassunto. Il sottoscritto con 25 mt di corda da 8,8, una cintura mod. Repetto pag. 54 del catalogo, due moschettoni ovali grandi,due paralleli con ghiera,due anelli di cordino da 6 mm. ,un anello di fettuccia, due dadi ATTRAVERSA LE ALPI da Mentone a Trieste passando per creste. Adesso se Daryo la capisce che tutto quello che scrive non serve a un cazzo va bene ,altrimenti non so cosa dire e/o spiegare. Smettetela una volta per tutte di pensare che uscendo da un negozio con 5000 euro di attrezzature siate anche solo in grado di fare la normale alla Brenta Alta.
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Re: Il dissipatore

Messaggioda ezio1961 » 11/04/2014, 9:51

Non posso che ringraziare Fedipos per la chiarezza con cui esprime cio' che e' la realta'.
Gia solo leggendo le sue parole veniamo riportati bruscamente alla "realta' montana" e ci si fa un salutare bagno d'umilta' (che spesso salva la pelle)
Se sara' possibile mi onorero' di "lasciare alle spalle" tutto quel poco (veramente poco) che conosco e "ripartire da zero" accompagnandolo ( e' un eufemismo) dove vorra'. A disposizione sento solo di poter mettere la mia preparazione atletica , di quella sono certo ed ho riscontri "scientifici" : ( in soldoni assicuro di "portare tutti i pesi possibili a mo' di sherpa" ).
Grazie anche a chi , con le domande , permette che "esca" l'unica vera didattica possibile sui fogli elettronici di un forum.
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