l'eloquio elegante, mai banale, e a volte finanche criptico è segno dell'evidente filosofia di pensiero dell'amico e delle sue altrettanto manifeste turbe psichiche; quest'ultime certificate anche dall’aver voluto farmi partecipe di una delle sue escursioni in "ambienti poco conosciuti": trattasi dell'integrale alla cresta est dei monti Musi, nel cuore delle prealpi Giulie, al confine con la Slovenia; una traversata che non compare nemmeno nella sterminata prateria mediatica di internet, e di cui serbo il ricordo che merita una via che raramente conosce passi umani.
Del suo curriculum alpinistico nemmeno lo scrivente sa molto, atteso che Voltaire e Nietsche più che Baudelaire ci accompagnarono nel periglioso viatico.
Posso invece confermate trattasi di esemplare “escursionistico” stanziale, raramente erratico, mai migratorio, oltreché caso tipico di viandante solitario, che però rifugge non l’Uomo ma le sue banali miserie.
Il suo apporto sull’escursionismo e “ferratismo” triveneto non so quale possa essere con le premesse in capitolo, vieppiù considerato che tanto ama il ravanare fuori pista che, anche se frequenta pedissequamente un territorio limitato, ha la tendenza a evadere (e perdersi!) dai sentieri anche quando ben segnalati.
Diverso, ritengo, l’utilizzo che noi “diversamente intelligenti” del forum potremmo farne qualora ritenesse di frequentarlo assiduamente, per il cui motivo lo saluto con l’augurio che si possa trovar con noi abbastanza male per restarci.
Benvento Sergio da Brunico.
p.s. non mi toccate Storm…ché è già “il caso umano” del forum; come altrimenti definire un bocia che da tre anni riesce a continuare a sparar cazzate mostruose senza fine; non ti preoccupare Storm…..tu vai per la tua strada e non ti curar di loro….solo è ora che levi il poster di Fudos da sopra il letto.