quoto quasi tutto quello che ha detto il presidente Lucarterio...
premetto che fino a poco tempo fa ero uno che andava in montagna senza roba tecnica...anche perchè non facevo percorsi particolarmente complessi o lunghi
dall'avvento delle ferrate e delle escursioni 3200+ ho dovuto cambiare radicalmente il mio modo di approcciare la montagna...principalmente a causa del discorso sicurezza
e quindi:
pantaloni preferibilmente lunghi (per le vipere), elasticizzati (per dare più comfort quando si sale), neri (meglio il caldo del freddo in montagna) e assolutamente senza zip al ginocchio che mi dà un fastidio atomico...scelgo normalmente pantaloni mediamente economici che abbiano comunque le caratteristiche suindicate...
magliette......LANA! sarò antiquato ma preferisco usarne 3 o 4 (sudo tantissimo) però con la lana sto caldo e felice...
sopra le magliette uso un pile in goretex o simili che faccia da wind stopper...ed è fondamentale. in quanto il problema maggiore in montagna non è il freddo (il corpo si scalda più o meno da solo...) ma il vento, che può far abbassare la temperatura percepita di decine di gradi...e anche qui cerco cose a prezzo medio...
in generale sono sempre stato contrario ai capi modaioli in montagna...tipo pantalone da 300 euro per salire al rifugio a prendere il sole.
comunque il mondo è bello perchè è vario, facciano quel che vogliono
invece non voglio lesinare sugli scarponi e tutto quello che ne consegue...anche perchè è la cosa fondamentale.se sono stretti/vanno male/fanno vesciche/sono deboli e iniziano a dare problemi quando sei in quota, sei fottuto...
quindi calzino tecnico rinforzato in punta e nella parte posteriore (vanno da 3 a 40 euro...) uso quelli della ditta Ajer che è locale e li produce direttamente in fabbrica qui a Sedico (BL).
cerotti anti vesciche (i compeed a me non funzionano per niente, uso i Leukoplast che costano meno, sono più pratici e vanno da dio)
e scarponi extra-extra-extra tecnici. che non vuol dire i phantom 8000....vuol dire che siano di OTTIMA QUALITà! io ho sempre preferito Scarpa per la grande robustezza esterna e la morbidezza interna...ma non sono assolutamente a buon mercato...La Sportiva anche sono molto buoni ma non mi sono mai addentrato...
però preferisco risparmiare 50 euro sull'abbigliamento e spenderli in più sugli scarponi.
e soprattutto ne ho provate centinaia di paia e diversi mesi prima di prenderli...
anche perchè il mio buon nonno diceva sempre "con degli scarponi boni e abbigliamento di m*rda in montagna ci vai...con abbigliamento bon e scarponi di m*rda invece no"
Più che altro, vorrei condividere con voi i fattori oggettivi che fanno di uno scarpone uno scarpone di qualità...ne elenco alcuni poi ditemi voi che ne pensate
- materiali di qualità (la plastica cinese lasciatela ai cinesi)
- lacci robusti che scorrano bene e che non si slaccino da soli ogni 3x2
- suola in vibram (più dura è più tiene ma meno sensibilità ha)
- esterno il più impermeabile possibile
- suola COMODA, estraibile e LEGGERMENTE più grande del piede
- interno foderato in pelle (super comfort, un po' più delicate, prezzo sale di tanto)
vi cito comunque il consiglio supremo di chi se ne intende veramente:
avere la presunzione di "consigliare" uno scarpone è l'apoteosi dell'auto-considerazione-stimo-presuntuosità-megalomane. Detto questo entra in un negozio,fatti il segno della croce perchè se canni sono 250/300 euro che se ne vanno. Gli scarponi, oggi, sono tutti tecnologicamente validissimi, almeno quelle 5/6 marche che tutti conosciamo.[...] i due nomi più avanti nella tecnologia dell'anatomia del piede-articolazione in relazione agli stampi sono Scarpa e Sportiva. Per il modello incominciano i guai: quello che per me è perfetto a te distrugge il piede e viceversa, quindi lascia perdere i vari pontificatori " Io mi sono trovato benissimo con"....per favore, state zitti , non fate danni e magari parlate di montagna. Ogni allusione è puramente voluta. Adesso il consiglio generico sulla calzatura - scarpone.Come in tutte le cose le vie di mezzo nonn vanno bene, quindi calzatura pesante,alta di caviglia, e assolutamente ramponabile con i ramponi attuali che quasi tutti hanno l'attacco posteriore che richiede il bordo esterno. La caviglia alta ti diventa indispensabile il giorno che metti i ramponi e la struttura tosta ti serve sempre. Afferrato il concetto?